ATR Tuninter, consiglio di lettura


cosa c'entyra che uno entra in panico con l'impreparazione...uno puo conoscere tutta la check list a memoria ma se entra in panico, c'è poco da fare. nessuno puo sapere come potrebbe reagire in una situazione del genere
 
L'addestramento alle emergenze, ripetitivo e che a tratti potrebbe anche risultare palloso, è fatto appositamente perchè in caso di emergenza venga spontaneo avere determinati comportamenti. Quindi si capisce quell'equipaggio non aveva un addestramento adeguato. Solitamente si ha paura di ciò che non si conosce a fondo.
Ric
 
Citazione:Messaggio inserito da Nickel01

L'addestramento alle emergenze, ripetitivo e che a tratti potrebbe anche risultare palloso, è fatto appositamente perchè in caso di emergenza venga spontaneo avere determinati comportamenti. Quindi si capisce quell'equipaggio non aveva un addestramento adeguato. Solitamente si ha paura di ciò che non si conosce a fondo.
Ric

sono in totale disaccordo. sai che potresti morire da un momento allalatro.. c'è chi reagisce con sangue freddo. chi da di matto e chi entra nel pallone.. .potrebbe essere addirittura un istruttorer che ripete queste cose tutti i giorni. ma un conto e ripeterle, un conto e provarle nella finzione un conto e viverle nella realta.
 
Citazione:Messaggio inserito da Nickel01

L'addestramento alle emergenze, ripetitivo e che a tratti potrebbe anche risultare palloso, è fatto appositamente perchè in caso di emergenza venga spontaneo avere determinati comportamenti. Quindi si capisce quell'equipaggio non aveva un addestramento adeguato. Solitamente si ha paura di ciò che non si conosce a fondo.
Ric

Concordo con Nickel,
lo scopo primario della ripetitività nell'addestramento, in particolare alle emergenze, è quello di far diventare questo tipo di procedura un automatismo, cosicchè nel malaugurato caso in cui ci trovi in situazioni di pericolo si possa reagire in modo adeguato nonostante l'ovvia tensione emotiva.
 
Mi accodo al commento di DO 328. Piantiamola di fare i processi a persone che ci hanno rimesso le penne, oltretutto standocene comodi in poltrona a leggere un giornale che, se tanto mi da tanto, potrebbe aver romanzato un po' la 'verità' nell'encomiabile intento di 'informare' meglio i lettori. Leggerei piuttosto le conclusioni tecniche riportate dalla stampa specializzata, che riporta di solito informazioni più circostanziate e un tantino più fedeli ai risultati delle inchieste.
 
Citazione:Messaggio inserito da do328

Citazione:Messaggio inserito da Nickel01

L'addestramento alle emergenze, ripetitivo e che a tratti potrebbe anche risultare palloso, è fatto appositamente perchè in caso di emergenza venga spontaneo avere determinati comportamenti. Quindi si capisce quell'equipaggio non aveva un addestramento adeguato. Solitamente si ha paura di ciò che non si conosce a fondo.
Ric

sono in totale disaccordo. sai che potresti morire da un momento allalatro.. c'è chi reagisce con sangue freddo. chi da di matto e chi entra nel pallone.. .potrebbe essere addirittura un istruttorer che ripete queste cose tutti i giorni. ma un conto e ripeterle, un conto e provarle nella finzione un conto e viverle nella realta.

giusto ma sinceramente uno si aspetta che il crew sia in grado di gestire un emergenza del genere; l'emergenza poi può anche concludersi male ma non credo sia concepibile che finisca male solo perchè il crew si sia fatto prendere dal panico. In fin dei conti si tratta di una compagnia che vola ancora in Italia, non stiamo parlando dei servizi di aerotaxi in Congo...
 
Citazione:Messaggio inserito da md80boy

Mi accodo al commento di DO 328. Piantiamola di fare i processi a persone che ci hanno rimesso le penne, oltretutto standocene comodi in poltrona a leggere un giornale che, se tanto mi da tanto, potrebbe aver romanzato un po' la 'verità' nell'encomiabile intento di 'informare' meglio i lettori. Leggerei piuttosto le conclusioni tecniche riportate dalla stampa specializzata, che riporta di solito informazioni più circostanziate e un tantino più fedeli ai risultati delle inchieste.

si tratta della perizia tecnica di una Procura della Repubblica, cruciale e fondamentale per gettare le basi probatorie per ogni eventuale accusa - questo sempre se crediamo nella giustizia e nel suo corso normale

il fatto che sia stata riportata da un Quotidiano se mi consenti è ancora più encomiabile in quanto quella Compagnia con gli stessi meccanismi addestrativi vola regolarmente oggi tra Palermo e Tunisi
 
ragazzi ma non si tratta di una semplice tensione emotiva...
in caso di ammarraggio si sa che 99 per cento crepi... e io non mki seneto di accusare della povera gente.

non si tratta di finzione ma di realta, mettetevi nei loro panni: venite informaqti che tra circa 5 minuti, 10 20... vi schiantaterete in acqua..BEeh? come reagireste? io non lo so pur consocendo a memoria tutta la procedura.

prendiamocela con chi ha sbagliato sul serio e non con una povera assikstente di volo
 
Citazione:non si tratta di finzione ma di realta, mettetevi nei loro panni: venite informaqti che tra circa 5 minuti, 10 20... vi schiantaterete in acqua..BEeh? come reagireste? io non lo so pur consocendo a memoria tutta la procedura.

Secondo me questo è un ragionamento giusto se si sta parlando dei passeggeri, quindi ignari di tutto il funzionamento della macchina, ignari delle reali condizioni..praticamente utili come dei sacchi di patate in un frangente del genere.
Invece qui stiamo parlando di professionisti che lavorano, che nella norma dovrebbero passare il loro tempo ad addestrarsi alle emergenze.
Te lo paragono a questo: metti che stai andato a 300km/h in autostrada con la strada bagnata (a parte che saresti pazzo), metti che devi affrontare una curva, la curva è + stretta dal previsto, te che non sei un pilota professionista ma solo uno sciagurato guidatore, sicuramente hai il 99% di ammazzarti, in quella frazione di secondo che ti rimane rimarrai sicuramente bloccato dal terrore e dalla paura. Mentre fai finta che al volante ci sia un pilota professionista, stesse condizioni, sicuramente prima di schiantarsi il pilota professionista sa quali sono le sue ultime possibilità di salvezza e le metterà in pratica, poi magari si schianta, ma fino allo schianto sicuramente sarà li che imposta la curva nel modo giusto come sa fare un professionista.
Ric
 
permettetemi di dire la mia....le compagnie aere serie spendono una fortuna per addestrare e mantenere addestrati i propri equipaggi...equipaggi che dovrebbero essere composti da professionisti dell'aria..professionisti con più o meno esperienza ma comunque professionisti...lasciamo perdere le conclusio da bar, tuttavia, anche in circostanze drammatiche come quelle dell'incidente in parola, ci si aspetta, ci si deve aspettare , un comportamento dell'equipaggio da professionisti...un'altro aspetto che purtroppo non è stato sufficientemente evidenziato, ed ancora ENAC non ha preteso con decisione, è quello di avere personale di cabina che parla la lingua dei passeggeri, almeno sui voli charterizzati...sui voli di linea ogniuno è libero di fare le proprie scelte...mi immagino l'hostess tunisina che cercava di dire, in una condizione simile (sicuramente percepita dai pax che avranno sentito spegnersi i motori)in tunisino, o francese o inglese, INDOSSATE IL SALVAGENTE E GONFIATELO SOLO UNA VOLTA FUORI DALL'AEREO......penso ENAC dovrebbe essere più severa con le compagnie o our operators che utilizzano vettori stranieri.
 
concordo pienamente con Nickel01 e salvpir, credo che la professionalità anche in situazione di estrema emergenza non possa venire meno.
Ascoltando alcune scatole nere si capisce che anche in situazione ben più gravi di un ammaraggio i piloti avevano mantenuto la calma fino all'ultimo, in quanto prevedevano probabilmente una soluzione, seppur remota.
Il sapere di un pilota che si terrorizza in tale eventi significa allora che è un pilota che comunque reagisce in maniera anomala anche alla più semplice delle emergenze.
In ogni cas ogni incidente aeronautico apre diverse strade interpretative...