Atlantia cede il 15% di Adr al fondo cinese Gingko Tree Investment?


kenyaprince

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Staff Forum
20 Giugno 2008
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VCE-TSF
Attenzione ad Atlantia perché, secondo quanto riportato da Bloomberg, sarebbe vicina la cessione di una quota del 15% della controllata Aeroporti di Roma (AdR) al fondo cinese Gingko Tree Investment. La società non ha confermato queste voci ma secondo altre fonti si sarebbe alle battute finali per entrare in trattative in esclusiva.


La potenziale vendita di una quota del 30% di AdR è stata confermata dalla società all'inizio di quest'anno. L'operazione dovrebbe essere strutturata in questo modo: cessione alle stesse condizioni di due quote del 15%, una a un fondo per le infrastrutture (appunto Gingko Tree Investment) e l'altra ad Adia, il fondo sovrano di Abu Dhabi.


L'interesse di Adia è stato confermato a seguito del suo investimento in Alitalia attraverso Etihad Airways. Il piano di Atlantia sarebbe quello di utilizzare quanto ricavato da questa vendita per investire in altri aeroporti, infatti la società è molto interessata alla privatizzazione degli aeroporti di Nizza e di Lione e alla vendita dell'aeroporto di London City.


Nella loro somma delle parti gli analisti di Equita valorizzano Aeroporti di Roma applicando un premio M&A del 15% alla valutazione di AdR, pari a 4,1 miliardi di euro o 10,3 volte l'ebitda stimato per quest'anno. Mentre per gli esperti di Mediobanca Securities l'equity value di AdR è pari a 3,5 miliardi euro (4,1 miliardi l'enterprise value di cui 2,3 miliardi il business dell'aviazione e 1,8 miliardi il business non aviazione).


Il multiplo implicito ev/ebitda 2015 è quindi di 8,6 volte, inferiore alla media di 9,9 volte degli altri aeroporti europei quotati. "Anche se, a nostro avviso, Atlantia non ha bisogno di alcun sostegno finanziario o industriale nella gestione di AdR, consideriamo positivamente questa potenziale vendita in quanto darebbe alla società la possibilità di diversificare in nuovi asset internazionali e cristallizzare il suo valore che oggi riteniamo più elevato rispetto al momento della fusione tra Atlantia e Gemina nel 2013", si legge nella nota di Mediobanca .


Di questacessione, aggiungono gli analisti di Banca Akros, si è vociferato da più diun anno; "ci aspettiamo che ilprezzosia molto buono: noi assumiamo4,3 miliardidi euro per il 100%", quindi 645 milioni di euro per una quota del 15%. Equita ha ribadito il rating buy e il target price a 26,8 euro sul titolo Atlantia , Mediobanca Securities outperform con un prezzo obiettivo a 26,80 euro.


Mentre Banca Imi hold con un target price a 26,10 euro, lo stesso giudizio di Banca Akros (neutral) che però ha un prezzo obiettivo a 24,50 euro. "Il fatto che questo deal sia in via di completamentoè di supportoper l'azione,permettendo alla societàdimonetizzareuna plusvalenzasoddisfacente edicristallizzarel'enterprise value di AdR a un valore superiore rispetto a quando la società fu acquisita a dicembre2013", si legge nella nota di Banca Imi. Tuttavia a Piazza Affari il titolo perde l'1,13% a 24,53 euro.
 
Con il nuovo assetto di ADR si sistemerebbe un tassello importante per dare una accelerata agli investimenti a FCO.