Assurdo pensare il declassamento per TRN!!


..io anche lo trovo assurdo..ma non per tirare l'acqua al nostro mulino..lo trovo assurdo anche per tutti gli altri aeroporti che ne sono coinvolti..Questo è l'ennesimo tentativo per parare il fondo schiena[8)] ad AZ.....Dal mio punto di vista,nn c'è alcun guadagno per noi, e per tutti gli altri..perchè non saranno solo gli aeroporti a perderci, ma proprio le Regioni, che non vedranno più movimenti di turisti..

Questo ministro..mi sà che di cultura aeronautica non ne sà proprio nulla..quello che conta è avere lo stipendio bello gonfio a fine mese..Noi italiani siamo così..bravi a costruire quanto a distruggere..intanto gli altri paesi come MAD..etc..ci fanno pelo e contro pelo in quanto sono già avanti a noi con i trasporti!!Basta!!non ho più voglia di sentire certe idiozie da gente che si comporta come tale!!..

io faccio il tifo chiaramente per TRN ma anche per tutti quelli coinvolti!!
 
Una certa regolamentazione ci puo' anche stare o meglio, uno spartiacque dove lo stato deve incrementare gli investimenti su scali essenziali e non a pioggia.

Nello specifico su Caselle mi sembra esagerato.
 
La riforma del trasporto aereo una doccia fredda per Caselle
Il disegno di legge sulla riforma del trasporto aereo, che ha ottenuto il parere favorevole del Governo, desta le prime preoccupazioni agli scali. Tra essi quello di Torino Caselle, per il quale si prevede il collocamento fra i cosiddetti scali regionali "con pesanti ripercussioni in termini di minori risorse e di minori ambizioni, a cominciare dal divieto di collegamenti intercontinentali", scrive La Stampa.
"L’iniziativa del ministro Bianchi è una doccia fredda soprattutto per Sagat e per quell’ipotesi di network fra aeroporti che prevede il superamento degli hub proprio attraverso interconnesioni fra scali minori. In altre parole: un volo Bologna-Torino-New York non sarà più ipotizzabile, salvo deroghe. Più difficile anche la programmazione dei voli low-cost", si legge sul quotidiano.

GuidaViaggi
 
....e hai fatto un bel casino!!hai creato il panico!! No!! Scherzo!! cmq il tuo articolo è stato copiato anche da altre fonti giornalistiche quali ANSA e il sito guidaviaggi.com mi pare..

Hai fatto comunque bene a postarlo!![:306]
 
Grazie ad Angelo per aver smosso le acque con il suo articolo... ci voleva un forumista di Aviazionecivile.it per far svegliare i nostri politici[:304][:304]
 
Posso contestarti una frase?

Citazione:Agevolazioni che da un lato hanno fatto esplodere il traffico negli aeroporti secondari, ma dall’altro hanno eroso quote di mercato al vettore di bandiera.

Da dove trai dati per affermarlo? Un recente studio dell'ELFAA (di parte, ma pur sempre uno studio con un minimo di cognizione di causa) prova esattamente il contrario:

2.2 Breaking the “Low-Cost Myths”

Despite the huge benefits of liberalisation in Europe and the resulting competition
and lower fares to consumers LFAs have brought, the low fares sector continues to
be plagued by a number of myths that colour the perception of this sector leading to
misinformed and damaging policies in the area of air transport.

i) Myth number 1: LFAs poach passengers from the traditional airlines, thereby
undermining these airlines.


This is not true, the vast majority of low fares passengers are new passengers, who
either would not have travelled at all in the absence of low fares services or would
have taken another, less efficient, higher cost mode of transport. The figure below
indicates the breakdown of low fares passengers.

elfaa.jpg


Indeed, passenger numbers for traditional airlines have generally increased as they
have been forced to reduce their fares and improve service due to competition.
Figures 6 and 7 below demonstrate this effect on one international and one domestic
route in Europe.
LFAs can also regenerate demand for air travel. Following the tragic events of 9/11
the travelling public was reluctant to travel by air. The sudden dramatic loss of
demand for air travel caused traditional airlines to reduce capacity and services and
also increase fares both in Europe and the US. The LFAs however, responded to the
situation by decreasing fares still further to the point at which passengers took to the
air again. LFAs saw big increases to passenger numbers and increased services
further as confidence in air travel was restored and demand returned – not only for
low fares airline services but for all air services.


elfaa2.jpg


elffaa3.jpg


DaV
 
si ma quà il problema non sono le lowcost che possono operare sullo scalo che preferiscono, non sono un cancro per nessuno (finchè non si fanno finanziare dagli aeroporti) e fanno i loro affari rivolgendosi ad un segmento di mercato diverso rispetto alle compagnie tradizionali.
Anche sui voli europei non vedo grandi criticità, ma cosa molto diversa riguarda l'attestazione dei voli a medio o lungo raggio.
Ogni società di gestione vorrebbe il suo volo per NY come ogni compagnia emergente cerca di posizionarsi su un mercato nuovo per erodere la sua quota di traffico.
il problema è che tutto ciò non fa sistema e non permette la creazione di nessuna sinergia, che, si badi bene, non riguarda i soli passeggeri, am anche le merci.
Okkio che sinergia non vuole dire un po a me ed un po a te, ma vuole dire mettere insieme tutti i processi collegati creare delle catene del valore e sfruttare al massimo gli impianti e gli aeromobili.
Non a caso il modello hub and spoke finisce per ri-affermarsi tutte le volte che che il modello point to point alza la cresta.
Qualcuno mi dovrebbe spiegare come Caselle dovrebbe operare "da terza pista" per Malpensa.
Sempre questo qualcuno potrebbe, per un attimo, mettersi nei panni di chi dovesse, magari fare un cambio di aeroporto tra Malpensa e Torino via alta Velocità?
Oppure nei panni di chi deve scaricare un container a torino e portarlo a Milano perchè venga imbarcato verso lal prosecuzione...
L'unico strumento per cui si può rendere utile l'alta velocità è la velocizzazione nel raggiungimento di Malpensa da parte dei Piemontesi e basta!
Quante persone prenderebbero un treno AV per andarein aeroporto a caselle? tanto poche dacausae solo ulteriori perdite per Trenitalia, che già ora non naviga nell'oro.
Ora l'aeroporto del Piemonte è Malpensa, che ai Torinesi piaccia o no; e deve essere quello, come deve esserlo anche per i veneti, gli emiliani, i liguri ecc...
Dare accesso extra shenghen a Caselle significa creare un altra spina nel fianco del trasporto aereo nazionale al pari di Linate, perchè come Linate succhia traffico nazionale a Malpensa rebdendo poco economici i feeder, Caselle sviluppato renderebbe poco economici i voli a medio e lungo di Malpensa; con il bel risultato che i voli si TRN sarebbero poco pieni causa scarsità del bacino d'utenza, di feeder adeguati e di merci, mentre i voli di MXP comincierebbero a soffrire quei passegegri drenati a forza da Torino.
Con l'ottica "io sviluppo l'aeroporto di casa mia" non si risolve nulla, non si crea vera concorrenza, ma si creano nicchie di mercato poco sinergiche e molto conflittuali, con il risultato di vere un sistema che non si autosostiene e che costa troppo.
So che c'è qualcuno che la pensa diversamente da me, io mi pongio nell'ottica dello sviluppo globale e non vorrei più vedere il sistema zazionale dei trasporti pensato con l'ottica della parrocchietta
 
In realta' ogni giorno che passa siamo sempre piu' parrocchietta, in Sicilia ora spunta Comiso, regioni con bassi bacini d'utenza frammentati tra piu' scali (calabria) per non parlare poi del fatto che ognuno vuole avere i famosi point to point sotto casa per Nuova Yorke e Timisoara e chi se ne frega se in Italia non abbiamo un hub decente.
 
Grazie per le vostre argomentazioni, utilissime. Comunque l'importante è che se ne parli e che resti alta l'attenzione su un'ipotesi che sarebbe deleteria non solo per Torino....
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush
Ora l'aeroporto del Piemonte è Malpensa, che ai Torinesi piaccia o no; e deve essere quello, come deve esserlo anche per i veneti, gli emiliani, i liguri ecc...
Caselle sviluppato renderebbe poco economici i voli a medio e lungo di Malpensa; con il bel risultato che i voli si TRN sarebbero poco pieni causa scarsità del bacino d'utenza, di feeder adeguati e di merci, mentre i voli di MXP comincierebbero a soffrire quei passegegri drenati a forza da Torino.

Questa è la fiera dell'assurdo.
1) Ma pensate prima a far diventare Malpensa l'aeroporto dei milanesi che è meglio
2) Sarebbe come se la Fiat dicesse: la Renault deve chiudere perché poi la gente altrimenti compra la Clio e non mi compra più la punto.
3) Se i voli da Torino saranno poco pieni le compagnie decideranno di chiudere quei voli. Peccato che compagnie di primo piano (perché la crescita di Caselle si basa pochissimo su low-cost ma quasi tutta su majors) stanno incrementando
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever

Citazione:Messaggio inserito da Pelush
Ora l'aeroporto del Piemonte è Malpensa, che ai Torinesi piaccia o no; e deve essere quello, come deve esserlo anche per i veneti, gli emiliani, i liguri ecc...
Caselle sviluppato renderebbe poco economici i voli a medio e lungo di Malpensa; con il bel risultato che i voli si TRN sarebbero poco pieni causa scarsità del bacino d'utenza, di feeder adeguati e di merci, mentre i voli di MXP comincierebbero a soffrire quei passegegri drenati a forza da Torino.

Questa è la fiera dell'assurdo.
1) Ma pensate prima a far diventare Malpensa l'aeroporto dei milanesi che è meglio
2) Sarebbe come se la Fiat dicesse: la Renault deve chiudere perché poi la gente altrimenti compra la Clio e non mi compra più la punto.
3) Se i voli da Torino saranno poco pieni le compagnie decideranno di chiudere quei voli. Peccato che compagnie di primo piano (perché la crescita di Caselle si basa pochissimo su low-cost ma quasi tutta su majors) stanno incrementando

Quoto.

L'aeroporto è un infrastruttura, indispensabile per ogni città che vuol essere raggiungibile sia per il turismo che per gli affari. Limitare per legge lo sviluppo non ha senso. La stessa cosa è stata fatta e la continuano a fare in Toscana e i risultato si vedono bene. Un conto è chiudere i rubinetti per le low cost, un altro è chiudere gli aeroporti per decreto. In nessuna parte del mondo si fa nella stessa maniera.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

In realta' ogni giorno che passa siamo sempre piu' parrocchietta, in Sicilia ora spunta Comiso, regioni con bassi bacini d'utenza frammentati tra piu' scali (calabria) per non parlare poi del fatto che ognuno vuole avere i famosi point to point sotto casa per Nuova Yorke e Timisoara e chi se ne frega se in Italia non abbiamo un hub decente.

Se una città ha traffico che giustifica un p2p per Timisoara perché non dovrebbe esserci il volo? Per alimentare artificialmente un hub a qualche centinaio di km di distanza? Ma per favore.
 
Marco quello che dici non è vero
in nessun Paese che abbia un sistema di trasporti decete, ad eccezione dell'Italia, si ragiona ognuno per proprio conto.
negli altri Paesi ci sono delle compagnie dominanti che discutono delle regole con lo stato centrale.
in Germania LH si è resa conto che qualcuno avrebbe potuto rompere le scatole se il vecchio aeroporto di MUC fosse rimasto aperto ed ha otenuto che fosse chiuso, sempre nella stessa nazione esitono pochi aeroporti con accessibilità netrnazionale, guarda caso strategicamente collocati in modo da nor rompersi i maroni a vicenda.
Nella zona delal Ruhr esiste solo l'aeroprto di Colonia, quello di duesseldorf ha limitazioni tali che solo le lowcost riescono ad operarvi.
Anche a Berlino stanno optando per la riunificazione degli aeroporti nel BBI perchè tre aeroporti vicini non servono a fare sisetma, uno solo grande ed integrato si.
Per un aeroporto che ha i numeri (5 milioni di pax annuali sono un inezia, vedere un aeroporto da 5 milioni è come guardare il deserto) si giustificano gli investimenti.
Spendere circa 4 miliardi di euro per Malpensa si giustifica, visto che fa più di 20 Milano di passaggi, spendere 400 milioni per Caselle o Peretola no! invece gli stessi 400 milioni investiti per dare a Torinio e Firenze l'accessibilità ai grandi HUB si giustificano eccome, ma ne Firenze, ne Torino, ne Napoli, ne Pescara, ne Bologna sono città per le quali ha senso implementare accesso intercontinentale perchè il risultato sarebeb una penalizzazione reciproca che non gioverebbe a nessuno, ne al business dei torinessi e nememno al turismo dei fiorentini. (guarda caso pur senza un grande aeroporto i turisti non mancano a Firenze, e gli affari non mancano a Torino)
Non ho mai pensato che bianchi fosse una cima, neppure una cima di rapa (le rape si offenderebbero), am finalmente sembra che qualcuno gli abbia tirato una padellata in zucca e fatto entrare un po di buon senso e costui si sta adoperando perchè all'Italia, il apese delal parrocchietta, sia dato un sistema di trasporti aerei realmente valido ed integrato.
A mio parere TRN si svilupperà, come anche BLQ e VRN, ma tra qualche anno, quando cioè averrà una nuova edizione dell'effetto Londra dove tutto su un HUB non ci potrà stare e sarà necessario trovare sbocchi.
Ma oggi no, altrimenti l'effetto LINATE è garantito.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever
[br3) Se i voli da Torino saranno poco pieni le compagnie decideranno di chiudere quei voli. Peccato che compagnie di primo piano (perché la crescita di Caselle si basa pochissimo su low-cost ma quasi tutta su majors) stanno incrementando

Peccato anche che stanno incrementando perchè molta gente (me compreso) preferisce usare gli altri hub europei e non MXP che offre pochi voli e per giunta scomodi per un torinese...
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush


Nella zona delal Ruhr esiste solo l'aeroprto di Colonia, quello di duesseldorf ha limitazioni tali che solo le lowcost riescono ad operarvi.


La regione tedesca della Rhein-Ruhr ha 5 aeroporti aperti al traffico civile : Düsseldorf, Koln/Bonn, Weeze/Niederrhein, Dortmund e Monchengladbach.
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer

Citazione:Messaggio inserito da Pelush


Nella zona delal Ruhr esiste solo l'aeroprto di Colonia, quello di duesseldorf ha limitazioni tali che solo le lowcost riescono ad operarvi.


La regione tedesca della Rhein-Ruhr ha 5 aeroporti aperti al traffico civile : Düsseldorf, Koln/Bonn, Weeze/Niederrhein, Dortmund e Monchengladbach.

di questi quanto hanno rotte a lungo raggio?
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE

Citazione:Messaggio inserito da Fly forever
[br3) Se i voli da Torino saranno poco pieni le compagnie decideranno di chiudere quei voli. Peccato che compagnie di primo piano (perché la crescita di Caselle si basa pochissimo su low-cost ma quasi tutta su majors) stanno incrementando

Peccato anche che stanno incrementando perchè molta gente (me compreso) preferisce usare gli altri hub europei e non MXP che offre pochi voli e per giunta scomodi per un torinese...

Questo è vero, ma mi viene da dire: per fortuna che abbiamo l'alternativa.
Ripenso ai miei ultimi voli intercontinentali, sempre via Francoforte o altri hub. Perché? Perché erano destinazioni non servite da MXP (e non sono andato a Timbuctù, ma in posti molto più normali).
E nessuno venga a dirmi: quei voli non ci sono da MXP perché i torinesi, genovesi e via dicendo passano dagli altri hub. Quei voli non ci sono perché AZ è lontana anni luce dal servire quelle destinazioni, e non riuscirebbe a servirle neanche se fosse l'unica compagnia aerea in Italia ed in Italia ci fossero solo 2 aeroporti.
E' la compagnia che fa l'hub, non viceversa. MXP (ed in parte FCO) avrebbero un buon potenziale ma pagano il fatto che la compagnia di riferimento non ce la fa proprio. Stiamo parlando di una compagnia che ha dovuto ridurre su Shangai quando tutte le altre incrementano. Che serve 2 destinazioni in India quando molte sono a 5. Obbligare tutta Italia a passare dagli hub italiani significherebbe solo penalizzare tutta Italia.

Quindi limitare i voli dagli altri aeroporti non servirebbe a niente, alla fine saremmo solo cornuti e mazziati. Nella maggior parte dei casi dovremmo andare a MXP e poi da li prendere l'aereo LH per Francoforte.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever
[brQuindi limitare i voli dagli altri aeroporti non servirebbe a niente, alla fine saremmo solo cornuti e mazziati. Nella maggior parte dei casi dovremmo andare a MXP e poi da li prendere l'aereo LH per Francoforte.

Ma mi sembra che si parli di limitazioni più che altro su collegamenti lungo raggio.
Personalmente ritengo che i soldi pubblici debbano essere usati per il bene del paese. E sviluppare tanti piccoli aeroporti non è un bene per il paese.
Quindi limitare i collegamenti intercontinentali favorendo per essi lo sviluppo di uno/due hub nazionali non credo che sia un male.