arrivi/partenze di un aeroporto


melchiside

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29 Giugno 2007
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Berlin
Cari tutti, avrei una domandina...
C'è modo di sapere quali aeroporti sono progettati tali da avere i gate delle partenze separati dall'area (stile LGW per citarne uno) arrivi e quali invece no (stile MAD)?
Il tutto nasce dalla necessità a volte di progettare uno scalo in determinati aeroporti e nei due casi i tempi minimi da valutare per il cambio aereo cambiano non di poco (ritardi a parte)...
E a parte la curiosità generale, sapere se è fattibile un cambio a BVA in cui si scende e si risale sullo stesso identico aereo a distanza dei soliti 25min :p
Thaaaanks
 
E a parte la curiosità generale, sapere se è fattibile un cambio a BVA in cui si scende e si risale sullo stesso identico aereo a distanza dei soliti 25min :p
Thaaaanks

devi uscire dagli arrivi e rifare i controlli di sicurezza. Direi che su BVA le coincidenze fai da te con 25 min sono folli in quanto la % di perdere il volo è prossima al 100%.
 
Cari tutti, avrei una domandina...
C'è modo di sapere quali aeroporti sono progettati tali da avere i gate delle partenze separati dall'area (stile LGW per citarne uno) arrivi e quali invece no (stile MAD)?
Il tutto nasce dalla necessità a volte di progettare uno scalo in determinati aeroporti e nei due casi i tempi minimi da valutare per il cambio aereo cambiano non di poco (ritardi a parte)...
E a parte la curiosità generale, sapere se è fattibile un cambio a BVA in cui si scende e si risale sullo stesso identico aereo a distanza dei soliti 25min :p
Thaaaanks

Ti prego dicci che hai in mente un hourtrip! Non vediamo l'ora di leggere il TR.
 
Mi viene in mente Bergamo prima della chiusura della porta che portava ai piani superiori dove erano allocati i gate. E Girona.
 
tutti gli scali maggiori o quelli in cui si vola con compagnie tradizionali (per intenderci quelle con le quali sono previsti coincidenze)
o hanno l´area arrivi comune con quella partenze, o hanno il varco transiti. quindi una volta fatti i controlli alla partenza, non vanno piu´rifatti. i bagagli sono etichettati per la destinazione finale etc.etc.etc.

negli scali di simensioni ridotte , o quelli esclusivamente utilizzati da compagnie che operano p2p, invece si tende ad ottimizzare, facendo coincidere la zona arrivi con quella del ritiro bagagli. che non prevenendo transiti, deve essere sempre effettuato. anche se, ipotizziamo, il passeggero deve proseguire dopo 3 ore con altro verso altra destinazione.

mi sono pero´sempre chiesto perche´ non venga data la possibilita´di fare transiti evitando di rifare, anche se non previsti dalla modalita´operativa del vettore.

a mio parere potrebbero tranquillamente essere consentiti, a quei passeggeri che per esempio hanno solo bagaglio a mano. lasciando facolta´al passeggero di assumersi i rischi di perdita di volo. in altre parole senze pretendere che la compagnia abbia alcun obbligo rispetto a quelli attuali .

L´apertura di un varco transiti in quel genere di scali, sarebbe solo un valore aggiunto per il passeggero, a costo pressoche´nullo.
 
[Sorvolando sul tantino di perfidia/saccenza gratuita che c'è sempre in alcune risposte...]
Nessuna cosa folle, era un'ipotetica idea di fare un TRN-EDI sfruttando la W su BVA e sapere quanto ci fosse effettivamente di folle in tutto ciò + curiosità in generale sulla questione...
 
[Sorvolando sul tantino di perfidia/saccenza gratuita che c'è sempre in alcune risposte...]
Nessuna cosa folle, era un'ipotetica idea di fare un TRN-EDI sfruttando la W su BVA e sapere quanto ci fosse effettivamente di folle in tutto ciò + curiosità in generale sulla questione...

sfruttare la W da un lato e´meno rischioso (perche´non esiste il problema del ritardo che ti fa perdere la coincidenza) ma e´ possibile solo se hai la garanzia di non fare troppa coda ai controlli, perche´dubito fortemente che BVA abbia un varco transiti agli arrivi

ma non conosco le dimensioni e la logistica di BVA