ROMA, 5 aprile (Reuters) - Il Cipe riunitosi stamani a Palazzo Chigi ha dato un primo via libera alla messa in gara per la tratta ad Alta velocità Treviglio-Brescia sulla tratta Milano-Venezia. Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro precisando che il prezzo base della gara sarà di 2 miliardi di euro.
"Il privato ci aveva chiesto già dal giugno dello scorso anno 2,7 miliardi di euro. Noi siamo in grado di metterlo in gara per 2 miliardi. Scusate se è poco", ha commentato Di Pietro.
Il Cipe ha definito oggi la procedura e i tempi dando mandato a Rfi di presentare la progettazione per arrivare in settembre a riunire la Conferenza dei servizi e per inizio 2008 al bando di gara.
Il passaggio intermedio sarà la presentazione del progetto definitivo al Cipe per la copertura finanziaria. Alla riunione hanno partecipato, oltre al presidente del Consiglio, Romano Prodi, i ministri dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro e dei Trasporti, Alessandro Bianchi.
Di Pietro ha inoltre aggiunto che il Cipe ha approvato il quarto addendum dell'accordo con le ferrovie dello Stato che prevede opere di manutenzione ordinarie per complessivi 900 milioni e investimenti per 1,915 miliardi.
E' stato inoltre deciso di ampliare le opere infrastrutturali strategiche nel Mezzogiorno, ha aggiunto il ministro, con "il nodo di Palermo, già previsto ma i soldi erano spariti, la Caserta-Foggia, la Palermo-Messina, la Bari-Taranto che da soli fanno 4 miliardi".