Aosta: Comitato aeroporto sostenibile giudica inutile l'ampliamento del Corrado Gex


goafan

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Inceneritore e ampliamento aeroporto: "2 opere che creano i problemi anziché risolverli"
Aosta - Il perché dei NO del Comitato Rifiuti Zero e del Comitato aeroporto sostenibile alla realizzazione delle due grandi opere e le proposte alternative avanzate dai loro rappresentanti.


[...]

Altra opera inutile secondo i sottoscrittori del documento è l’ampliamento dell’aeroporto.

“Di fatto l´apertura dell´aeroporto di Aosta - si legge nel documento - al traffico commerciale ha già dimostrato da tempo di essere un´impresa fallimentare. L´Air Vallee in tutti questi anni ha continuato ad operare solo grazie alle sovvenzioni della regione e l´AVDA (società di gestione dell´aeroporto) accumula già adesso un passivo annuale superiore ad un milione di euro l'anno.”

“Aosta – scrivono i rappresentanti del Comitato aeroporto sostenibile - dista appena 100 km da Caselle, il cui aeroporto é più grande, più attrezzato, migliore e più sicuro non solo dell´attuale aeroporto di Aosta, ma anche di quello in progetto. Nel settore dei voli charter non potremo mai competere con l´aeroporto di Caselle, dove aerei da 300 posti possono atterrare in tutte le condizioni di tempo, mentre da noi velivoli di 80 passeggeri potrebbero atterrare solo in condizioni meteorologiche favorevoli. “

Secondo il Comitato “il risultato finale del progetto di ampliamento sarà che la regione, nell´intento di aumentare gli introiti turistici, finanzierà un progetto che porterà un aumento dell’ inquinamento acustico e atmosferico nella nostra vallata, correndo anche maggiori rischi per la sicurezza rispetto ad aeroporti di maggiori dimensioni. Tutto ciò, paradossalmente, allontanerà probabilmente più turisti di quanti ne pretende di avvicinare.”

L’alternativa che propone il Comitato è di “aspettare a costruire l’aerostazione solo nel momento in cui il traffico di passeggeri effettivamente lo richiederà e di programmare i voli commerciali per contenere l´inquinamento acustico ed atmosferico, favorendo l´utilizzo dell´aeroporto da parte dei velivoli da turismo, degli alianti e dei velivoli di aerotaxi, promuovendo i voli panoramici e sportivi volti a valorizzare la bellezza turistica delle nostre montagne.”

Inoltre secondo il Comitato la Regione si dovrebbe impegnare a istituire “un collegamento ferroviario rapido ed efficiente con l´aeroporto di Caselle e con la rete nazionale. Un collegamento diretto, l’elettrificazione e la costruzione di un doppio binario sulla tratta Aosta-Torino, oltre a favorire l’afflusso dei turisti, sarebbe la soluzione ottimale per altri problemi di cui soffre la nostra regione.”

di Silvia Savoye
11/03/2009

l'articolo completo:
www.aostasera.it/articoli/2009/03/1...pere-che-creano-i-problemi-anziche-risolverli

CIAO
_goa
 
Ma non capiscono che con una pista allungata potrebbero operare anche altre compagnie e non solo Airvalle?
 
Il collegamento ferroviario veloce Aosta-TRN, essendo in Italia, è fantascienza allo stato puro :D Esistono comunque gli autobus, già oggi qualche corsa giornaliera, per percorrere 90 km il trasporto su gomma va assolutamente bene, magari sarà un servizio da incrementare se e quando l'offerta da TRN lo giustificherà.

Assolutamente condivisibile la richiesta del raddoppio dei binari sulla Aosta-Chivasso: la linea Torino-Aosta è caratterizzata da ritardi costanti e spesso clamorosi, questo sì che è motivo di isolamento per la Valle d'Aosta, non certo l'assenza di un aeroporto!

Sono passato da AOT una settimana fa e i lavori procedono sulla pista, credo che la consegna sarà a metà 2010.

Ma non capiscono che con una pista allungata potrebbero operare anche altre compagnie e non solo Airvalle?

Specie d'inverno si potrebbe vedere qualche charter dal Nord Europa, anche se operato con a/m di piccola taglia (DH4 o Avro).
 
Specie d'inverno si potrebbe vedere qualche charter dal Nord Europa, anche se operato con a/m di piccola taglia (DH4 o Avro).

Vi rendete conto di quanti milioni di turisti scelgono le Alpi svizzere perchè c'è un aeroporto come GVA con molti voli low cost e non per tutta Europa, tutti turisti potenzialmente persi per la Valle d'Aosta...
 
Vi rendete conto di quanti milioni di turisti scelgono le Alpi svizzere perchè c'è un aeroporto come GVA con molti voli low cost e non per tutta Europa, tutti turisti potenzialmente persi per la Valle d'Aosta...

Sei mai stato ad AOT? Per la configurazione della vallata, non potrà mai avere una pista adeguata ad a/m di taglia superiore a quella che ho indicato, e a mio avviso non sarà superabile nemmeno la limitazione notturna e in condizioni meteo sfavorevoli... a meno ovviamente di radere al suolo un bel pò di montagne :D Rimarrà un aeroporto di nicchia, per potenziare il turismo i pax bisogna farli atterrare altrove.
 
Peccato, una delle tante occasioni perse dal turismo in Italia, poi non ci si deve stupire se nelle classifiche scivoliamo sempre piu' indietro...

Se la morfologia del territorio non consente di disporre di piste di 3km ad Aosta, non vedo alternative.
Quanto a GVA, i voli lowcost ci sono perchè innanzitutto esiste un mercato alla base che va al di là dell'incoming invernale (che tra l'altro utilizza perlopiù charter ad hoc).
Un paragone con AOT non ha alcun senso da nessun punto di vista.
 
Un paragone con AOT non ha alcun senso da nessun punto di vista.

Sono entrambi aeroporti che servono il bacino turistico delle Alpi nord occidentali e nemmeno troppo distanti tra loro... se Aosta non si può ampliare bisognerebbe fare delle azioni promozionali mirate ai pax che arrivano a GVA proponendogli dei pacchetti tutto compreso a prezzi competitivi per fargli venire nella vicina Valle D'aosta. Ma dubito che l'intelligenza della promozione turistica italiana arrivi a tanto...
 
Sono entrambi aeroporti che servono il bacino turistico delle Alpi nord occidentali e nemmeno troppo distanti tra loro... se Aosta non si può ampliare bisognerebbe fare delle azioni promozionali mirate ai pax che arrivano a GVA proponendogli dei pacchetti tutto compreso a prezzi competitivi per fargli venire nella vicina Valle D'aosta. Ma dubito che l'intelligenza della promozione turistica italiana arrivi a tanto...

Non ci sono paragoni per questioni tecnico-strutturali e di mercato tra i 2 aeroporti, lo stesso discorso vale anche per l'aeroporto di Sion distante da GVA quanto Aosta.
In ogni caso per AOT si potrebbe puntare a charter operati con aerei regionali, non è un delitto e succede già altrove.
Per tutto il resto c'è TRN poco più giù collegato tramite una comoda autostrada che serve trasversalmente tutta la regione da Pont Sant-Martin a Courmayeur.
Anche GVA stessa non è lontanissima dalla Valle d'Aosta, ma il percorso è meno agevole e il traforo del Monte Bianco fa un pò da tappo.
 
Se la morfologia del territorio non consente di disporre di piste di 3km ad Aosta, non vedo alternative.
Quanto a GVA, i voli lowcost ci sono perchè innanzitutto esiste un mercato alla base che va al di là dell'incoming invernale (che tra l'altro utilizza perlopiù charter ad hoc).
Un paragone con AOT non ha alcun senso da nessun punto di vista.

al massimo LIMW potrebbe diventare come LSZS Samaden, ma anche là c'è tutto un altro mercato; non vedo cosa andrebbero a fare tutti i bizjet nella vallée dove non ci sono San Moritz e tutte le altre località "di lusso" dell'Engadina (non che la Valle d'Aosta valga meno dell'Engadina dal punto di vista ambientale/storico/paesaggistico, ma il turismo che la frequenta è completamente diverso)
 
tra l'altro da Caselle sei già dalla parte giusta per la valle e arrivi veramente in un amen.

Le distanze sono simili controllando su ViaMichelin:
Caselle-Aosta 117 km
Givevra-Aosta 134 km

Ma visto che GVA ha una mole di voli e pax ben maggiore bisognerebbe puntare ad attingere turisti anche da questo bacino.
 
In ogni caso per AOT si potrebbe puntare a charter operati con aerei regionali, non è un delitto e succede già altrove.
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Già! Ed un vettore come Flybe, ad esempio, potrebbe essere interessato a questo business, spalleggiato da molteplici TO britannici ed irlandesi che programmano le piste sciistiche valdostane nelle proprie brochures.
 
Caselle-Aosta 117 km
Givevra-Aosta 134 km

L'unica "aggravante" per GVA è il traforo, soprattutto a livello di costo ma anche di affidabilità (d'inverno quando nevica si formano spesso lunghe code in accesso a causa dei mezzi pesanti), l'autostrada TO-AO è invece molto scorrevole.

Per esperienza, il grosso del traffico charteristico diretto in VdA dagli UK e dalla Russia gravita su TRN (compresi una parte di pax che arriva con i voli di linea FR e BA). Su GVA atterrano tutti i pax provenienti dalla Scandinavia (TRN ha incredibilmente perso quasi tutti i charter, oltre a non aver mai avuto voli di linea), oltre ai turisti fai da te che atterrano con EZY da Londra e dalla provincia inglese. In quest'ottica spero che FR l'inverno prossimo proponga qualche ski route scandinava, almeno da NYO oltre che dalla Norvegia.
 
Già! Ed un vettore come Flybe, ad esempio, potrebbe essere interessato a questo business, spalleggiato da molteplici TO britannici ed irlandesi che programmano le piste sciistiche valdostane nelle proprie brochures.

Cosa ne pensi della possiblità di attrarre turisti in Valle d'Aosta tra i pax che arrivano a GVA?