Anteprima! La risposta a Sergio Romano...


A parte la presa di posizione di Albertini che per la prima volta, in un unico intervento, ha difeso Malpensa (con dei numeri) ed Alitalia, cosa no nda poco.

Aspettiamoci le repliche nei prossimi giorni dalla cordata anti-Malpensa.

Cio' che veramente ha lasciato tutti perplessi e' la replica di S.Romano, non l'avesse detto che i soi riferimeti risalivano al 2001!!! (per non parlare del volo su Buenos Aires in attivo da decenni...).

La replica del Sindaco e' stata inviata al Corriere Venerdi scorso...tutto questo tempo per deirci che i taxi sono cari e che MXP non e' un Hub "europeo"...(!?!)...

Certo se i taxisti non applicano le giuste tariffe o non vogliono portarti a certe destinazioni sta a noi utenti denunciarli in primis, ne so q.cosa anni ed anni fa con i taxi di New York ma per questo non ho mai sacramentato sul scalo di JFK...

La risposta di Sergio Romano e' l'emblema della faziosita', mi verrebbe da dire, ignoranza ma non posso credere che le sia data la posizione che riveste....

Meditate gente, meditate...
 
Io credo che la risposta di Romano sia un pò lo specchio di quello che pensa la maggior parte della gente. Il progetto MXP è stato venduto come la creazione di un HUB al livello di Londra, Parigi e Francoforte. Non è stato così per vari motivi, ma la gente comune non percepisce tutte le sfumature della questione. Percepisce solo che arrivava a Linate prendeva il Taxi e arrivava dritto dritto a casa senza dover pagare uno sproposito. Con MXP la faccenda è cambiata, in effetti non è tanto MXP che ha enormi tare è LIN che è un pò un caso raro. A fronte di dover pagare di più o prendere un mezzo in più la gente non percepisce un consistente miglioramento nel proprio viaggio o nelle opportunità di spostarsi con meno voli. Da qui nasce l' idea che MXP è un fallimento morto e sepolto. Il signor Romano rappresenta questo modo di pensare.

Il vero problema della stampa nel caso dell' aviazione è che non mi ricordo di aver mai letto un articolo di uno che veramente ci capisse di trasporto aereo. Purtroppo è un problema di tutti i temi tecnologico-scientifici.
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Io credo che la risposta di Romano sia un pò lo specchio di quello che pensa la maggior parte della gente. Il progetto MXP è stato venduto come la creazione di un HUB al livello di Londra, Parigi e Francoforte. Non è stato così per vari motivi, ma la gente comune non percepisce tutte le sfumature della questione. Percepisce solo che arrivava a Linate prendeva il Taxi e arrivava dritto dritto a casa senza dover pagare uno sproposito. Con MXP la faccenda è cambiata, in effetti non è tanto MXP che ha enormi tare è LIN che è un pò un caso raro. A fronte di dover pagare di più o prendere un mezzo in più la gente non percepisce un consistente miglioramento nel proprio viaggio o nelle opportunità di spostarsi con meno voli. Da qui nasce l' idea che MXP è un fallimento morto e sepolto. Il signor Romano rappresenta questo modo di pensare.

Il vero problema della stampa nel caso dell' aviazione è che non mi ricordo di aver mai letto un articolo di uno che veramente ci capisse di trasporto aereo. Purtroppo è un problema di tutti i temi tecnologico-scientifici.

Romano portando dati del 2001 ha dimostrato incompentenza giornalistica (come si fa' a dire che ha usato info ricevute da Romiti in Assolombarda che poi nel 2001 AZ comunque volava da MXP da decenni...?)
La professionalita' di un giornalista sta' nel verificare cio' che scrive e non riportare o replicare con cose sentite 5 anni fa..

Francamente MXP e' nato come Hub grazie ad Alitalia nel 1998 e non ricordo confronti o paragoni a Londra o Parigi, se lo hanno fatto i giornalisti, altra faziosita (ho tutti gli articoli del Corriere intorno ai giorni d'apertura dello scalo).

Francamente le menate Linate e Malpensa appartengono ad un ceto molto ignorante che perversa anche in altri campi, quell'ottusita' che preferisce dire che Malpensa e lontana e poi zitta zitta al primo volo charter organizzato dalla agenzia sotto casa vanno a Malpensa per non parlare quando vengono a sapere che a linate i voli che desiderano no nesistono (intesi come destinazioni dirette) rivalutando all'ultimo Malpensa.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
appartengono ad un ceto molto ignorante che perversa anche in altri campi

Io gli toglierei anche il diritto di voto. [V]

Se poi non sanno distinguere un B747 da un CRJ100 ergastolo! [V]

O forse sarebbe opportuno valutare le cose anche con una visione un po' meno "aviazione centrica"? ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da Dimifox

Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
appartengono ad un ceto molto ignorante che perversa anche in altri campi

Io gli toglierei anche il diritto di voto. [V]

Se poi non sanno distinguere un B747 da un CRJ100 ergastolo! [V]

O forse sarebbe opportuno valutare le cose anche con una visione un po' meno "aviazione centrica"? ;)

Non possiamo pretendere che un giornalista possa riconoscere la differenza tra un aereo e l'altro, prova a pensare nel campo ferroviario, a meno che tu sia un appassionato rieci a ricordarti tutti i modelli e sigle dei locomotori, elettrotreni delle FS?

Per analizzare certe scelte e certe uscite politiche dobbiamo dimenticare per un attimo le ns. conoscenze piu o meno approfondite.

Vedi il post su Linate,(Galina e uova d'oro) sono stati fatti tanti distinguo ma alla fine le compagnie aeree (dalla gente comune ed anche da chi deve decidere a livello politico) si divide tra Low Cost e compagnie di bandiera...
A noi puo 'sembrare anacronistico ma non dobbiamo dimenticarci che poi le scelte (politiche) operano in quel modo.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI
Vedi il post su Linate,(Galina e uova d'oro) sono stati fatti tanti distinguo ma alla fine le compagnie aeree (dalla gente comune ed anche da chi deve decidere a livello politico) si divide tra Low Cost e compagnie di bandiera...

[:308][:308][:308][:308][:308][:308][:308]

Grazie Gianfrà, questa è la migliore della serata!

DaV
 
Oggi é comparso un nuovo intervento tra le lettere del Corriere:

MALPENSA
Le destinazioni

Caro Romano, in relazione alla lettera pubblicata sul Corriere «Milano e la battaglia perduta della Malpensa» è sicuramente vero che Malpensa non ha avuto e non ha vita facile per le ragioni che lei stesso ha sottolineato, tuttavia, negli ultimi due anni, pur con tutti i limiti derivanti dalla situazione nazionale e internazionale (terrorismo, Sars e quant’altro), Malpensa ha notevolmente aumentato le destinazioni servite. È, infatti, collegata con 177 destinazioni al mondo e con il 72% delle principali destinazioni business. Il nord America è collegato con 70 voli settimanali e le destinazioni principali servite sono Atlanta, Boston, Chicago, Miami, New York, Washington e Toronto e a maggio la Us Airways aprirà una nuova rotta per Philadelphia. Il sud America si può raggiungere attraverso le rotte di Buenos Aires, Caracas, Rio de Janeiro e San Paolo. Malpensa collega Milano con Tokyo e Osaka con voli giornalieri, con Bangkok e Islamabad e fra il 2004 e il 2005 sono state aperte nuove importanti rotte fra le quali Delhi, Karachi e Shanghai (quest’ultima con 9 voli a settimana). Il medio Oriente è collegato con 10 destinazioni e 65 voli settimanali e l’Africa con 17 destinazioni e 96 voli settimanali, per non parlare dell’est Europa, area in forte sviluppo, che è collegata a Malpensa con oltre 200 voli settimanali. Questi sono solo alcuni esempi di risultati importanti ottenuti negli ultimi 2 anni grazie anche al fatto che sono arrivate a Malpensa 34 nuove compagnie e sono state aperte 45 nuove destinazioni. Sicuramente non siamo ai livelli di Londra, Parigi e Francoforte che hanno un’economia e una storia ben diverse dalla nostra ma per quanto riguarda i dati sull’accessibilità intercontinentale è giusto dire che siamo meglio di tutti gli altri aeroporti in Europa. Amsterdam ci supera ma di poco.

Giuseppe Bencini
Presidente e
Amministratore delegato Sea Spa
 
Bencini ha la faccia come il cuxo....

AMS supera Malpensa di poco? Ma in termini di che cosa?
I passeggeri sono più del doppio, quelli intercontinentali forse più del triplo, per non parlare dei voli. Bencini continua a spacciare la sua roba tagliata male che sono i singoli aeroporti collegati e in cui gli fa comodo contare separatamente La Habana, Varadero, Cayo Largo, Cayo Coco, Holguin eccetera, peraltro raggiunti magari una volta alla settimana e solo in stagione, come se fossero paragonabili a dei 747 per Hong Kong, Singapore, Johannesburg, Los Angeles e Houston.
 
Chi fa un post a parte con le destinazioni di lungo raggio di linea con relative frequenze settimanali disponibili da MXP??

Sulla base dei risultati proviamo un confronto con Zurigo, Vienna e Monaco, gli hub concorrenti più vicini per vedere meglio la reale accessibilità di Milano.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Bencini ha la faccia come il cuxo....

AMS supera Malpensa di poco? Ma in termini di che cosa?
I passeggeri sono più del doppio, quelli intercontinentali forse più del triplo, per non parlare dei voli. Bencini continua a spacciare la sua roba tagliata male che sono i singoli aeroporti collegati e in cui gli fa comodo contare separatamente La Habana, Varadero, Cayo Largo, Cayo Coco, Holguin eccetera, peraltro raggiunti magari una volta alla settimana e solo in stagione, come se fossero paragonabili a dei 747 per Hong Kong, Singapore, Johannesburg, Los Angeles e Houston.

Bencini cita una parte dell' indice di accessibilità continentale redatto dalla bocconi. Si noti che su quello stesso rapporto c'è scritto che Linate così fa schifo.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Chi fa un post a parte con le destinazioni di lungo raggio di linea con relative frequenze settimanali disponibili da MXP??

Sulla base dei risultati proviamo un confronto con Zurigo, Vienna e Monaco, gli hub concorrenti più vicini per vedere meglio la reale accessibilità di Milano.
Rispondo qui non essendo off-topic. Manca VIE perché non ho il timetable. Voli di linea intercontinentali dell'orario estivo 2006 (spero senza errori):

ZRH
ATL 7x
BKK 7x
BKK/SIN 6x
BOS 7x
IAD 14x
DFW 7x
DEL 7x
SSG/DLA 2x
DXB 7x
DXB/MCT 7x
HKG 7x
JNB 9x
KUL 3x
LAX 5x
MIA 5x
YMQ 5x
BOM 7x
NBO/DAR 3x
EWR 13x
JFK 21x
GRU/SCL 5x
SEL 3x
SIN 7x
NRT 9x
YYZ 7x
IAD 7x
SSG/NSI 1x

MUC
AUH 7x
ATL 7x
BKK 5x
BOS 7x
CLT 7x
ORD 14x
DEL 7x
DOH 5x
DXB 18x
HKG 7x
LAX 7x
JFK 7x
EWR 6x
PHL 7x
GRU/GIG 3x
SFO 7x
PVG 7x
NRT 6x
YYZ 7x
IAD 14x
PEK 14x
YUL 7x

MXP
ATL 7x
BOS 6x
ORD 7x
MIA 7x
JFK 14x
EWR 14x
PHL/PIT 7x
IAD 6x
YYZ 7x
CCS 5x
GRU 7x
GRU/GIG 7x
EZE 4x
NRT 11x
KIX 4x
PVG 10x
BKK 3x
ISB 1x
LHE/KHI 1x
BOM 5x
DEL 6x
DXB 13x
DOH 4x
LOS/ACC 6x
DKR 10x
 
Grazie Marco, faccio un breve riepilogo:

Aerop./Freq./N°Dest.
ZRH 188 27
MXP 172 25
MUC 176 22

Se mettiamo pure Nord Africa e Medio Oriente MXP potrebbe sorpassare ZHR ma è meno significativo ...

La risposta di Bencini mi sembra più azzeccata e misurata di quella di Albertini.
 
Vedo con piacere che MXP supera MUC ed è poco dietro ZRH. Immagino che con i vari voli Caraibici MXP possa pure superare ZRH.
 
Ho guardato sul sito TT del sito di MUC, e alla tua lista mancano:

PEK 14x (LH e CA)
YUL 7x (LH)
AUH a cui mancano 2 frequenze, quindi 7x


Ho dato un'occhiata veloce, forse tralascio qualcosa....
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan

Ho guardato sul sito TT del sito di MUC, e alla tua lista mancano:

PEK 14x (LH e CA)
YUL 7x (LH)
AUH a cui mancano 2 frequenze, quindi 7x


Ho dato un'occhiata veloce, forse tralascio qualcosa....
Grazie, ho corretto sia il mio post che il riepilogo di FlyIce.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Grazie Marco, faccio un breve riepilogo:

Aerop./Freq./N°Dest.
ZRH 188 27
MXP 172 25
MUC 176 22

Se mettiamo pure Nord Africa e Medio Oriente MXP potrebbe sorpassare ZHR ma è meno significativo ...
Frankfurt Airport's Summer Timetable 2006, which goes into effect on March 26, will offer 4,625 departure flights per week just for scheduled passenger services alone. This represents an increase of two percent compared to the corresponding timetable last year - despite the existing capacity shortage. In particular, intercontinental connections will increase by five percent to 945 departures per week - further underscoring Frankfurt Airport's (FRA) role as a leading international air transportation hub.

Flug Revue

Abbiamo fatto un confronto tra poveri: il gap con FRA è così abissale che guardare più in basso nella classifica non è nemmeno così rilevante.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGINon possiamo pretendere che un giornalista possa riconoscere la differenza tra un aereo e l'altro, prova a pensare nel campo ferroviario, a meno che tu sia un appassionato rieci a ricordarti tutti i modelli e sigle dei locomotori, elettrotreni delle FS?

Per analizzare certe scelte e certe uscite politiche dobbiamo dimenticare per un attimo le ns. conoscenze piu o meno approfondite.

Vedi il post su Linate,(Galina e uova d'oro) sono stati fatti tanti distinguo ma alla fine le compagnie aeree (dalla gente comune ed anche da chi deve decidere a livello politico) si divide tra Low Cost e compagnie di bandiera...
A noi puo 'sembrare anacronistico ma non dobbiamo dimenticarci che poi le scelte (politiche) operano in quel modo.

Per l'appunto! Per questo non trovo nulla di scandoloso nel post di S.R. che,a parte alcuni errori veniali, mi pare che nella sostanza esprima il pensiero della stragrande maggioranza degli italiani: MXP è un aeroporto lontano, mal collegato, serve solo per andare in america o in vacanza. Molto meglio Linate che è a due passi, ben servito e collegato e speriamo che ci arrivi anche la metro così è anche più comodo! La gente che la pensa così non appartiene ad un ceto ignorante</u>. Semplicemente considera l'aereo alla stregua dell'autobus e del treno e valuta le cose in funzione delle sue personalissime esigenze. Sono le istituzioni nel loro complesso che devono mediare le esigenze dei singoli facendo scelte di sostanza nella logica del bene collettivo del paese. Scelte di sostanza che per MXP nessuno a fatto o che comunque sono state fatte tardivamente ed in modo inefficiente.

Devo dire che la risposta di Albertini, che replica con imprecisioni alle imprecisioni di S.R., nel mio modesto modo di vedere non fa' altro che aggiungere benzina sul fuoco della polemica e della discordia. Da un politico mi aspetto motivazione, obiettivi e sogni da realizzare e da condividere con la popolazione e con gli organi istituzionali. In questa logica una risposta con qualche "mea culpa" in più, qualche dato impreciso in meno, e tanti stimoli per uno sviluppo condiviso di una struttura vitale per il paese e per la sua economia sarebbe stato probabilmente più azzeccato.

Viceversa, nella spirale della polemica politica, ai lettori del Corriere è rimasta alla fine solo la controrispota netta e dura di S.R. che non fa' altro che rafforzare nei cittadini l'idea di una disfatta memorabile.

Ed anche Bencini che risponde con i numeri (più o meno corretti) a me da' l'impressione di dichiarare come "stato dell'arte" una situazione che non lo è. Sembra quasi che MXP sia arrivata al suo obiettivo. Siamo i migliori, i più forti fra i deboli ([V][?]). Evviva! Un lombardo di "ceto ignorante" come può sentirsi partecipe ad un progetto di sviluppo di un MXP che possa diventare l'orgoglio di una regione e di un paese che merita sicuramente molto di più se si da' per scontato che tutto va bene e che ormai "siamo decollati" quando la sua esperienza pratica quotidiana continua a rimanere quella che gli dice che "Linate e più comodo" e "Malpensa è lontana e mal collegata"?
 
Comparate l'Hub di Milano a quello di Francoforte nato nel dopoguerra come scalo intercontinentale tedesco e' completamente errato (anche grazie all'influenza militare americana n.d.r.).

Mentre Frankfurt si dotava di uno scalo internazionale proiettato al futuro Milano abbandonava Malpensa (dato che MXP e' stato il primo aeroporto di Milano da parte delal SEA, ex Societa' Aeroporo di Busto n.d.r.) per un Linate a due passi nato gia' piccolo e troppo vicino alla citta' sin dalla nascita...(mentre Roma costruiva in maniera piu' lungimirante Fiumicino sul mare...)

Questa e 'stata l'"ingnoranza" che ha portato a castraci con uno scalo buono solo per i point-to-point o federare i grandi Hub Europei.


Milano, grazie a Malpensa in 8 anni (e non 50 anni come FRA...) si e' posizionato alla pari di scali come Zurigo (ex hub milanese quando da LIN partivano gli A310...) Monaco o superando Vienna e Barcelona. citta' sicuramente di rispetto in ambito internazionale...

Se poi si continua a volersi nascondere dietro al refrein che Linate e' "comodo" (abito in Milano a pochi chilomentri da LIN quindi e di sera sento il reverse degli aerei..)e che quindi va' lodato per questo (con una aerostazione da terzo mondo, un pista piccola e sulle spalle la piu' grande strage italiana dell'aviazione civile n.d.r.) be' questa e' l'ignoranza che ci porta ad essere inferiori e lontani anni luce dal resto dell'Europa con nazioni come la Spagna che da tempo ci hanno superato....aeroportualmente parlando e quindi economicamente.

Certo dopo le "faziosita'" di S.Romano (e se in buona fede, ignoranza giornalistica, a Voi la scelta...) sta' dando fastidio che sia i vertici della SEA che il Sindaco (..e non solo aggiungo io...) abbiano preso una posizione netta e precisa nei confronti di Malpensa e pure dell'Alitalia.

Certo il fronte deei "Contro-MXP-ad-ogni-costo" s'e' ritrovato spiazzato e quind icerti interventi sono ampiamente prevedibili.

De i3 scali che gravitano introno a Milano, la capitale economica italiana, solo un puo' sviluppare nuovi traffici e cio' incrementa l'economia di una citta e di una nazione.

Chi continua ad esser contro lo sviluppo (senza dare alterantive valide...) e' contro Milano ma sopratutto contro l'Italia...

Cordialmente,

Gianfranco
 
Sempre su Romano, alcune repliche (di cui una delirante) di lettori oggi sul Corriere:


MALPENSA /1
Personale Alitalia
Caro Romano, ho letto la sua risposta e sono rimasto allibito. E’ sempre colpa dell’Alitalia. Mi risulta che Alitalia sia molto presente a Malpensa, qualcuno dice sia il 60% del traffico su questo aeroporto, tutti i voli intercontinentali partono da Malpensa, compresi voli giornalieri per Shanghai e Buenos Aires, città peraltro fuori dal «pentagono». Inoltre l’Alitalia ha da tempo trasferito personale di volo a Malpensa, circa 200 persone, tra i quali ci sono anch’io, solo Io scorso ottobre, più tutte le nuove assunzioni. Penso che l’Alitalia non dovrebbe certo smantellare Fiumicino in favore di Malpensa, e non ne vedo il motivo, dato che l’aeroporto di Roma si trova anch’esso in ottima posizione per varie destinazioni. Noi dipendenti siamo i primi a sperare che Alitalia comperi nuovi aerei, che apra nuove rotte e che le cose vadano meglio, e leggere notizie incomplete e veder dare tanto risalto a
tesi opinabili, che non credo siano verità assolute, certo non aiuta nessuno.
Mario Martinelli
mario_13@ virgilio.it


MALPENSA /2
Scalo di Buenos Aires
Caro Romano, una piccola, ma doverosa precisazione, da parte di una collega e viaggiatrice assidua Milano Malpensa-Buenos Aires: quasi ogni giorno c’è un volo diretto Alitalia
(che copre la distanza in 12-13 ore). Carissimo (vergognosamente!) e con un disservizio di overbooking e maleducazione che non ne fanno certo un fiore all’occhiello, però esiste.
Bruna Bianchi, Milano