Citazione:Messaggio inserito da concorde
però nessuno dice il vero problema, vuoi perchè non lo si sa ma vuoi anche perchè qualcuno qui deliberatamente non lo vuol dire: la vera fregatura per l'azienda sono stati (ora la pratica è sospesa) gl'incentivi economici dati per dei trasferimenti che, nella pratica, non sono mai avvenuti. alitalia ha sborsato dindini per incentivare personale romano a trasferirsi base milano, soldi dati per andare incontro ai disagi subiti, salvo ritrovarsi poi con nessuno, diconsinessuno, ne con il domicilio ne con la residenza traferita; palanche incassate (e non poche) facendo tranquillamente avanti e indrè con roma!
mi arrovella lo solita domanda: ma voi mettereste i vostri soldi, quelli del vostro patrimonio, in un'azienda così?
i soldi di cui parli sono stati dati agli assistenti di volo e non ai piloti
i piloti sono andati su milano,in due occasioni diverse
corso comando su milano...prendere o lasciare........hanno preso tutti
passaggio xm->az atr/emb-> md80 su milano...prendere o lasciare....hanno preso quasi tutti
quando l'azienda ha chiamato i naviganti sondando la volontà di andare su milano,non ha obbligato loro ad avere domicilio
e residenza in quanto non credo possa imporre legalmente entrambe le cose(chiedo a qualche avvocato sul forum)
gli incentivi sono stati erogati,giustamente,come tu dici per andare incontro al disagio arrecato
se il disagio arrecato fosse l'allontamento definitivo da affetti,amicizie,parenti,famiglia allora credo che l'incentivo
ricevuto andrebbe un momentino rivisto al rialzo
in realtà credo che l'azienda per disagio arrecato,intenda il disagio di dover pendolare,ed è quello che intende anche chi ha
accettato il trasferimento,pendolando
alla luce delle molte risposte che ci sono state su questo tread a favore del fatto che non puoi obbligare nessuno a vivere
dove vuoi tu;purchè questo si presenti puntualmente e ben curato sul posto di lavoro e che non puoi ribattere al fatto che
i naviganti debbano forzatamente vivere entro un determinato raggio dal campo,anche durante i giorni di riposo o ferie;hai
evidentemente avuto la necessita di trovare altre argomentazioni per puntare il dito contro di essi.
davanti al fatto che il lavoratore arrivi puntuale,ben curato,sbarbato e pettinato,e aggiungo riposato,sul posto di lavoro,
all'azienda non interessa,e non deve interessare(secondo me) dove questo vive,come sottolineato anche da i-alex
quindi CONCORDE,fattene una ragione o come dicono a Roma....STACCE
se poi vuoi possiamo parlare di quelli che invece su questa cosa ci marciano,facendo i furbi,e allora in quel caso sfonderai
una porta aperta
e poi sei certo che i tuoi fidi scudieri quando sono di riposo,qualche volta non scappano a casa?

(questa forse non tutti la capiranno)
a te arrovella la solita domanda,a me arrovella la solita risposta:
non preoccuparti non sarai te a dover investire soldi in az....puoi dormire tranquillo