Ancora sull'A320 Lufthansa Go around - Relay

  • Autore Discussione Autore Discussione Veolia
  • Data d'inizio Data d'inizio

Citazione:Messaggio inserito da maddoc

Un suggerimento: prestare attenzione a quello che si scrive. E' impossibile che questa cosa te l'abbia detta un CPT di Airbus, semplicemente perchè questa è assolutamente falsa. Meno male che è intervenuto a spiegarlo anche Airbusfamilydriver che è pilota di airbus e ne sà meglio di tutti. Ma se non fosse intervenuto lui a spiegare a quest'ora si era già diffusa come per vera una notizia assolutamente falsa. Un briciolo di cognizione di causa in più quando si scrive non guasterebbe, non credi?
...airbusfamily e' un ottimo professionista che stimo e leggo sul forum da anni , a te non rispondo neanche evidentemente non sai di cosa si parla.
 
Allora airbusfamily mi può confermare se c'è l'effetto feedback sulle sidestick al di sotto di una certa velocità? Io ho avuto la notizia da un collega, proprio dopo l'evento del 320 e lui, dopo che io gli avevo chiesto, da tirocinante imberbe, se le sidestick non fossero troppo distanti da una "cloche" mi ha risposto che al di sotto di una certa velocità, la sensazione per il pilota è quella. Però, ripeto, è stata una discussione a pranzo e, comunque, entrambi non siamo piloti.
 
No sul sifestick non c'è nessun "artificial feeling" ma semplicemente una "molla" che riporta il sidestick in posizione neutra quando rilasciato, in tal modo offre anche un po di resistenza, ma non c'entra nulla con il feedback.

cheers
 
Citazione:Messaggio inserito da A350XWB

Allora airbusfamily mi può confermare se c'è l'effetto feedback sulle sidestick al di sotto di una certa velocità? Io ho avuto la notizia da un collega, proprio dopo l'evento del 320 e lui, dopo che io gli avevo chiesto, da tirocinante imberbe, se le sidestick non fossero troppo distanti da una "cloche" mi ha risposto che al di sotto di una certa velocità, la sensazione per il pilota è quella. Però, ripeto, è stata una discussione a pranzo e, comunque, entrambi non siamo piloti.
nessun feedback l'unica osa ch ti posso dire è che sotto i 100 piedi in decollo e nell'ultima fase del volo,ovvero durante la flare,sei in direct law invece che in normal law
in normal law abbiamo il sidestick che invia alla superficie mossa(alettone o elevatore che sia) un comando che si basa su una logica di load factor demand,mentre quando sei in direct law abbiamo una logica di angle of attack demand sul asse laterale e di roll demand su quello longitudinale
il sidestick neutro corrisponde a un valore di load factor demand pari a 1,ovvero all'equilibrio
 
Manuel,

non mi è chiaro il pensiero del tuo amico:

1)
Citazione:Se i limiti di compagnia non lo impongono e' a discrezione del comandante lasciare i comandi al collega a destra.
Se questo e' successo significa che il Cpt era sicuro del suo flying skill in caso di take over, e non ultimo era a conoscenza delle possibilita' del collega a destra.

2)
Citazione:In questo caso il f/O ha dato un calcio al pedale impedendo al computer di agire in tempo. Ecco perche' l'ala Dx avanzando bruscamente si e' alzata a causa dell'umento di portanza. Il vento, poi ha fatto il resto.


se l'analisi al punto 2 fosse corretta allora il comandante avrebbe sopravvalutato sia la propria "flying skill in caso di take over" sia "le possibilità del collega a destra"; ovvero le sue certezze sarebbero la vera causa di questo "incident" (quasi "accident").

...o no? [:252]
 
Citazione:Messaggio inserito da kuranda

Si la nostra Maxi era ed é una delle migliori pilota che abbiamo, come anche molte altre, nel nostro team.
Una nota presentatrice televisiva, (conduce l'isola dei famosi in Germania solo che in Auatralia invece che alle Honduras), è stata pilota in LH - ha rivelato che avrebbe agito allo stesso modo, protegendo e difendendo Maxi la Pilota del LH 044. Adesso, LH ci ha dato l'ok per poter parlare in pubblico- Maxi era molto amica della cadetta morta due anni fa nel crash in Arizona durante l'addestramento. Questa ragazza ha una storia forte alle spalle. In piú non dimenticate che per diventare pilota da noi DEVI passare dei test durissimi e pesantissimi! Dunque solo rispetto - iniziamo a lasciare questa professionista e donna in pace.[:304]

Senza offesa: ma che messaggio hai scritto? Passi lo spirito di corpo o il senso di appartenenza alla compagnia, ma questo sembra un comunicato stampa. Oltretutto in questo modo secondo me date l'impressione che la cara e buona e bella Maxi abbia fatto una caxxata stratosferica ma ... il buon nome di mamma LH deve essere difeso.

Poi non dimenticare che ANCHE QUI secondo me DEVI passare dei test durissimi e pesantissimi. Non solo in LH.

Citazione:Dunque solo rispetto - iniziamo a lasciare questa professionista e donna in pace.[:304]

Guarda, io non sono un pilota, quindi leggo con interesse ed evito di intervenire e sparare sentenze. Secondo me per entrare in una discussione con un'affermazione come quella che hai fatto in chiusura del tuo messaggio come minimo due paroline di contenuto tecnico mettile. Così, tanto per convincere anche noi poveri mortali.
 
Citazione:Messaggio inserito da LVVEA

Manuel,

non mi è chiaro il pensiero del tuo amico:

1)
Citazione:Se i limiti di compagnia non lo impongono e' a discrezione del comandante lasciare i comandi al collega a destra.
Se questo e' successo significa che il Cpt era sicuro del suo flying skill in caso di take over, e non ultimo era a conoscenza delle possibilita' del collega a destra.

2)
Citazione:In questo caso il f/O ha dato un calcio al pedale impedendo al computer di agire in tempo. Ecco perche' l'ala Dx avanzando bruscamente si e' alzata a causa dell'umento di portanza. Il vento, poi ha fatto il resto.


se l'analisi al punto 2 fosse corretta allora il comandante avrebbe sopravvalutato sia la propria "flying skill in caso di take over" sia "le possibilità del collega a destra"; ovvero le sue certezze sarebbero la vera causa di questo "incident" (quasi "accident").

...o no? [:252]

Secondo me la tua e' un'osservazione intelligente e plausibile. Il punto e'per me "quando intervieni e come negli istanti del fatto " indipendentemente dalla sovra o sottovalutazione ex ante .
Lo standard e le procedure di ogni compagnia sono articolate ma strutturalmente semplici quindi una valutazione e' fatta da elementi oggettivi di gestione del cockpit , la fiducia nella professionalita' e nello skill del copilota nella fattispecie e le procedure che standardizzano i comportamenti.
Se poi ti metti l'aereo per cappello intervenendo non correttamente in una frazione di secondo con la mente in allarme allora forse e' un'altro discorso.
E' chiaro che si tratta di una situazione borderline sia per i tempi che per le condizioni ambientali, e solo lo studio della telemetria dell'engineering e l'ascolto delle comms interne puo' dare seri e sereni elementi di valutazione
Io la interpreto cosi.
 
infatti...

probabilmente non vi è stata alcuna infrazione delle procedure di compagnia (Standard Operating Procedures) ma la pedissequa adesione alle S.O.P. da sola non garantisce la buona riuscita del volo; credo sia anche per questo che sopravviva nell'industria la figura del comandante al quale è delegata la responsabilità della missione e l'onere di operare delle scelte nell'interesse della riuscita della stessa (soprattutto in termini di sicurezza).

le decisioni, che un comandante è chiamato ad operare alle volte devono avvenire in un lasso di tempo molto breve, altre volte, quando riguardano la gestione dell'equipaggio, possono anche apparire impopolari.

la scelta di chi sia (tra comandante e co-pilota) ad effettuare l'avvicinamento e l'atterraggio tenendo conto delle condizioni meteorologiche e dell'esperienza del collega; la decisione di ordinare (o eseguire) la manovra di interruzione d'atterraggio quando la buona riuscita dello stesso è in dubbio fanno parte degli oneri del ruolo e le procedure di compagnia non sempre possono venire in soccorso...

forse.

come stiano realmente le cose lo sapremo se e quando i risultati delle investigazioni del caso saranno resi pubblici