Riguardo alle tre contestazioni direi che la prima è una mancanza, seppur limitata dalla diffusione delle reti telefoniche per dispositivi mobili, le altre due sono cose diverse e legate alla mentalità italica.
Riguardo al wi-fi, in Italia siamo indietro anni luce e con la scusa di aramaiche leggi anti-terrorismo si sfrutta la registrazione obbligatoria con il far pagare il wi-fi. La cosa, come detto già da alcuni è comune anche all'estero, con civilizzate aree che hanno capito l'importanza di non lucrare sulla connessione perchè è di sviluppo della società.
Sui punti di ricarica, anch'io ricordavo la loro presenza, se poi non funzionano lo ignoro perchè non ne ho mai avuto bisogno.
Riguardo ai bauli, ben vengano i controlli, magari non rigidi come FR ma certi bauli devono andare in stiva perchè specialmente prima dei controlli si vedevono scene da panico per sistemare certi bauli a bordo.
Sulla correttezza, gentilezza e dall'altro lato cafonaggine spesso presente in Italia purtroppo non c'è nulla di legale da fare...