Anche XL Airways e relativo gruppo in crisi


Credo che Ryanair ed Easyjet potrebbero via via sostiture le rotte abbandonate da XL, su alcune rotte volano già in concorrenza.

Non credo proprio : XL è una compagnia charter che vende posti ai tour operators, cosa che FR e U2 non fanno. Il buco di capacità sarà sostituito da altri voli charter, penso dei 3 bigs rimasti : Thomson, Thomas Cook e Monarch/Cosmos...oltre che di charter players crescenti come Jet2 e Globespan.

Inoltre, XL vola verso destinazioni principalemente diverse e non molto trafficate da voli EZY e FR.
 
Non credo proprio : XL è una compagnia charter che vende posti ai tour operators, cosa che FR e U2 non fanno. Il buco di capacità sarà sostituito da altri voli charter, penso dei 3 bigs rimasti : Thomson, Thomas Cook e Monarch/Cosmos...oltre che di charter players crescenti come Jet2 e Globespan.

Inoltre, XL vola verso destinazioni principalemente diverse e non molto trafficate da voli EZY e FR.

Forse e' presto, ma te lo chiedo lo stesso...da un paio di anni XL fa la Londra-Cagliari charter 1week secondo te da chi potrebbe essere sostituito? son piu' propenso da Nessuno e da un incremento magari di BMI che gia' lo fa.. Tu cosa pensi? :)
 
Forse e' presto, ma te lo chiedo lo stesso...da un paio di anni XL fa la Londra-Cagliari charter 1week secondo te da chi potrebbe essere sostituito? son piu' propenso da Nessuno e da un incremento magari di BMI che gia' lo fa.. Tu cosa pensi? :)

è un volo operato principalmente per conto di XL Holidays (fallita) e per Mark Warner Hols. ... penso lo riproporranno con altra compagnia, dato che è un volo verso un club (l'Abamar) della Mark Warner.
 
Ryanair soccorre i passeggeri XL

Ryanair brings Stranded XL Passengers Home
Ryanair, Europe's leading low fares airline, today (12th September 2008), in response to their request, offered the CAA the use of one of its aircraft for the next two weeks in order to secure the return of stranded holidaymakers abandoned by the closure of bankrupt airline XL Airways. Ryanair is using one of its spare 737-800 aircraft to help the authorities in the UK and Ireland provide services for outgoing and returning passengers who have booked with the now defunct airline.

Commenting on the collapse of yet another bankrupt airline, Michael Cawley, Ryanair's Deputy Chief Executive, said:

"This is proof positive that passengers should not book their holidays with flaky, financially stretched airlines such as XL. Passengers should only book reservations with financially strong airlines such as Ryanair whom they know will be here for the long term. We are pleased to be able to rescue these passengers and facilitate the CAA in their efforts to repatriate them. We strongly advise passengers to be more discerning when they book their holidays and look first at the financial position of the airline with which they book".

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Questi sì che sono dei falchi.....

Vogliono apparire come i salvatori della patria ma alla fine cercano solo di far fruttare un aereo che altrimenti rimarrebbe al prato....
 
"This is proof positive that passengers should not book their holidays with flaky, financially stretched airlines such as XL. Passengers should only book reservations with financially strong airlines such as Ryanair...

Questi sì che sono dei falchi.....

Vogliono apparire come i salvatori della patria ma alla fine cercano solo di far fruttare un aereo che altrimenti rimarrebbe al prato....

Sono perfettamente d'accordo!
 
Ryanair brings Stranded XL Passengers Home

Ryanair brings Stranded XL Passengers Home

Ryanair, Europe's leading low fares airline, today (12th September 2008), in response to their request, offered the CAA the use of one of its aircraft for the next two weeks in order to secure the return of stranded holidaymakers abandoned by the closure of bankrupt airline XL Airways. Ryanair is using one of its spare 737-800 aircraft to help the authorities in the UK and Ireland provide services for outgoing and returning passengers who have booked with the now defunct airline.

Commenting on the collapse of yet another bankrupt airline, Michael Cawley, Ryanair's Deputy Chief Executive, said:

"This is proof positive that passengers should not book their holidays with flaky, financially stretched airlines such as XL. Passengers should only book reservations with financially strong airlines such as Ryanair whom they know will be here for the long term. We are pleased to be able to rescue these passengers and facilitate the CAA in their efforts to repatriate them. We strongly advise passengers to be more discerning when they book their holidays and look first at the financial position of the airline with which they book".
fonte: Ryanair.com

commento:
ma la CAA si mette a chiedere gli aerei a FR?
 
Il governo affronta Il caos seguito al fallimento di un enorme tour operator
Si sta allestendo una gigantesca flotta che riporti i turisti in patria
Un ponte aereo da tempi di guerra
per 90mila inglesi rimasti bloccati
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI

LONDRA - E' una situazione che qualcuno paragona alla disfatta di Dunkerque, quando le forze alleate superstiti evacuarono precipitosamente la Francia, inseguiti dai nazisti, durante la seconda guerra mondiale, ciascuno arrangiandosi come poteva, usando ogni mezzo, dagli aeri alle navi militari alle scialuppe di fortuna, per tornare a casa.
Novantamila turisti britannici si trovano oggi in condizioni simili, bloccati non nella vicina Dunkerque al di là della Manica ma ai quattro angoli del Mediterraneo o ancora più lontano, dalla Florida ai Caraibi, a causa dell'improvviso fallimento della "XL Leisure", terzo maggiorem tour operator del Regno Unito, che è stato messo in amministrazione controllata e ha sospeso tutti i voli in partenza o di ritorno.
Se duecentomila passeggeri hanno avuto la delusione di arrivare agli imbarchi di un aeroporto della Gran Bretagna e sentirsi dire che l'aereo che doveva portarli in vacanza non c'era, poco meno di centomila hanno ricevuto una notizia ancora peggiore: il loro volo di ritorno annullato, senza la possibilità di prenderne un altro e spesso senza la possibilità di prolungare il soggiorno in albergo.

Stamane la Civil Aviation Authority, l'autorità pubblica che regolamento l'aviazione civile britannica, ha lanciato un'operazione davvero da tempo di guerra: un gigantesco ponte aereo per far rientrare in patria i propri cittadini rimasti in vacanza contro la loro volontà. Il governo noleggerà voli charter da linee aeree private e utilizzerà ogni genere di velivolo disponibile per riportare a casa gli oltre novantamila viaggiatori rimasti a piedi. La maggior parte non dovranno pagare nulla (almeno per il biglietto di ritorno: per l'albergo, se devono prolungare il soggiorno di qualche giorno, è un altro discorso), perché avevano acquistato il loro "pacchetto" vacanza prepagato attraverso un'agenzia di viaggio, che di regola inseriscono nella spesa un'assicurazione per casi di tal genere. Ma circa quindicimila avevano comprato la vacanza direttamente su Internet, sul sito della XL Leisure, e a costoro toccherà pagare di tasca propria, non essendo previsto alcun rimborso.
Per organizzare e completare il ponte aereo, in ogni caso, ci vorrà un po' di tempo. La Virgin Atlantic ha avvertito i viaggiatori bloccati ai Caraibi di cercare un albergo, per esempio, perché tutti i voli trai Caraibi e l'Inghilterra sono pieni per svariati giorni.

Il caos nei cieli non sembra ancora finito: fonti della British Airways, riportate dalla stampa londinese, predicono che entro fine anno altre trenta linee aeree e tour operator ad esse collegate andranno in bancarotta, messe in ginocchio dal rialzo dei prezzi deel carburante e dalla recessione globale. A Londra, i bookmaker accettano scommesse su quali saranno le prossime vittime: l'industria aeronautica, scrive il Guardian, è piena di voci secondo cui l'Alitalia, dopo la rottura delle trattative, sarà la prima a seguire la sorte della XL Leisure.

(13 settembre 2008)

Repubblica.it
 
A Londra, i bookmaker accettano scommesse su quali saranno le prossime vittime: l'industria aeronautica, scrive il Guardian, è piena di voci secondo cui l'Alitalia, dopo la rottura delle trattative, sarà la prima a seguire la sorte della XL Leisure.

(13 settembre 2008)

Repubblica.it

che veggenti i bookmaker Inglesi....
 
Ma era nell'aria il flop di XL o è stato un fulmine a ciel sereno?

La moglie di mio cugino fa(ceva), da un paio d'anni, l'a/v per conto di XLA con base a MAN...e, da quanto ho capito, era a conoscenza di una crisi del gruppo ma non si aspettava proprio una chiusura cosi immediata, da un giorno all'altro, tant'è che anche l'altro giorno è andata regolarmente al lavoro per prestare servizio sul volo per Dalaman...
...ma va anche detto che qualche giorno prima del grounding, in GB circolavano voci e molti articoli di giornale circa un grave dissesto finanziario dell'intero gruppo XL Leisure...e pochi giorni dopo è successa questa catastrofe.

Sarà molto difficile ora per lei e molti suoi colleghi riciclarsi nel breve termine in un altro vettore...data la crisi generalizzata del settore e i continui tagli.
Non le rimane che cambiare totalmente lavoro.
 
Chissà quanti dipendenti lascerà a terra........credo anche che il welfare sia diverso in Inghilterra.........e che la politica nei licenziamenti di quei lavoratori sia diversa.............!!!!!!!!!!!!!!
 
A proposito di TO inglesi...
Londra, 19:10
GB: FALLISCE UN ALTRO TOUR OPERATOR, TURISTI NEL CAOS