E il Tesoro avverte: le tasse potranno ridursi solo nel 2009
Risarcimenti per i ritardi postali, più garanzie Rc auto
Duello sulle liberalizzazioni
Rutelli presenta il suo piano
Oggi il consiglio dei ministri, sfuma l'accordo tra il vicepremier e Bersani
di ROBERTO PETRINI
Il vicepremier Francesco Rutelli
ROMA - Clima surriscaldato nel governo al traguardo della "fase due" delle liberalizzazioni. Oggi il consiglio dei ministri si riunisce per il varo di una serie di provvedimenti che vanno sotto i titoli di "cittadino consumatore", "mestieri più liberi", "impresa in un giorno". Il testo del provvedimento che entra in consiglio dei ministri è composto di 47 articoli, ma è possibile che l'articolato possa dividersi in un decreto e in un disegno di legge, oltre alla legge delega sul riordino delle Authority.
Dopo il pre-consiglio di ieri non si è registrato l'accordo nel governo e dunque il vice premier Rutelli arriverà alla riunione del governo con un proprio articolato. Uno dei punti di attrito riguarda l'auto: Bersani vuole l'abolizione del Pubblico registro automobilistico mentre Rutelli nel suo articolato ha posto una norma che prevede la portabilità della targa-auto per la quale la presenza del Pra è indispensabile. Protesta anche il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, per il quale non si può decidere senza il tempo per valutare l'impatto delle misure.
Tutto ciò mentre ieri il ministro dell'Economia Padoa-Schioppa, intervenuto in Parlamento, ha confermato che il calo delle tasse ci potrà essere solo a partire dal 2009 e solo se le maggiori entrate registrate nel 2006, e dovute al recupero dell'evasione fiscale come è scritto nella Finanziaria, si confermeranno anche negli anni successivi.
Il pacchetto alternativo Rutelli prevede anche altre importanti norme: una riguarda i mutui casa e prevede la cancellazione delle penali per l'estinzione anticipata dei mutui e consente la portabilità senza spese dei mutui da una banca all'altra. Viene istituita una autorità per i trasporti (ma Di Pietro è contrario), e vengono liberalizzati trasporto passeggeri e gas. Si vedrà oggi se e in che misura il piano Rutelli si potrà integrare con le proposte di Bersani e degli altri ministri.
Al di là delle misure di liberalizzazioni già note (dalla benzina negli ipermercati ai cinema alle autoscuola), ieri sono emerse altre novità sulla tutela del consumatore. Per i telefonini, l'articolo 1 oltre ad abolire, "per favorire il confronto delle offerte presenti sul mercato", l'applicazione di costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate, dispone che le tariffe offerte dai vari operatori debbano essere comparabili "per consentire ai consumatori un adeguato confronto".
Gli utenti potranno retrocedere entro 30 giorni e senza spese da contratti di telefonia e di televisione. Obbligo di informazione anche sui prezzi della benzina e sul traffico (art.3): i gestori delle autostrade e delle strade dovranno utilizzare reti radiofoniche o sms (attraverso opportune convenzioni) per "garantire la conoscenza sugli effettivi costi del servizio e facilitare il confronto" dei prezzi dei carburanti e per segnalare intasamenti e code.
Anche il low cost selvaggio dovrà subire regole: per "garantire la trasparenza delle tariffe aeree" e "facilitare il confronto tra le offerte" il provvedimento che arriva oggi in consiglio dei ministri (art.4) vieta "offerte e messaggi pubblicitari di voli aerei recanti l'indicazione del prezzo al netto di spese, tasse e altri oneri aggiuntivi". Arrivano nuovi freni anche per banche e assicurazioni (art. 6 e 11): il cambiamento della classe di merito per Rc auto potrà avvenire solo dopo aver accertato l'effettiva responsabilità del contraente, mentre le banche dovranno eliminare le clausole di massimo scoperto che vengono definite "nulle" dal provvedimento.
Finiscono le mirino anche le lettere-tartaruga (art.2): agli utenti che riceveranno posta in ritardo è riconosciuto un bonus automatico immediatamente spendibile di valore equivalente al francobollo e superiore se si è verificato un vero e proprio mancato recapito. Importante il pacchetto-auto: le auto cessano di essere beni mobili registrati e di conseguenza è prevista l'abolizione del Pra, il pubblico registro automobilistico (procedure sono previste per il personale dell'Aci che presiede al funzionamento del Pra), con la conseguente abolizione della funzione del notaio e la possibilità di annotare semplicemente sul libretto il nome del nuovo proprietario. Obbligo di mettere in evidenza anche la data di scadenza sui prodotti alimentari (art. 5).
(Repubblica.it 25 gennaio 2007)