RECUPERATO AEREO RED BULLS AMMARATO DURANTE AIR SHOW LIGNANO
(ANSA) - MARANO (UDINE), 14 AGO - E' stato recuperato oggi,
con un elicottero, il velivolo Sukoi dei Red Bulls, rimasto
vittima ieri, durante l'esibizione acrobatica sopra la spiaggia
di Lignano (Udine), di un inconveniente tecnico che ha reso
necessario l'ammaraggio nelle acque della laguna di Marano
(Udine).
Il mezzo - ha fatto sapere il capo formazione, Stefano
Giovanelli - è stato trasferito nell' aviosuperficie di
Piancada di Palazzolo dello Stella (Udine). In serata si
procederà alle prime ispezioni da parte dei tecnici italiani,
della società russa Sukoi e di un perito di parte, mentre nei
prossimi giorni si provvederà allo smontaggio del velivolo e al
trasferimento all' aeroporto di Thiene (Vicenza).
Stando ai primi accertamenti, poco prima del contatto in
acqua - ha spiegato Giovanelli - il motore funzionava, ma alla
potenza minima. All'origine del problema tecnico potrebbe esser
stato un blocco alle manette del motore, il sistema meccanico
collegato agli iniettori che permette al pilota di regolare la
potenza. Per questo motivo, il pilota, Dimitri Marzaroli,
avrebbe preferito optare per l' ammaraggio. Con la decelerazione
repentina ha però provocato qualche lieve contusione al pilota
in addestramento, Stefano Miotto, che viaggiava davanti a lui.
Entrambi comunque stanno bene.
I Red Bulls sono la più importante pattuglia acrobatica
civile italiana, nata dall'idea e dalla passione di alcuni ex
piloti delle Frecce Tricolori. A bordo dei mitici Sukoi SU 29 e
SU 31, hanno all'attivo oltre 500 esibizioni e 60.000 ore
complessive di volo. I Red Bulls hanno stretto con la Pattuglia
acrobatica nazionale un "sodalizio aereo", che quest'anno
prevede 30 appuntamenti congiunti in Italia, come quello di ieri
a Lignano, da maggio a settembre.(ANSA).
(ANSA) - MARANO (UDINE), 14 AGO - E' stato recuperato oggi,
con un elicottero, il velivolo Sukoi dei Red Bulls, rimasto
vittima ieri, durante l'esibizione acrobatica sopra la spiaggia
di Lignano (Udine), di un inconveniente tecnico che ha reso
necessario l'ammaraggio nelle acque della laguna di Marano
(Udine).
Il mezzo - ha fatto sapere il capo formazione, Stefano
Giovanelli - è stato trasferito nell' aviosuperficie di
Piancada di Palazzolo dello Stella (Udine). In serata si
procederà alle prime ispezioni da parte dei tecnici italiani,
della società russa Sukoi e di un perito di parte, mentre nei
prossimi giorni si provvederà allo smontaggio del velivolo e al
trasferimento all' aeroporto di Thiene (Vicenza).
Stando ai primi accertamenti, poco prima del contatto in
acqua - ha spiegato Giovanelli - il motore funzionava, ma alla
potenza minima. All'origine del problema tecnico potrebbe esser
stato un blocco alle manette del motore, il sistema meccanico
collegato agli iniettori che permette al pilota di regolare la
potenza. Per questo motivo, il pilota, Dimitri Marzaroli,
avrebbe preferito optare per l' ammaraggio. Con la decelerazione
repentina ha però provocato qualche lieve contusione al pilota
in addestramento, Stefano Miotto, che viaggiava davanti a lui.
Entrambi comunque stanno bene.
I Red Bulls sono la più importante pattuglia acrobatica
civile italiana, nata dall'idea e dalla passione di alcuni ex
piloti delle Frecce Tricolori. A bordo dei mitici Sukoi SU 29 e
SU 31, hanno all'attivo oltre 500 esibizioni e 60.000 ore
complessive di volo. I Red Bulls hanno stretto con la Pattuglia
acrobatica nazionale un "sodalizio aereo", che quest'anno
prevede 30 appuntamenti congiunti in Italia, come quello di ieri
a Lignano, da maggio a settembre.(ANSA).