Alleanza Atlantica Alitalia-Air France-Delta


giammy83

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20 Settembre 2009
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Culla del Rinascimento
Riporto un articolo uscito alcuni giorni fa:


Anche Alitalia nell’alleanza Delta-Air France. Lo ha annunciato Pierre-Henry Gourgeon direttore generale del colosso franco olandese in un’intervista rilasciata al quotidiano francese Les Echos. “La nostra joint venture con Delta sul Nord Atlantico è un asset strategico - ha annunciato il d.g. - che cercheremo di sviluppare ancora, in Cina in America del Sud o altrove”. E poi ha aggiunto: “L’alleanza si rafforzerà già con l’integrazione di Az nella joint venture a partire dalla prossima estate”.


Quali vantaggi ci saranno per Alitalia, secondo voi?
E poi: quale è la differenza tra questa alleanza e le tratte che già sono effettuate in Code Share con Delta e AirFrance?
Grazie
 
ecco allora a cosa si riferiva sabelli sul ritorno degli IC a MXP con un brand estero.....(si parlava se non erro di Miami e Detroit)
 
Quali vantaggi ci saranno per Alitalia, secondo voi?
E poi: quale è la differenza tra questa alleanza e le tratte che già sono effettuate in Code Share con Delta e AirFrance?
Grazie

Attualmente AZ con DL ha un codeshare che permette ad entrambi di vendere lo stesso numero di posti sui voli. Ovvero non vi sono posti fissi (tipo codeshare AZ con JL). La compagnia che opera il volo (operating carrier) si riserva solo il diritto di avere la "last seat availability" al fine di evitare errori nelle prenotazioni. A fronte di ciò e considerando che le tariffe (con la vecchia AZ era cosi ed ora si puo' anche con la nuova AZ) sono "concordate" e quindi "simili" la compagnia che vende un posto sul volo operato dall'altra oltre alla prorata stabilita da contratto guadagna una "super commission" (non ho idea della percentuale ma se non erro si parla di circa 10%). Quindi la cosa e' positiva ma ovviamente l'interesse e' a riempire prima i voli operati dalla compagnia stessa.
Con la Joint Venture invece le compagnie vanno a dividere perdite e profitti (questo molto semplicisticamente, chissa quali formule legali e matematiche c'e' dietro a cio') su tutte le rotte EUROPA USA e vv. Questo significa fondamentalmete che non hai piu' interesse a riempire solo i tuoi voli, ma tutti i voli anche quelli di DL ed AF xche sai che se fanno soldi ci guadagni pure tu...ovvero guadagni anche da un FCO CDG LAX...non solo la prorata ma anche i guadagni a fine anno. Quindi un cambiamento epocale sia in termini interni che di approccio alle agenzie e al cliente.
Volate dove volete ma volate con noi, con chi non e' un problema.
Questa cosa era gia' stata fatta da DL (e secondo me e' lei la promotrice) a suo tempo con SR, OS e SN.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Diventa indifferente vendere il proprio volo o quello dell' alleato, si dividono i guadagni, questo implica che si mettano in comune i costi, che però non sono uguali. Sarebbe interessante sapere quale meccanismo, se c' è, spinga i vettori a contenere i propri costi, anziché presentare una specie di richiesta di rimborso a pié di lista agli alleati.

Un altro aspetto rilevante è la scelta del network. Alitalia potrà riaprire a piacimento Los Angeles, mettendola automaticamente in pool? Perché, se la rotta fosse in perdita, la perdita ricadrebbe in gran parte sugli alleati, essendo basso il peso di AZ.
 
Attualmente AZ con DL ha un codeshare che permette ad entrambi di vendere lo stesso numero di posti sui voli. Ovvero non vi sono posti fissi (tipo codeshare AZ con JL). La compagnia che opera il volo (operating carrier) si riserva solo il diritto di avere la "last seat availability" al fine di evitare errori nelle prenotazioni. A fronte di ciò e considerando che le tariffe (con la vecchia AZ era cosi ed ora si puo' anche con la nuova AZ) sono "concordate" e quindi "simili" la compagnia che vende un posto sul volo operato dall'altra oltre alla prorata stabilita da contratto guadagna una "super commission" (non ho idea della percentuale ma se non erro si parla di circa 10%). Quindi la cosa e' positiva ma ovviamente l'interesse e' a riempire prima i voli operati dalla compagnia stessa.
Con la Joint Venture invece le compagnie vanno a dividere perdite e profitti (questo molto semplicisticamente, chissa quali formule legali e matematiche c'e' dietro a cio') su tutte le rotte EUROPA USA e vv. Questo significa fondamentalmete che non hai piu' interesse a riempire solo i tuoi voli, ma tutti i voli anche quelli di DL ed AF xche sai che se fanno soldi ci guadagni pure tu...ovvero guadagni anche da un FCO CDG LAX...non solo la prorata ma anche i guadagni a fine anno. Quindi un cambiamento epocale sia in termini interni che di approccio alle agenzie e al cliente.
Volate dove volete ma volate con noi, con chi non e' un problema.
Questa cosa era gia' stata fatta da DL (e secondo me e' lei la promotrice) a suo tempo con SR, OS e SN.

Qui c'è tutto il succo della questione.
La JV ha, come ambito applicativo, la gestione del mercato di riferimento (in questo caso ITA-FRA-NED vs USA), a prescindere da chi opera il volo.

Aggiungo che gli accordi commerciali di cost/revenue sharing presentano casistiche articolate e non un banale (per dirla alla romana) "steccamo?"
 
Alleanza Atlantica... vedo il logo NATO sulle code degli aerei!
Scherzi a parte, penso che faranno un po' più di code sharing. Poi tenendo conto che AZ deve ricevere degli A330... nuove rotte?
 
L'occasione buona per aprire LAX e non mi fermerei solo a Lax
La mia lista è questa:
*LAX
*IAD
*SFO
*LAS (mi sembra che nessuno dei vettori SkyTeam serva questa destinazione).
 
Ultima modifica da un moderatore:
Attualmente AZ con DL ha un codeshare che permette ad entrambi di vendere lo stesso numero di posti sui voli. Ovvero non vi sono posti fissi (tipo codeshare AZ con JL). La compagnia che opera il volo (operating carrier) si riserva solo il diritto di avere la "last seat availability" al fine di evitare errori nelle prenotazioni. A fronte di ciò e considerando che le tariffe (con la vecchia AZ era cosi ed ora si puo' anche con la nuova AZ) sono "concordate" e quindi "simili" la compagnia che vende un posto sul volo operato dall'altra oltre alla prorata stabilita da contratto guadagna una "super commission" (non ho idea della percentuale ma se non erro si parla di circa 10%). Quindi la cosa e' positiva ma ovviamente l'interesse e' a riempire prima i voli operati dalla compagnia stessa.
Con la Joint Venture invece le compagnie vanno a dividere perdite e profitti (questo molto semplicisticamente, chissa quali formule legali e matematiche c'e' dietro a cio') su tutte le rotte EUROPA USA e vv. Questo significa fondamentalmete che non hai piu' interesse a riempire solo i tuoi voli, ma tutti i voli anche quelli di DL ed AF xche sai che se fanno soldi ci guadagni pure tu...ovvero guadagni anche da un FCO CDG LAX...non solo la prorata ma anche i guadagni a fine anno. Quindi un cambiamento epocale sia in termini interni che di approccio alle agenzie e al cliente.
Volate dove volete ma volate con noi, con chi non e' un problema.
Questa cosa era gia' stata fatta da DL (e secondo me e' lei la promotrice) a suo tempo con SR, OS e SN.
Grazie, sei stato chiarissimo.