Alitalia: Torino-Reggio Calabria da Ottobre?


Anche il 757 e' atterrato a Reg, bisogna vedere quanto pista vuole a pieno carico un 738 di fr. Volevo sapere dai più esperti ,perché quando da Reg decollano gli Air bus di az il carrello non viene tirato su subito, ma dopo un bel po?
 
Si sa, Ryan atterrerebbe anche a Firenze se ben pagata.
Ben venga un volo per Torino, sarà extra-bando e non partirà prima di Novembre.
 
Articolo di oggi.

Si continua a parlare dell'avvio al 1 Ottobre (tra 2 giorni :D) con operativo 2x lun-ven come da bando.

L'aeroporto prova a riprendere il volo Il presidente Porcino contesta ad Alitalia il nuovo orario per Milano. Riprendono i lavori dell'aerostazione

Pino Toscano
Prove di rifornimento in volo per l'Aeroporto dello Stretto. Sotto l'impulso del presidente Carlo Porcino, la Sogas cerca di ridare slancio alle ipotesi di sviluppo. Sono diverse le novità che riguardano lo scalo di Ravagnese.
Tanto per cominciare, il prossimo 30 settembre scadono i termini (prorogati) per la presentazione delle manifestazioni d'interesse relativamente al capitolo della privatizzazione. Un appuntamento importante, al quale Porcino guarda con fiducia: «Abbiamo già acquisito sette-otto disponibilità, tra cui quelle di alcuni soggetti di assoluto rilievo internazionale che offrono sicure garanzie. La prospettiva si fa interessante».
Atto secondo: riprendono finalmente i lavori dell'aerostazione. Si erano bloccati dopo la scoperta di un cavo dell'alta tensione in un punto dove non doveva stare per ragioni di sicurezza. Adesso l'Enel ha terminato l'intervento di rimozione e ripristino del passaggio in altro tracciato. Domani mattina è previsto l'allaccio e da venerdì l'impresa può riprendere l'attività. In teoria. In pratica è probabile che il cantiere riapra lunedì mattina, con l'inizio della settimana. Durata dei lavori: due anni. Sarà vero? Porcino ci conta, e spiega il perché: «La ditta aggiudicataria ha intenzione di rispettare i tempi operando a pieno ritmo. Diciamo anche che ne ha tutto l'interesse. I ritardi fanno slittare i pagamenti creando alle imprese difficoltà economiche che, con questi chiari di luna, non si possono permettere».
Ancora: il primo ottobre dovrebbe essere inaugurata la rotta da e per Torino. Due voli settimanali, il lunedì e il venerdì, di primo pomeriggio. I collegamenti saranno gestiti da Alitalia, che ha vinto l'asta e ha firmato il contratto con il ministero. Diciamo "dovrebbe" perché il servizio doveva partire il 20 settembre scorso e non si capisce bene perché è slittato.
Le buone notizie finiscono qui. L'ultima, infatti, non lo è per nulla, anzi suscita molta irritazione tra gli utenti del "Tito Minniti", costretti da decenni a ingoiare rospi da parte di Alitalia che qui è si è sempre comportata come una potenza occupante. Dunque: la Compagnia, con la solita "eleganza" (quindi senza interpellare nessuno all'infuori di se stessa) ha deciso di spostare l'orario del volo per Milano. La conseguenza è che i passeggeri in partenza da Reggio arriveranno nella metropoli lombarda quando le ore del mattino sono ormai bruciate. Passeggeri furiosi e immediata reazione del presidente della Sogas: «Alitalia non ci può fare questi scherzetti. Abbiamo espresso le nostre rimostranze e il prossimo 5 ottobre saremo a Roma per confrontarci con i vertici della Compagnia».
Nello sforzo di aumentare l'appeal del "Tito Minniti" Porcino annuncia infine due iniziative, una rivolta all'utenza messinese e l'altra a quella della Piana di Gioia Tauro. Nel primo caso, d'intesa con l'assessore provinciale ai Trasporti, Mario Candido, sarà creato un punto di raccolta presso il Porto degli Ulivi di Rizziconi (Centro Auchan), dove i passeggeri potranno utilizzare dei pullman per raggiungere lo scalo aeroportuale; nel secondo, il fatto nuovo consiste nella possibilità che gli utenti peloritani facciano il check-in nella stessa sede che svolge il servizio per le navi da crociera. Il bagaglio verrà caricato su un pullman e inviato a destinazione via mare. Una volta in aeroporto, il passeggero dovrà effettuare soltanto i controlli di sicurezza. «C'è stato qualche problema di ordine tecnico con l'Autorità portuale d'oltre Stretto», ammette Porcino, «ma, grazie anche alla mediazione dell'assessore provinciale messinese Bisignano, l'abbiamo superato». Nell'ottica di "stuzzicare l'appetito" del popolo siciliano rientra pure l'intesa con il gruppo Franza: «Chi acquista il biglietto avrà diritto a un passaggio preferenziale sulla nave e a tempi certi di imbarco».
Porcino non si preoccupa eccessivamente della defezione della Provincia di Messina nel Cda della Sogas: «Recentemente abbiamo avuto dei contatti e sappiamo che c'è la precisa volontà di rientrare in gioco».
Altro giro, altra occasione. La speranza è che per l'Aeroporto dello Stretto si apra una nuova vita. Meno burocrazia e più passeggeri. Magari con un rapporto "rilassato" con Alitalia. È una chimera? Chissà. Una cosa è certa: da Ravagnese passa gran parte delle possibilità di crescita del territorio. In un momento nel quale viaggiare sull'autostrada o in treno equivale a fare un tuffo nell'ignoto, l'aereo può svolgere una funzione provvidenziale. Specie, assieme ai viaggiatori, non volano anche le tariffe...
In sintesi
La privatizzazione.«Abbiamo già acquisito sette-otto manifestazioni di interesse, tra cui quelle di alcuni soggetti di assoluto rilievo internazionale che offrono sicure garanzie. La prospettiva si fa interessante».
L'aerostazione.«Riprendono finalmente i lavori dell'aerostazione. Si erano bloccati dopo la scoperta di un cavo dell'alta tensione. Adesso l'Enel ha terminato l'intervento di rimozione e ripristino del passaggio in altro tracciato.
Il volo per Milano.Alitalia, senza interpellare nessuno, ha deciso di spostare l'orario del volo per Milano. La conseguenza è che i passeggeri in partenza da Reggio Calabria arriveranno nella metropoli lombarda quando le ore del mattino sono ormai bruciate. Il presidente Porcino incontrerà i vertici della Compagnia il prossimo 5 ottobre. «Alitalia», dice Porcino, «non ci può fare questi scherzetti».

http://www.gazzettadelsud.it/NotiziaArchivio.aspx?art=134742&Edizione=7&A=20110928
 
Articolo di oggi.

Si continua a parlare dell'avvio al 1 Ottobre (tra 2 giorni :D) con operativo 2x lun-ven come da bando.


L'aeroporto prova a riprendere il volo Il presidente Porcino contesta ad Alitalia il nuovo orario per Milano. Riprendono i lavori dell'aerostazione

Pino Toscano
Prove di rifornimento in volo per l'Aeroporto dello Stretto. Sotto l'impulso del presidente Carlo Porcino, la Sogas cerca di ridare slancio alle ipotesi di sviluppo. Sono diverse le novità che riguardano lo scalo di Ravagnese.
Tanto per cominciare, il prossimo 30 settembre scadono i termini (prorogati) per la presentazione delle manifestazioni d'interesse relativamente al capitolo della privatizzazione. Un appuntamento importante, al quale Porcino guarda con fiducia: «Abbiamo già acquisito sette-otto disponibilità, tra cui quelle di alcuni soggetti di assoluto rilievo internazionale che offrono sicure garanzie. La prospettiva si fa interessante».
Atto secondo: riprendono finalmente i lavori dell'aerostazione. Si erano bloccati dopo la scoperta di un cavo dell'alta tensione in un punto dove non doveva stare per ragioni di sicurezza. Adesso l'Enel ha terminato l'intervento di rimozione e ripristino del passaggio in altro tracciato. Domani mattina è previsto l'allaccio e da venerdì l'impresa può riprendere l'attività. In teoria. In pratica è probabile che il cantiere riapra lunedì mattina, con l'inizio della settimana. Durata dei lavori: due anni. Sarà vero? Porcino ci conta, e spiega il perché: «La ditta aggiudicataria ha intenzione di rispettare i tempi operando a pieno ritmo. Diciamo anche che ne ha tutto l'interesse. I ritardi fanno slittare i pagamenti creando alle imprese difficoltà economiche che, con questi chiari di luna, non si possono permettere».
Ancora: il primo ottobre dovrebbe essere inaugurata la rotta da e per Torino. Due voli settimanali, il lunedì e il venerdì, di primo pomeriggio. I collegamenti saranno gestiti da Alitalia, che ha vinto l'asta e ha firmato il contratto con il ministero. Diciamo "dovrebbe" perché il servizio doveva partire il 20 settembre scorso e non si capisce bene perché è slittato.
Le buone notizie finiscono qui. L'ultima, infatti, non lo è per nulla, anzi suscita molta irritazione tra gli utenti del "Tito Minniti", costretti da decenni a ingoiare rospi da parte di Alitalia che qui è si è sempre comportata come una potenza occupante. Dunque: la Compagnia, con la solita "eleganza" (quindi senza interpellare nessuno all'infuori di se stessa) ha deciso di spostare l'orario del volo per Milano. La conseguenza è che i passeggeri in partenza da Reggio arriveranno nella metropoli lombarda quando le ore del mattino sono ormai bruciate. Passeggeri furiosi e immediata reazione del presidente della Sogas: «Alitalia non ci può fare questi scherzetti. Abbiamo espresso le nostre rimostranze e il prossimo 5 ottobre saremo a Roma per confrontarci con i vertici della Compagnia».
Nello sforzo di aumentare l'appeal del "Tito Minniti" Porcino annuncia infine due iniziative, una rivolta all'utenza messinese e l'altra a quella della Piana di Gioia Tauro. Nel primo caso, d'intesa con l'assessore provinciale ai Trasporti, Mario Candido, sarà creato un punto di raccolta presso il Porto degli Ulivi di Rizziconi (Centro Auchan), dove i passeggeri potranno utilizzare dei pullman per raggiungere lo scalo aeroportuale; nel secondo, il fatto nuovo consiste nella possibilità che gli utenti peloritani facciano il check-in nella stessa sede che svolge il servizio per le navi da crociera. Il bagaglio verrà caricato su un pullman e inviato a destinazione via mare. Una volta in aeroporto, il passeggero dovrà effettuare soltanto i controlli di sicurezza. «C'è stato qualche problema di ordine tecnico con l'Autorità portuale d'oltre Stretto», ammette Porcino, «ma, grazie anche alla mediazione dell'assessore provinciale messinese Bisignano, l'abbiamo superato». Nell'ottica di "stuzzicare l'appetito" del popolo siciliano rientra pure l'intesa con il gruppo Franza: «Chi acquista il biglietto avrà diritto a un passaggio preferenziale sulla nave e a tempi certi di imbarco».
Porcino non si preoccupa eccessivamente della defezione della Provincia di Messina nel Cda della Sogas: «Recentemente abbiamo avuto dei contatti e sappiamo che c'è la precisa volontà di rientrare in gioco».
Altro giro, altra occasione. La speranza è che per l'Aeroporto dello Stretto si apra una nuova vita. Meno burocrazia e più passeggeri. Magari con un rapporto "rilassato" con Alitalia. È una chimera? Chissà. Una cosa è certa: da Ravagnese passa gran parte delle possibilità di crescita del territorio. In un momento nel quale viaggiare sull'autostrada o in treno equivale a fare un tuffo nell'ignoto, l'aereo può svolgere una funzione provvidenziale. Specie, assieme ai viaggiatori, non volano anche le tariffe...
In sintesi
La privatizzazione.«Abbiamo già acquisito sette-otto manifestazioni di interesse, tra cui quelle di alcuni soggetti di assoluto rilievo internazionale che offrono sicure garanzie. La prospettiva si fa interessante».
L'aerostazione.«Riprendono finalmente i lavori dell'aerostazione. Si erano bloccati dopo la scoperta di un cavo dell'alta tensione. Adesso l'Enel ha terminato l'intervento di rimozione e ripristino del passaggio in altro tracciato.
Il volo per Milano.Alitalia, senza interpellare nessuno, ha deciso di spostare l'orario del volo per Milano. La conseguenza è che i passeggeri in partenza da Reggio Calabria arriveranno nella metropoli lombarda quando le ore del mattino sono ormai bruciate. Il presidente Porcino incontrerà i vertici della Compagnia il prossimo 5 ottobre. «Alitalia», dice Porcino, «non ci può fare questi scherzetti».


http://www.gazzettadelsud.it/NotiziaArchivio.aspx?art=134742&Edizione=7&A=20110928