ALITALIA: si ritira anche Matlin Patterson-Tpg


Guardacaso il Ministero dell'Economia stamattina aveva annunciato di riservarsi ulteriori conclusioni sulla privatizzazione AZ a valle degli evenutali nuovi sviluppi della giornata odierna...

Prossimi passi riscrittura delle regole, e rientro in gara di molti concorrenti. Adesso si che inizia la fase vera della privatizzazione.
E venerdì in CdM il Presidente del Consiglio userà il fallimento dell'asta AZ per zittire la sinistra radicale sulle pensioni e per far riscrivere le regole della privatizzazione.
Non possono essere un caso i continui rinvii sui due fronti che hanno portato le due questioni ad essere trattate in parallelo (ovviamente tutte e due in pieno periodo estivo).

Ed AP fà sapere che:
Fonti interne ad Air One, che ieri si era ritirata dalla procedura di privatizzazione, fanno però sapere che la compagnia potrebbe rientrare se il bando cambiasse.

Tutto secondo copione...ed intanto i sindacati continuano a scioperare...va bhè!
 
Complimenti a tutti buffoni!!!!!![:308][:308][:308] Quando leggo queste cose mi viene un nervoso e mi vergogno di essere italiano!![:307][:307][:307][:307][:307][:307][:307]
 
Sarei curioso di leggere come commenta la vicenda la stampa internazionale.....qualcuno ha avuto il tempo di fare un giro sui siti dei giornali stranieri ?
 
D'altronde era comprensibile, pensiamoci bene, oggi con questa struttura AZ perde milioni al giorno. Se le condizioni non consentono di fare un rinnovamento strutturale (forse meglio dire RADICALE) chi sarebbe così pazzo da acquistarla?[xx(]
 
@I-VALE
Ti quoto al 1000%
Analisi perfetta. Suggerirei che anche il caso delle dimissioni della Bonino non è estraneo alla rappresentazione teatrale.

@ Alitalia Fan
Non per fare il saccente , ma per aver avuto piccole "scottature personali", mi sento di affermare che nel 99% dei casi, per i nostri politici ( a tutti i livelli e di tutte la direzioni) , non è importante, nella lista delle priorità, ottenere il risultato.
La cosa importante è partecipare al "teatrino" della politica. E più si partecipa da protagonista e meglio è. Chiaro protagonista e/o figura di primo piano, non importa se positiva o negativa. Che poi ciò è relativo secondo le convinzioni soggettive di ognuno di noi.
Cosa credete che la cosidetta "sinistra estrema " non sapesse fin dall'inizio che certe posizioni sarebbero state perdenti , o superate, magari con patteggiamenti più o meno decenti sottobanco?
E mi riferisco non solo ad AZ , ma anche alle varie TAV , tangenziali, pedemontane ecc. ecc.
Volendo sintetizzare, io fingo di rifiutarmi di darti retta , tu fai un pò di casino, giusto per giustificarti e farti bello davanti ai tuoi elettori. Poi calato il siparietto, vieni nel retrobottega che ci ritroviamo TUTTI e ci mettiamo d'accordo. Anche nel preparare lo schema del secondo atto della rappresentazione per il popolino che là fuori aspetta. E, sappiate , secondo me anche gran parte dell'informazione è iscritta nella lista degli attori. Spessissimo sopratutto quell'informazione che maggiormente si arroga il diritto dovere di pontificare la virtù e verità più assolute.
Naturalmente tutto ciò è solo una mia, anche se convintissima, personale visione.
Ciao a tutti.
PS
Abbiate fede rientreranno tutti in gara, magari appariranno anche nuovi e sorprendenti soggetti.

[:306][:306][:306]
 
il problema è che bisognerebbe ricordarse quando si va a votare!!!!
in questo benedetto paese si vota per "FEDE" senza tener conto dei comportamenti reali dei politii, delle non decisioni, delle cazzate sparate per farsi belli, dell'aria fritta che ci propinano, con la commplicità della stampa compiacente, tutti i giorni!!!

cominciassimo a mandarli a far in culo per davvero!!! (non è offensivo, lo ha detto la cassazione)BASTA NON VOTARLI!!!
 
OT

... è vero... basta non votarli ma... chi voti?
E se non vai a votare "per protesta" gli altri (i famosi amici degli amici)scelgono perte
 
@Roger anche la tua è un'analisi perfetta è ben rappresentativa del modo di lavorare del 99% di chi fa politica in Italia.

Non sono convintissimo però dell'affermazione "Cosa credete che la cosidetta "sinistra estrema " non sapesse fin dall'inizio che certe posizioni sarebbero state perdenti , o superate, magari con patteggiamenti più o meno decenti sottobanco?".
Per la maggior parte di loro è così: sposano un'idea e poi la portano avanti davanti agli elettori pur consapevoli che sono idee senza futuro. Però,secondo me, alcuni idealisti sognatori che ci credono veramente ancora ci sono. Pochi ma ci sono.
Per il resto cmq è verissimo...in fondo chi fa politica deve indossare una maschera e recitare un ruolo di fronte agli elettori.
Pirandello docet...
 
Citazione:Messaggio inserito da Roger

@I-VALE
Ti quoto al 1000%
Analisi perfetta. Suggerirei che anche il caso delle dimissioni della Bonino non è estraneo alla rappresentazione teatrale.

@ Alitalia Fan
Non per fare il saccente , ma per aver avuto piccole "scottature personali", mi sento di affermare che nel 99% dei casi, per i nostri politici ( a tutti i livelli e di tutte la direzioni) , non è importante, nella lista delle priorità, ottenere il risultato.
La cosa importante è partecipare al "teatrino" della politica. E più si partecipa da protagonista e meglio è. Chiaro protagonista e/o figura di primo piano, non importa se positiva o negativa. Che poi ciò è relativo secondo le convinzioni soggettive di ognuno di noi.
Cosa credete che la cosidetta "sinistra estrema " non sapesse fin dall'inizio che certe posizioni sarebbero state perdenti , o superate, magari con patteggiamenti più o meno decenti sottobanco?
E mi riferisco non solo ad AZ , ma anche alle varie TAV , tangenziali, pedemontane ecc. ecc.
Volendo sintetizzare, io fingo di rifiutarmi di darti retta , tu fai un pò di casino, giusto per giustificarti e farti bello davanti ai tuoi elettori. Poi calato il siparietto, vieni nel retrobottega che ci ritroviamo TUTTI e ci mettiamo d'accordo. Anche nel preparare lo schema del secondo atto della rappresentazione per il popolino che là fuori aspetta. E, sappiate , secondo me anche gran parte dell'informazione è iscritta nella lista degli attori. Spessissimo sopratutto quell'informazione che maggiormente si arroga il diritto dovere di pontificare la virtù e verità più assolute.
Naturalmente tutto ciò è solo una mia, anche se convintissima, personale visione.
Ciao a tutti.
PS
Abbiate fede rientreranno tutti in gara, magari appariranno anche nuovi e sorprendenti soggetti.

[:306][:306][:306]


[:304][:304][:304] analisi perfetta... purtroppo.
 
@Roger e @I-VALE [:304][:304][:304]

Condivido le vostre valutazioni, putroppo anche quella "secondo me anche gran parte dell'informazione è iscritta nella lista degli attori"

/Mauro
 
Citazione:Messaggio inserito da almetano

segnalo un bello sfondo critical politico su AZ (Sole 24 Ore di oggi)

http://213.175.14.27/minirass/immagini/180707o/2007071838582.pdf

Scusa, ma secondo me quest'articolo e' la dimostrazione che in Italia e' difficile trovare informazione imparziale

a) L'articolo sposta vistosamente il baricentro sulle riforme (fatte o mancate) del centrosinistra, che con la vicenda AZ non centrano nulla; semplicemente l'ordine di scuderia in Confindustria e' "date addosso al centrosinistra"

b) L'autore si contraddice vistosamente, prima citando le mancate riforme di liberalizzazione di alcuni settori come genesi di tutti i mali, e poi incensando la politica dell'"interesse nazionale" di Francia e Germania, che e'l'esatto contrario del liberismo

Non voglio parteggiare ne' per la destra ne' per la sinistra, le colpe vanno equamente ripartite (anche tra chi, stando all'opposizione, non si e' opposto, appunto), mi piacerebbe solo un po' piu' di imparzialita'.

Questi signori sono convinti che il popolo bue creda a tutto quello che si racconta loro........ma putroppo spesso hanno ragione
 
Citazione:Messaggio inserito da Mauro@GOA

Condivido le vostre valutazioni, putroppo anche quella "secondo me anche gran parte dell'informazione è iscritta nella lista degli attori"/Mauro
Non può non essere così..ormai gli organi d'informazione sono il sostegno della politica. Conta apparire non importata cos asi dice. Non per nulla l'ultimo presidente del Consiglio è un proprietario di televisioni ed il futuro presidente del PD lo hanno scelto giornalista ed abile comuinicatore.
Raconto un aneddoto.
Come Presidente di una associazione sono andato più volte su tv locali. Più di una volta mi è capitato che persone mi dicessero "ma ieri eri tu in tv su tele XXX?" o frasi simili.
IO rispondo di si e chiedo cosa ne pensavano del mio intervento e del tema seguito dalla mia associazione, perchè mi interessa l'opinione degli altri: solo con il confronto si può crescere.
Il 90% delle volte mi rispondono: veramente ero in cucina, veramente ero con i figli ecc ecc e quindi non ho sentito bene il tuo intervento.
La maggior parte degli italiani è così. Basta apparire basta che se ne parli, basta far vedere il volto e far circolare il nome, tanto i contenuti non li ascolta nessuno.
E di conseguenza la nostra classe politica è quello che noi ci meritiamo...
 
A questo punto mi chiedo che senso abbia continuare questo tira e molla all'italiana. Fatela fallire, con tutto il respetto che ho per i lavoratori in questione e fatela rinascere. A questo punto sarebbe più consono guardare a Sabena e Swissair piuttosto che a risanamenti dove la voglia di continuare a vivere c'era. Qui mi sembra che lo stato stia tirando tropo la corda e se si rompe...
 
La Borsa corregge l'apertura fortemente negativa e pare che sul titolo ci sia interesse ...
Forse in molti non credono ancora al fatto che la gara sia definitvamente chiusa.
Ah, Bianchi continua ad intrattenerci con le sue perle di saggezza. :D

MILANO (Reuters) - Alitalia (Milano: AZA.MI) recupera dai minimi di inizio giornata, quando aveva superato un ribasso del 10%, e segna un calo di circa il 5%, con volumi ingenti, mentre si accavallano le notizie e le ipotesi dopo il ritiro dalla gara annunciato ieri da AirOne.
"Devo dire che pensavo andasse peggio. Il fatto che il titolo limiti le perdite mi fa pensare che il mercato si aspetti qualche via d'uscita", dice un operatore. "Certo non si crede al fallimento", aggiunge.
"Non penso si vada veramente al commissariamento. A questo punto il mercato comincia a scommettere su qualche altra soluzione", fa eco un altro trader.
Alle 10,55 il titolo cede il 5,28% a 0,761 euro con volumi quasi tre volte la media di un'intera seduta, pari al 3,5% del capitale. L'indice S&P/MIb scende dello 0,91%.
Dopo l'annuncio di ieri sera della rinuncia di Ap Holding a formalizzare un'offerta vincolante per Alitalia, il ministero dell'Economia ha fatto sapere che la procedura di vendita è ancora in corso "in presenza di un altro partecipante, il fondo MatlinPatterson", ma le cose potrebbero cambiare "alla luce di elementi che potranno essere acquisiti nella giornata".
Per il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, che auspica una riunione a Palazzo Chigi dei ministri interessati "per capire come andare avanti", il fallimento è "l'ultima delle ipotesi e non desiderabile".