Alitalia: si fa avanti l'ipotesi Atlantia


Stato
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Piuttosto che farsi parzialmente espropriare Atlantia con annesso investimento in AZ, credo che i Benetton preferiranno andare ad una guerra di logoramento in attesa di tempi migliori e governi più amichevoli.
Anche perchè le eventuali responsabilità nel crollo del ponte le stabilirà la magistratura e saranno indifferenti all'assetto di Atlantia.
I vantaggi di essere un pezzo dello Stato esulano da concedere una quota di minoranza (sicuramente lautamente pagata) a CDP. Chi lavora con concessioni, specialmente in paesi come l'Italia, sa benissimo il vantaggio di essere parte di chi deve controllare e autorizzare le proprie attività. Non si parla di Ponte Morandi (la cui partita è tutta da giocare) si parla di una super polizza assicurativa per il business futuro.
 
I vantaggi di essere un pezzo dello Stato esulano da concedere una quota di minoranza (sicuramente lautamente pagata) a CDP. Chi lavora con concessioni, specialmente in paesi come l'Italia, sa benissimo il vantaggio di essere parte di chi deve controllare e autorizzare le proprie attività. Non si parla di Ponte Morandi (la cui partita è tutta da giocare) si parla di una super polizza assicurativa per il business futuro.
Continuo a credere che non ci sia la convenienza da parte dei Benetton ad imbarcare lo stato.
Ci sono stati casi simili in passato, dove un privato ha spontaneamente condiviso un'azienda redditizia con entità pubbliche?
 
Continuo a credere che non ci sia la convenienza da parte dei Benetton ad imbarcare lo stato.
Ci sono stati casi simili in passato, dove un privato ha spontaneamente condiviso un'azienda redditizia con entità pubbliche?
La redditività è legata alla concessione e alla benevolenza di chi sovrintende ad essa. Evitare lunghe e costose cause per la revoca della concessione e avere un controllore benevolo fa si che gli utili siano assicurati. Di contro, come minimo dopo la tragedia del Ponte Morandi aumenteranno esponenzialmente i costi di manutenzione e adeguamento... il vantaggio della "pace" è immenso.
 
Per il lungo raggio di AZ, se si decidesse di cambiare flotta, immaginando una flotta con un singolo modello e una trentina di esemplari, la macchina ideale è il B787-9, che potrebbe avere 290 posti (configurazione AC o KL) e ha il range adatto a ogni tipo di missione. Per tratte entro le 7 ore potrebbe essere integrato con alcuni A321 LR.
 
La redditività è legata alla concessione e alla benevolenza di chi sovrintende ad essa. Evitare lunghe e costose cause per la revoca della concessione e avere un controllore benevolo fa si che gli utili siano assicurati. Di contro, come minimo dopo la tragedia del Ponte Morandi aumenteranno esponenzialmente i costi di manutenzione e adeguamento... il vantaggio della "pace" è immenso.
L'unico problema che ha Atlantia (magistratura a parte) è la permanenza dei 5S al governo. Che non sarà eterna, ma soprattutto sarà difficilmente ripetibile.
 
L'A220 nelle sue due versioni dovrebbe fornire costi di esercizio migliori rispettivamente dell'E175 e dell'A319. Il modello LIN è comunque destinato a cambiare se AZ sopravvive. Gli Embraer vanno verso fine leasing e una dismissione è comunque possibile. Va detto che un futuro piano flotta non è per la settimana successiva ma con un orizzonte temporale di medio periodo comunquecon l'obiettivo di ridurre l'incidenza dei costi della flotta.

L'unico senso nel cambiare gli EMB, ed eventuali vecchi 319 (si, perché non sono tutti del 2012...) è se si riesce ad abbassare il costo del leasing. Altrimenti, che si tengano gli EMB e investano da altre parti dove ha senso cambiare aerei (i 321 hanno costi assurdi di esercizio e stanno progressivamente arrivando a fine vita). Ho viaggiato il 3 maggio su un 175 per BRU. 15 persone in tutto. Ora, non so se fosse che il volo partiva alle 13,30 e quindi "poco business", ma di certo, con quel LF pure un 145 sarebbe stato eccessivo.
 
Gli americani, ma vale lo stesso per i tedeschi, vogliono mani liberi su tagli, ristrutturazione ecc ecc... Il cash per il famoso 35% mancante non è certo un problema per DL, il problema è che come i tedeschi non si fidano di giggino e soci e vogliono poter impostare la ristrutturazione come ritengono opportuno, e la cosa è del tutto logica ma vorrebbe dire per i 5s e perfino per la Lega (anche se l'uomo Lega sul dossier ormai è stato rimosso da Conte) una immensa figura di merda che non vogliono assolutamente fare prima delle Elezioni Europee.

A mio parere se accettano di salvare la faccia almeno in parte e danno le garanzie richieste la soluzione si sblocca, altrimenti credo che andranno di liquidazione ma faccio fatica a pensare anche a una svendita di LIN e poco altro a LH.

Io invece ritengo che Delta non abbiamo la minima intenzione di mettere piu' di 100/150 Miliioni e il problema non e' il Di Maio o la gestione della ristrutturazione.
Il problema e' che Delta conosce i conti e lo status economico di Az, e mette quanto basta per tenerla in Skyteam che e' il suo unico obiettivo, a gestirla non ci pensa proprio.
 
Io invece ritengo che Delta non abbiamo la minima intenzione di mettere piu' di 100/150 Miliioni e il problema non e' il Di Maio o la gestione della ristrutturazione.
Il problema e' che Delta conosce i conti e lo status economico di Az, e mette quanto basta per tenerla in Skyteam che e' il suo unico obiettivo, a gestirla non ci pensa proprio.
Se fosse come dici non ha senso, non gli conviene buttare 150 milioni per ritardare di un anno o due al massimo il passaggio dei resti a LH e Star Alliance.
 
Se fosse come dici non ha senso, non gli conviene buttare 150 milioni per ritardare di un anno o due al massimo il passaggio dei resti a LH e Star Alliance.

Contano sul fatto che in futuro i soldi per la ricapitalizzazione vengano messi nuovamente e sempre dallo stato.
 
Contano sul fatto che in futuro i soldi per la ricapitalizzazione vengano messi nuovamente e sempre dallo stato.
Paolo non ha senso, non passerebbe mai riguardo alla regolamentazione sugli aiuti di stato UE una ricapitalizzazione diretta annuale o biennale da parte dello Stato e nell'assetto ipotizzato ci sarebbe dentro il MEF.
 
Paolo non ha senso, non passerebbe mai riguardo alla regolamentazione sugli aiuti di stato UE una ricapitalizzazione diretta annuale o biennale da parte dello Stato e nell'assetto ipotizzato ci sarebbe dentro il MEF.

Non ha senso nemmeno sostenere che la prossima Commissione autorizzerà un maggiore sforamento del deficit, eppure lo senti tutti i giorni. La gente vive di whisful thinking
 
Non ha senso nemmeno sostenere che la prossima Commissione autorizzerà un maggiore sforamento del deficit, eppure lo senti tutti i giorni. La gente vive di whisful thinking
Stai confrontando promesse elettorali per il popolino credulone alla strategia dei manager di una delle principali compagnie al mondo, non è pensabile che in DL non ci abbiano pensato. Il loro investimento ha senso solo se riescono a dare almeno una stabilità allo stesso, non ha nessun senso per posticipare di un anno il passaggio alla concorrenza. Che poi è lo stesso motivo per il quale LH non ha accettato di chiudere una partnership con lo Stato. Per creare un giochino che stia in piedi servono provvedimenti impopolari e o giggino e soci cedono il pallino del gioco oppure non ha senso nemmeno mettere una fiche.
 
Sull'acume con cui DL fa i suoi investimenti mi permetto di esprimere qualche perplessità. Negli ultimi anni hanno collezionato una serie di bidoni spaziando dalle raffinerie ad AF-KL, passando per Gol. La sola logica è piazzare la bandierina ed esercitare una qualche influenza su partner che operano su mercati che considerano chiave. Quello, più che la redditività del partner, sembra il criterio con cui misurano il ritorno sull'investimento.
 
Sull'acume con cui DL fa i suoi investimenti mi permetto di esprimere qualche perplessità. Negli ultimi anni hanno collezionato una serie di bidoni spaziando dalle raffinerie ad AF-KL, passando per Gol. La sola logica è piazzare la bandierina ed esercitare una qualche influenza su partner che operano su mercati che considerano chiave. Quello, più che la redditività del partner, sembra il criterio con cui misurano il ritorno sull'investimento.

"Delta 2019" come "Etihad 2015" quindi? Bandierine piantate ad cazzum per un celolunghismo american style? Bene.....
 
Non credo, l’interesse potrebbe essere stato anche solo quello di tenere AZ il più a lungo possibile in ST e nella JV atlantica. Con la loro proposta, che non è detto vada a buon fine, hanno rotto i piani alternativi (o meglio , il piano LH!) garantendosi senza al momento alcun impegno la permanenza di AZ nella loro stessa orbita.
Nel mentre , messa l’opzione, c’è tutto il tempo per studiare il da farsi per le rotte, il netowork, la rete vendita, etc etc...
Una fiche per guadagnare tempo, e senza averla messa concretamente sul tavolo...
 
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