18:17:35 ALITALIA: LE TAPPE PER LA PRIVATIZZAZIONE DELLA COMPAGNIA
(ASCA) - Roma, 29 gen - Chiuso il bando di gara per le manifestazioni di interesse all'acquisizione di una quota di Alitalia in mano al Tesoro non inferiore al 30,1% si apre ora una lunga fase, che nelle previsioni del ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa dovrebbe durare circa sei mesi, al termine della quale si arrivera' alla privatizzazione della compagnia aerea. Chiusa la gara, il Tesoro passera' ora all'analisi delle manifestazioni d'interesse, con offerte preliminari non vincolanti. Le manifestazioni, come specificato nel bando di gara, dovranno indicare la percentuale che si intende acquisire, insieme all'attestazione di un patrimonio netto non inferiore ai 100 milioni di euro. Nel caso di una cordata o NewCo dovranno essere specificati i vari componenti, anche se potranno essere ammesse modifiche sia nella composizione della Cordata o nella compagine della NewCo nelle fasi successive della procedura. Il ministero dell'Economia, con la collaborazione dell'advisor finanziario Merrill Lynch, esaminera' quindi le offerte arrivate, verificandone la corrispondenza con i requisiti contenuti nel bando. Al termine della verifica, Merrill Lynch comunichera' agli interessati l'ammissione alla fase successiva della procedura inviando loro una lettera d'impegno alla riservatezza da firmare. Il consulente finanziario, una volta ricevuta la lettera firmata inviera' agli interessati materiale informativo sull'Alitalia e informazioni sulla procedura per effettuare un'offerta non vincolante pr l'acquisto dei titoli. Tali informazioni conterranno indicazioni sui tempi, i requisiti minimi del piano industriale. L'offerta non vincolante dovra' invece contenere ovviamente l'indicazione di prezzo, il piano industriale, coerente con le direttive del Tesoro e le indicazioni sulla copertura finanziaria dell'acquisto. Dopo tale fase, si passera' all'ammissione alla fase di due diligence: il Tesoro inviera' alle parti interessate uno schema di contratto, seguito da una lettera di richiesta delle offerte, questa volta vincolanti, con lo schema di contratto finale. Da parte loro, gli interessati avranno degli incontri con il management e potranno avanzare proposte di variazioni allo schema di contratto che dovra' comunque contenere i requisiti minimi del piano industriale. Successivamente, il Tesoro passera' all'esame delle offerte vincolanti decidendo l'aggiudicazione e la stipula del contratto finale che portera' infine al trasferimento delle azioni, non prima pero' di un'eventuale procedura antitrust. Da parte loro, gli interessati, dopo aver presentato l'offerta vincolante (che dovra' contenere il prezzo, il piano industriale, la garanzia dell'irrevocabilita' dell'offerta, l'accettazione incondizionata del contratto e le modalita' di finanziamento dell'acquisto) qualora risultassero vincitori pagheranno l'importo previo rilascio di garanzia per impegni contrattuali