Alitalia Loyalty (newco nata dallo scorporo Millemiglia)


Flyking non scommetterei che in futuro rimanga il 300% di miglia in J,con AF che passa molto meno a chi sceglie FB.

Questa operazione non é né buona né cattiva,piú che altro apre a delle prospettive nuove che se verranno sfruttate vedremo se saranno positive o negative.
 
L' ha fatto anche la TAM con il suo programma Multiplus che adesso é una societá indipendente, quotata alla borsa di São Paulo dove vale piú della TAM stessa.
 
Flyking non scommetterei che in futuro rimanga il 300% di miglia in J,con AF che passa molto meno a chi sceglie FB.

Questa operazione non é né buona né cattiva,piú che altro apre a delle prospettive nuove che se verranno sfruttate vedremo se saranno positive o negative.

Almeno fino al 2015 rimane la quota del 300% delle miglia volate perchè le condizioni di rinnovo dell'edizione 2013-2015 sono queste.
Giusto per dovere di cronaca AF ne accredita il 125% e credo il 200% in F.
 
Almeno fino al 2015 rimane la quota del 300% delle miglia volate perchè le condizioni di rinnovo dell'edizione 2013-2015 sono queste.
Giusto per dovere di cronaca AF ne accredita il 125% e credo il 200% in F.

Per quanto il programma possa continuare a sembrare generoso nell'elargizione delle miglia, non si deve dimenticare che è aumentato il numero di punti necessari per ottenere i biglietti premio, il che fa diminuire il valore delle miglia guadagnate. È non parliamo di poca cosa, per un A/R in J verso gli States l'aumento è del 25%!
Il regolamento, poi, dice che si mantengono le stesse condizioni di accumulo sino al 31 marzo: del doman, non v'è certezza (cit.).
 
Per quanto il programma possa continuare a sembrare generoso nell'elargizione delle miglia, non si deve dimenticare che è aumentato il numero di punti necessari per ottenere i biglietti premio, il che fa diminuire il valore delle miglia guadagnate. È non parliamo di poca cosa, per un A/R in J verso gli States l'aumento è del 25%!
Il regolamento, poi, dice che si mantengono le stesse condizioni di accumulo sino al 31 marzo: del doman, non v'è certezza (cit.).

Esatto poi se verrà scorportato e soprattutto venduto l'eventuale nuovo acquirente è probabile che apporterà delle modifiche.
 
Per quanto il programma possa continuare a sembrare generoso nell'elargizione delle miglia, non si deve dimenticare che è aumentato il numero di punti necessari per ottenere i biglietti premio, il che fa diminuire il valore delle miglia guadagnate. È non parliamo di poca cosa, per un A/R in J verso gli States l'aumento è del 25%!
Il regolamento, poi, dice che si mantengono le stesse condizioni di accumulo sino al 31 marzo: del doman, non v'è certezza (cit.).

E' comunque un programma più generoso di quello di AF. Se è vero che le tabelle si sono sostanzialmente allineate con quelle di FB, il MM gode ancora di un accredito del 75% delle miglia in più rispetto a quello di un identico volo caricato con AF, ovvero 125% in più di base cumulabile con un massimo del 100% in più per lo status Platinum.
 
Avevo letto che per chi vola con compagnie Skyteam il programma raccolta miglia piu' generoso è quello di Delta che permette di ottenere miglia piene anche con tariffe di Y superscontate, il problema però è che dicono che per prenotare i voli premio è molto difficile trovare posti disponibili. Qualcuno di voi lo utilizza?
 
Almeno fino al 2015 rimane la quota del 300% delle miglia volate perchè le condizioni di rinnovo dell'edizione 2013-2015 sono queste.
Giusto per dovere di cronaca AF ne accredita il 125% e credo il 200% in F.
Dici che non possono cambiare condizioni prima della scadenza?
Non ci giurerei che non lo possano fare.
 
Avevo letto che per chi vola con compagnie Skyteam il programma raccolta miglia piu' generoso è quello di Delta che permette di ottenere miglia piene anche con tariffe di Y superscontate, il problema però è che dicono che per prenotare i voli premio è molto difficile trovare posti disponibili. Qualcuno di voi lo utilizza?
E' vero la questione del 100% anche con Y scontate.
 
Dici che non possono cambiare condizioni prima della scadenza?
Non ci giurerei che non lo possano fare.

Essendo un concorso a premi di durata biennale avrei detto che non fosse possibile perché il regolamento accettato dal contraente è valido dall'inizio del programma alla sua scadenza, ma Dancrane mi ha fatto notare la postilla del 31 Marzo.
Non saprei, so che è un'attività ampiamente regolamentata dallo stato italiano e che di norma le condizioni che una raccolta punti variano solo alla scadenza dell'edizione, ma la mia conoscenza in materia si ferma qui.


Avevo letto che per chi vola con compagnie Skyteam il programma raccolta miglia piu' generoso è quello di Delta che permette di ottenere miglia piene anche con tariffe di Y superscontate, il problema però è che dicono che per prenotare i voli premio è molto difficile trovare posti disponibili. Qualcuno di voi lo utilizza?

È vero, ma non so quanto possa durare ancora. Su a.net in questi giorni c'è una discussione in cui si accenna al fatto che il quantitativo di miglia accumulate con SkyMiles diventi propozionale alla cifra spesa e non più alla lunghezza del viaggio.
 
È vero, ma non so quanto possa durare ancora. Su a.net in questi giorni c'è una discussione in cui si accenna al fatto che il quantitativo di miglia accumulate con SkyMiles diventi propozionale alla cifra spesa e non più alla lunghezza del viaggio.

Questo della cifra spesa e non le miglia volate e' quello che fa Southwest (che spesso anticipa le mosse del mercato negli USA). Vedremo se DL seguira' le orme.

Comunque, sono iscritto a tempo perso a SkyMiles (infatti in genere accumulo le miglia con AZ) e devo dire che si vedono cambiamenti. Per esempio in questo Gennaio hanno annunciato che da quest'anno per raggiungere gli Status del programma di fidelizzazione, servira' raggiungere una soglia minima di miglia raccolte ED ANCHE una cifra minima spesa nell'anno in biglietti DELTA. La regola non si applica per chi raggiunge gli status in base al numero di voli e non al numero di miglia. Chissa' se altre novita' sono in arrivo...
 
Nel caso di Alitalia questo scenario non si pone non essendo una società quotata e EY, AF o chiunque altro interessato alla compagnia può entrare direttamente nel capitale acquisendo fino al 49%. Quindi vedo veramente difficile trovare un possibile compratore per il programma FF. E se rimane solo uno scorporo non venduto e quindi una rivalutazione senza l'incasso effettivo di soldi, la liquidità di cassa rimane invariata e da molti mesi in costante discesa.

Non è detto che il programma interessi solo ad altri vettori: i programmi di fidelizzazione sono ormai marketplace e potrebbero essere un'estensione utile del business di tante aziende. American Express è una, ma mi viene in mente anche Amazon - che in Europa non può utilizzare le medesime tecniche pubblicitarie affinate in USA per i limiti crescenti all'utilizzo dei cookie, e che pertanto potrebbe sfruttare benissimo una banca dati come quella di un programma di fidelizzazione di un vettore.
A prescindere dal valore che questa operazione ha per Alitalia, lo scorporo del programma di fidelizzazione è interessante per ciò che implica: le linee aeree esistono sempre meno per generare utili con la loro attività primaria, il trasporto di cose e persone, e sempre più per muovere i consumi e generare profitti tramite le proprie attività collaterali. Non si tratta di una novità assoluta, ovviamente: American Airlines, Delta, United sarebbero fallite, morte e sepolte da anni se non fossero state aiutate pesantemente nei loro momenti più difficili da - rispettivamente - Citibank, American Express, JP Morgan Chase. Solo la gestione delle transazioni per gli acquisti dei biglietti aerei è un business da centinaia di milioni di dollari all'anno per Citibank (che gestisce le transazioni per AA in USA e altrove) e per le altre. Le carte di credito cobrandizzate non sono ancora diffusissime in Italia, ma negli Stati Uniti ne hanno in tasca anche persone che fanno mediamente due voli all'anno, e sono un business enorme: nel bene e nel male, i marchi delle linee aeree influenzano e muovono i consumatori. Le miglia premio sono da tempo una valuta virtuale con la quale non si comprano più solo biglietti aerei, ma anche soggiorni in hotel, crociere, auto a noleggio e molto altro (una valuta, peraltro, svalutabile in qualsiasi momento a discrezione di chi la batte).
Presto i vettori potranno dare in outsourcing anche la fidelizzazione, come da tempo è avvenuto per la manutenzione: in questo è molto avanti Miles&More, al quale aderiscono anche vettori non di proprietà del gruppo LH.
 
Air Canada, quando fece lo spin-off del proprio programma di fidelizzazione (aeroplan) decise comunque di mantenere in proprio la gestione dei clienti premium, ovvero quelli con status. Scelta abbastanza interessante, perche' denota un valore intrinseco attribuito dalla linea aerea al controllo del rapporto con i propri clienti migliori.
 
Air Canada, quando fece lo spin-off del proprio programma di fidelizzazione (aeroplan) decise comunque di mantenere in proprio la gestione dei clienti premium, ovvero quelli con status. Scelta abbastanza interessante, perche' denota un valore intrinseco attribuito dalla linea aerea al controllo del rapporto con i propri clienti migliori.


Beh ma il mancato roll-over ha dimostrato che coccolare i clienti premium per AZ in questo momento è molto meno importante che mettere una pezza ai conti.