Alitalia, licenziamenti in vista


no. non si puo fare. questi i motivi 1) il piú importante, tu e i tuoi colleghi guadagnereste meno di adesso 2) se si sta ruotando in cigs, tu rimani in findo alla seniority list, con tutto cio che comporta. 3) ci sono impedimenti legislativi. I CIGS sono lai ed adesso pure CAI, inoltre i CIGS CAI se non erro sono pure in mobilita. Come si conciliano? 4) Nessun cigs, anzi mobilitato ha il passaggio e deve essere fatto da cai con relativo intasamento dei simulatori ed aggravio dei costi 5) Cai dovrebbe assumere 600 piloti per poi chiedere la cigs a rotazione. Non penso si possa fare 6) devi mettere un ufficio preposto che tiene d'occhio le scadenze. E cosi via... del resto, se tu ed i tuoi colleghi avevate cosí sete di giustizia, potevate chiedere il parttime. Vuoi che ti dica la percentuale di quelli che l'hanno effettivamente fatto? Non credo ce ne sia bisogno.


In realtà non credo proprio che sia come dici tu. In genere chi assume gente direttamente su macchina lo fa seguendo un criterio. Prima segue la lista di anzianità (toh anche da loro) e quando satura la sua capacità addestrativa piuttosto che lasciare gli aerei a terra apre all'esterno. Non succede che uno in fondo alla lista, per oscuri meriti, con un prodigioso balzo zompi in testa alla lista come dalle tue parti.
Caro erPolemica, i criteri equi nel 2008 c'erano. Il legislatore ci aveva pensato. Perche' i sindacati hanno firmato un accordo che li stravolgeva? Dimmelo tu..

inizio col dire che i sindacati, che tanto danneggiano, disfano, oggi hanno portato a casa UN GRANDE RISULTATO. Questa cosa è inattaccabile, solo la malafede e i preconcetti possono smentirla.

Veniamo al dunque bomba:

1) io e i miei colleghi saremmo (stati) chiamati ad un atto di responsabilità, per garantire i livelli occupazionali di OGGI, non pregressi, dove tu e i tuoi colleghi siete corsi a firmare abbandonando la barca piena d'acqua dei combattenti "bertiani" ;)

2)esattamente, non ho MAI escluso che chi è in fondo alla seniority, a metà o in alto cambi posizione. Ma la domanda alla tua affermazione è: quindi? che cosa dimostrerebbe questo in merito alla inapplicabilità della norma?

3)nessun impedimento legislativo in quanto si parla(va) di CIGS dipendenti CAI, la stessa approvata nel 2011 per 2+2. Nessuna applicabilità per i LAI. Mai detto che sarebbe andata a vantaggio dei LAI. Solo gli accordi (ben QUATTRO) sono per le stabilizzazioni di quelli già rientrati TD. Il quesito sulle mobilità è aperto e in discussione, anche se molto complicato.

4) si attinge, come è stato fatto per chiunque (anche i cigs) fino ad oggi al FSTA.

5) CAI non ha necessità di 600 piloti, è ovvio dopo che c'è stato un piano industriale pubblicato per 142 macchine (comprese le 20 city) senza alcun ingresso programmato nei 3 anni. La rotazione, ripeto, è (sarebbe stata) per le unità produttive odierne. Di quali numeri stiamo parlando? 600 unità sono inapplicabili, lo erano anche "senza" gli AP, non scordiamo a tal proposito che 104 unità TD sono esuberi a tutti gli effetti già oggi, altro che 600 reintegri.

6) i part time sono stati chiesti, i numeri permettono 70 full time equivalent. Se l'azienda non rispetta gli accordi non è colpa dei sindacati. Cose risapute.

Tutte cose risapute bomba, vai a cercare sensazionalismo in qualcosa che non ha nessun aspetto oscuro. Chi era in scadenza cigs sapeva benissimo la sorte cui andava incontro. Incolpare oggi i soli dipendenti AP di questo è precostituito da concetti malsani, sbagliati a priori. Per i lumi in questione chiedi consigli e manforte al tuo amico D.C. , del quale a quanto pare da quello che scrivi, sei fidelizzato sostenitore per il radioso futuro della vecchia anpac. Auguri

Permane l'ottima notizia di questa sera per i livelli occupazionali del settore.
 
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Per me potremmo pure chiudere il topic, a meno che sasha non debba dirci qualcosa adesso che il suo lavoro è salvo proprio grazie a quegli stroxxi che vanno firmando i criteri tecnico-organizzativi
 
inizio col dire che i sindacati, che tanto danneggiano, disfano, oggi hanno portato a casa UN GRANDE RISULTATO. Questa cosa è inattaccabile, solo la malafede e i preconcetti possono smentirla.
Ti rispondo in PM perche' non voglio tediare nessuno con queste cose e poi non voglio essere accusato di fare bacheca sindacale.
 
A me risulta che la CIG (e tantomeno la CIGS) non sia stata approvata dal governo.

Da qui l'impossibilità di avvalersene e la ricerca di soluzioni alternative.
In sintesi, i sindacati non hanno alcun merito: non è grazie a loro che la CIGS non si fa.
 
e mi dispiace ma ti risulta male
Se non ricordo male ( ed e probabile) per accedere alla cigs, bisogna dichiarare lo stato di crisi dell ' Azienda con tutto quello che ne consegue.
Ho letto sul forum qualche tempo fa, che CAI avrebbe gia dovuto ricapitalizzare, circostanziando tale tesi con articoli del cc etc.
Magari, dichiarando lo stato di crisi, Alitalia costringerebbe qualche ente preposto ad accendere un faro sulla sociteta' e relativo status economico, cosa che credo i soci vogliono evitare.
 
[h=1]Alitalia, stop al piano dei 690 esuberi[/h]
Alitalia “conferma la sospensione del progetto degli esuberi” che riguarda 690 lavoratori per recuperare 30 mln nel 2013. Lo hanno detto i sindacati dopo l’incontro con l’azienda che si è detta disponibile a un confronto su due tavoli, uno ai Trasporti sulle regole di sistema e l’altro sul contratto nazionale per tutto il trasporto aereo.I segretari nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti e Ugl-Trasporti – al termine dell’incontro – hanno spiegato di aver illustrato all’azienda le proprie proposte per evitare il ricordo alla cassa integrazione di 690 lavoratori fra assistenti di volo e personale amministrativo e tecnico e che l’Alitalia ha sottolineato la necessità di un confronto a tutto tondo sul piano. In sostanza – hanno riferito i sindacati – l’Alitalia si è detta disponibile a verificare se nel piano industriale ci sono delle misure alternative agli esuberi attraverso le quali ottenere risparmi senza intaccare il lavoro. I sindacati hanno, in sostanza, indicato la strada del confronto che passa attraverso due tavoli: uno già avviato al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il sottosegretario Guido Improta sulle regole che riguardano tutto il settore del trasporto aereo e un altro tavolo da aprire con le compagnie aeree sul contratto di lavoro che i sindacati chiedono sia di settore. I rappresentanti dei lavoratori hanno riferito che Alitalia ha accettato questo percorso e domani, dopo un incontro in Assaereo (l’associazione che raggruppa le compagnie aeree), in cui si parlerà proprio del contratto, indicherà la data per un prossimo incontro. Le quattro sigle sindacali hanno sottolineato la volontà di rilanciare tutto il settore del trasporto aereo, la necessità di regole omogenee per il settore altrimenti, a causa della crisi, si corre il rischio di trovarsi ogni sei-dieci mesi di fronte ad una situazione di emergenza.
 
A me risulta che la CIG (e tantomeno la CIGS) non sia stata approvata dal governo.
Non credo ci voglia l'approvazione del governo per dichiarare esuberi.

Da qui l'impossibilità di avvalersene e la ricerca di soluzioni alternative.
In sintesi, i sindacati non hanno alcun merito: non è grazie a loro che la CIGS non si fa.
Vero. Resta da vedere quali sono queste soluzioni alternative "proposte" dai sindacati. Se non sbaglio avete
tutti i contratti in scadenza... anche le categorie che non sarebbero state coinvolte dal piano degli esuberi.
Pero' magari con un atto di responsabilità da parte di tutti, si poterebbero salvaguardare tanti posti di lavoro... :)
 
Non credo ci voglia l'approvazione del governo per dichiarare esuberi.

Infatti.



Vero. Resta da vedere quali sono queste soluzioni alternative "proposte" dai sindacati. Se non sbaglio avete
tutti i contratti in scadenza... anche le categorie che non sarebbero state coinvolte dal piano degli esuberi.
Pero' magari con un atto di responsabilità da parte di tutti, si poterebbero salvaguardare tanti posti di lavoro... :)

Ad AZ è scaduto l'anno scorso...