Alitalia, la trattativa minuto per minuto


Stato
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una piccola difesa dei sindacati (ebbene si anche di quelli dei piloti... e tutti sapete che li ho sempre attaccati)

oggi chiamo (dopo anni di mio silenzio) uno dei boss dei sindacati del trasporto aereo. lo chiamo per farmi raccontare... e lui mi dice (scrivo alcune cose):

"... guarda abbiano negoziato mesi e mesi con prato un piano che conteneva determinati numeri e lasciava aperte alcune strade. ci è stato detto che quel piano era stato fatto vedere a spinetta e che spinetta lo condivideva e che sarebbe stato il suo piano. a tal proposito c'erano pure delle dichiarazioni dei francesi che dicevano che il piano af era il piano prato. bene, arriva il giorno dell'incontro coi francesi e questi portano un piano che contiene il doppio dei numeri negativi contenuti nel piano prato e chiudeva pure tutte le strade. beffa delle beffe il pacchetto era prendere o lasciare senza negoziare nulla. guarda la gabbatta peggiore comunque l'hanno presa i piloti che sono pure andati a parigi, solo loro, unici ammessi alla corte, a negoziare con spinetta. negoziano 300 esuberi arriva spinetta a roma per gl'incontri formali e gli esuberi piloti diventano 500. chiediamo conto a palazzo chigi e ci rispondono che loro non sanno nulla! chiediamo conto a prato e lui allarga le braccia. facciamo un pò di resistenza e iniziano le telefonate anche in piena notte provenienti da palazzo chigi e dal pd e tutte dello stesso tenore: o mollate ai francesi o fate il gioco di berlusconi! bada non che saremmo falliti, a dire questo ci pensava TPS alla stampa, ma palazzo chigi ci diceva che avremmo fatto il gioco di berlusconi... ora si sono accorti che hanno sbagliato..."

i sindacati saranno pure cretini ma qui mi pare che qualcuno li abbia pure presi per il culo


a conferma che c'è molta puzza intorno a questa vicenda aggiungo un mio episodio: ero ad una riunione a milano con gl'imprenditori sul tema alitalia. in sala c'erano carlo toto, corrado passera e gaetano miccichè... parla che riparla salta fuori un pò arrabbiato passera che dice: "sapete di tutta questa faccenda la cosa che più mi infastidisce? è che ne il tesoro, ne palazzo chigi, ne alitalia, si sono sprecati non dico di chiamare ma almeno di scrivere due righe per informarci che avevano deciso di ammettere solo af alla due diligence. siamo stati trattati dagli IRI boys come fossimo degli appestati! passi non dire nulla a carlo toto ma almeno due righe a banca intesa, che insieme ad unicredito è la più più grande banca del paese, nulla di nulla. come se non esistessimo!"


... a titolo informativo...
 
ok.. ma alla fine perchè questo? l'hanno barattata con qualcos'altro? tipo Enel in Francia?

E se fosse così.. perdiamo 2 volte credibilità.. facciamo gli inciuci e poi li freghiamo.. direi che sta volta Prodi e co.. sono stati piuttosto maldestri, e il gioco è venuto fuori giusto perchè è caduto il governo
 
Citazione:Messaggio inserito da pilota75

Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango


Propongo una piccola correzione: non puoi paragonare lo scenario politico italiano (incluso il ruolo dei sindacati) ad un normale scenario politico esistente al mondo.

AZ è soggetta alle stesse leggi della fisica e dell'economia di tutte le altre società. Nel caso di Volare la politica ha tenuto in vita artificialmente un morto, ma la "massa" in gioco era molto minore; pensi che per AZ si riesca a fare lo stesso?

Scusami ma mi viene il dubbio che negli ultimi 5 anni tu abbia vissuto fuori dall'Italia...ma cosa hanno fatto fino ad ora?
Ti ricordi quando uscì la manifestazione d'interesse per AZ?

No, solo negli ultimi due :D ma seguo le vicende di AZ almeno dal 1997, visto che è stata un mio cliente ;) e proprio perchè ho una buona idea della situazione attuale, mi permetto di dire che AZ è soggetta alle stesse leggi della fisica e dell'economia di tutte le altre società, e quindi la corda è stata tirata per anni ed anni ma ora è prossima alla rottura ...
 
Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango

No, solo negli ultimi due :D ma seguo le vicende di AZ almeno dal 1997, visto che è stata un mio cliente ;) e proprio perchè ho una buona idea della situazione attuale, mi permetto di dire che AZ è soggetta alle stesse leggi della fisica e dell'economia di tutte le altre società, e quindi la corda è stata tirata per anni ed anni ma ora è prossima alla rottura ...

su questo siamo d'accordo, ma ti sembra normale che la privatizzazione farsa va avanti da circa 2 anni?
 
Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango

Citazione:Messaggio inserito da Manuel Fantoni

Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango

Citazione:Messaggio inserito da airblue

Un azienda commissariata ha eliminato il fardello dei debiti regressi e non fatica di certo a ottenere soldi da una banca, vedi il caso Volare.

Un'azienda che perde 100 milioni di euro al mese non fatica di certo ad ottenere soldi da una banca? Ma allora abbiamo trovato la soluzione a tutte le aziende in crisi, commissariamo, trombiamo i creditori, e via !!!

...come ha fatto vincenzo

[:304] [:304] [:304] Ed infatti ora e' l'accountable manager accettato da ENAC...
...nooooo daiiii non lo sapevo da quando???, spevo che era a.d. di myholding ma non l'a.m......
.....che paese......se c'era lui in AZ....almeno schioppava prima!!
Scusa ma chi e' ENAC ???
 
Citazione:Messaggio inserito da Manuel Fantoni

Concorde non e' da te difendere i sindacati, come mai sta storia???

perchè la pratica alitalia l'ha gestita... micheli-prato-mengozzi-padoa schippa-gonnellini-spinetta-gonnellini

ed è ora di finirla con i vecchietti di via veneto, puzzoni, che guardano il mondo imprenditoriale italiano come se fosse o uno sporcaccione mafioso affarista (vedi berlusconi) o un incapace (vedi carlo toto)! ci mettessero i loro di soldi e rischiassero il loro pòpò! è ora di pensionarli! (e lo dico con una stima per francesco mengozzi)

non li difendo ma non mi sento neppure di dire che la colpa del game over è solo loro; in questa vicenda il più pulito ha la rogna!

quindi commissario, anche se charlie tango non condivide!
 
Citazione:Messaggio inserito da pilota75

Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango

No, solo negli ultimi due :D ma seguo le vicende di AZ almeno dal 1997, visto che è stata un mio cliente ;) e proprio perchè ho una buona idea della situazione attuale, mi permetto di dire che AZ è soggetta alle stesse leggi della fisica e dell'economia di tutte le altre società, e quindi la corda è stata tirata per anni ed anni ma ora è prossima alla rottura ...

su questo siamo d'accordo, ma ti sembra normale che la privatizzazione farsa va avanti da circa 2 anni?

Certo che no... nulla di questo paese mi sembra normale, ultimamente :(
 
Citazione:Messaggio inserito da Manuel Fantoni

Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango
[:304] [:304] [:304] Ed infatti ora e' l'accountable manager accettato da ENAC...
...nooooo daiiii non lo sapevo da quando???, spevo che era a.d. di myholding ma non l'a.m......
.....che paese......se c'era lui in AZ....almeno schioppava prima!!
Scusa ma chi e' ENAC ???

Eh si... Traini è andato via... e Soddu è stato accettato come AM (così mi dicono, io non c'ero :D )...
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

Citazione:Messaggio inserito da Manuel Fantoni

Concorde non e' da te difendere i sindacati, come mai sta storia???

perchè la pratica alitalia l'ha gestita... micheli-prato-mengozzi-padoa schippa-gonnellini-spinetta-gonnellini

ed è ora di finirla con i vecchietti di via veneto, puzzoni, che guardano il mondo imprenditoriale italiano come se fosse o uno sporcaccione mafioso affarista (vedi berlusconi) o un incapace (vedi carlo toto)! ci mettessero i loro di soldi e rischiassero il loro pòpò! è ora di pensionarli! (e lo dico con una stima per francesco mengozzi)

non li difendo ma non mi sento neppure di dire che la colpa del game over è solo loro; in questa vicenda il più pulito ha la rogna!

quindi commissario, anche se charlie tango non condivide!
...si ma non dirmi che silvio o carletto sono imprenditori, cosi' e' capace anche il mio pesce rosso...., neanche qua nel vecchio principato ci prendono sul serio...non scherzo davvero ci prendono in giro tutti.
il mese scorso ero a un convegno aeronautico a Geneve , non ti dico i commenti su AZ e sulla classe dirigente del belpaese, morto l'Avvocato.....il nulla(che poi non e' vero ma questa e' l'immagine...).
@charlie tango...pare che Traini e Badiali non siano gli unici fuggiti da Myair recentemente......appena so' ...Posto!
 
Alitalia, il Cda nomina Aristide Police nuovo presidente

ALITALIA: CDA NOMINA PRESIDENTE ARISTIDE POLICE
Il cda di Alitalia ha nominato presdiente della societa' il giurista Aristide Police, gia' membro del Consiglio dell'aviolinea. E' quanto si legge in una nota diffusa al termine della riunione del Consiglio chiamato a fare il punto sugli ultimi sviluppi che hanno visto la rottura della trattativa con il gruppo Air France-Klm e le dimissioni del presidente e ad della stessa azienda, Maurizio Prato.

La Repubblica.it

CIAO
_goa
 
...e questo sarebbe il supermanager aeronautico che dovrebbe gestire la crisi?
Con la stima dovuta ad un professore universitario per scegliere han preso TuttoRoma....
 
Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango

Citazione:Messaggio inserito da Manuel Fantoni

@charlie tango...pare che Traini e Badiali non siano gli unici fuggiti da Myair recentemente......appena so' ...Posto!

Confermo... anche un'altra figura storica è in uscita...

[OT]

Badiali è andato via da un po', destination India. Traini non lo sapevo. Chi è l'altro fuggitivo? Vitali? Chiederò...

I Soddu comunque hanno di fatto occupato l'azienda, e gli abbandoni non sono solo al vertice! Tra poco si troveranno senza personale qualificato negli uffici. Poche idee e ben confuse: gatta ci cova!

[/OT]

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DAVE

Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango

Citazione:Messaggio inserito da Manuel Fantoni

@charlie tango...pare che Traini e Badiali non siano gli unici fuggiti da Myair recentemente......appena so' ...Posto!

Confermo... anche un'altra figura storica è in uscita...

[OT]

Badiali è andato via da un po', destination India. Traini non lo sapevo. Chi è l'altro fuggitivo? Vitali? Chiederò...

I Soddu comunque hanno di fatto occupato l'azienda, e gli abbandoni non sono solo al vertice! Tra poco si troveranno senza personale qualificato negli uffici. Poche idee e ben confuse: gatta ci cova!

[/OT]

DaV

credo anche il CAMO sia in partenza.
 
Citazione:Messaggio inserito da Robbyy


MAGISTRATo ...CAXXO ora che servi salta fuori che c'è tanto ma tanto lavoro per te e neppure troppo complicato ..[:305][:305]

Hola, Giustiniano, quali sarebbero i reati?
Non ti chiedo chi sarebbero gli imputati perchè nei tuoi innumerevoli interventi hai già dimostarto di avere idee chiare
 
Da Dedalonews:

Stampa internazionale: Alitalia come Parmalat, verso il fallimento?

«Alitalia rischia la fine della Parmalat»: lo scrive il quotidiano francese "Le Monde" parlando della rottura delle trattative per la vendita di Alitalia tra Air France-Klm e sindacati. La vicenda è ripresa, con toni simili, anche dal resto della stampa francese come da "Liberation", che titola «Alitalia: Air France getta la spugna» e «abbandona Alitalia alla sua triste sorte».

Il quotidiano “La Tribune” definisce la rottura un «fallimento totale» con «conseguenze terribili» per Alitalia, che rischia ora di «raggiungere Sabena e Swissair sull’altare delle compagnie scomparse»: ora, per “La Tribune” e per “Les Echos”, «la compagnia va dritta a portare i libri in tribunale».

Anche i quotidiani inglesi si occupano della vicenda: il Financial Times titola «Alitalia sull’orlo del fallimento mentre si chiudono le trattative» e ricorda poi che «il destino della compagnia di bandiera italiana, che ha realizzato gli ultimi profitti nel 1998, dipende dall’esito delle elezioni parlamentari del 13 aprile» sostenendo che «anche se i sindacati avessero accettato la perdita di 2100 posti di lavoro, il leader del centro-destra Silvio Berlusconi aveva minacciato il veto se vincerà, come sembrano indicare i sondaggi».

Per il Wall Street Journal, «In dubbio il futuro di Alitalia» che «ha poche opzioni per sopravvivere». «L’addio di Prato, il quinto presidente a lasciare in meno di 5 anni, lascia Alitalia senza vertice», si legge ancora». «Nominare un altro manager sarà difficile. Il governo resta il principale azionista, e con le elezioni alle porte la compagnia è intrappolata in un vuoto di potere». Nella sua analisi il WSJ sostiene che «Un’opzione è l’amministrazione controllata con ampi poteri per una ristrutturazione della compagnia, il pagamento dei creditori e il taglio dei costi in modo da rendere Alitalia di nuovo solvente. Un azzardo, per Alitalia, che continua ad andare in perdita da anni, ha una flotta datata e fronteggia la competizione di vettori agguerriti e meglio equipaggiati. Per una compagnia aerea, la situazione attuale è particolarmente a rischio. I timori di insolvenza potrebbero spingere i creditori a chiedere il pagamento di tutte le forniture, dai carburanti al catering. La compagnia potrebbe vedere svanire le proprie linee di credito e i passeggeri, attratti da altre compagnie aeree», a vantaggio da esempio della stessa Air France-KLM.

Tra le agenzie di stampa, significativo il titolo di Reuters Italia, che parla di «Alitalia, sindacati colpiti dal fascino degli abissi» per poi commentare che «abituati a controparti pubbliche sempre disposte a seguirli in tutte le loro articolazioni psicologiche, ieri i sindacalisti hanno pensato di poter continuare a ragionare in grande. Noi, hanno detto più volte nel corso della giornata, vogliamo fare un accordo che sia anche una politica per il trasporto aereo italiano e opporci "a chi si vuole comprare il mercato". Poi, a giochi fatti, hanno detto: "Adesso la palla è nelle mani del governo e del ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa che è l’azionista e deve pensare ad un piano stand alone". Spiazzati dalla reazione del manager francese e non sapendo più cosa dire hanno pensato di passare la mano come se nulla fosse».

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ANSA
2008-04-03 18:35
Af: dossier chiuso, ma spiraglio possibile
PARIGI - Non un commento filtra dal quartier generale di Air France-KLM all'indomani della rottura delle trattative che sperava si concludessero con l'allargamento del gruppo ad Alitalia. A Parigi la posizione ufficiale resta quella di ieri sera: il dossier è chiuso e il futuro di Alitalia riguarda ora solo gli italiani. Una linea che si ritrova anche sulla stampa parigina: Alitalia ha davanti a sé il commissariamento se non il fallimento, come Swissair e Sabena. Alcuni analisti si chiedono però se la partita sia veramente chiusa e se, di fronte a solide garanzie politiche e sindacali, Air France-KLM non possa fare marcia indietro. All'interno della compagnia del resto non si esclude completamente questa ipotesi, anche se, al momento, la si ritiene poco più che teorica. Oddo Securitiis, in una nota diffusa ai suoi clienti, non esclude che l'abbandono dei negoziati da parte del presidente Jean-Cyril Spinetta "non sia un mezzo per far pressione sui sindacati". Altri ritengono che le dichiarazioni di rammarico di Spinetta, che ieri sera ha affermato che 'credeva profondamente' al progetto lascino aperti spiragli per ulteriori manovre. A Parigi si ritiene comunque che Air France-KLM si trovi in una posizione di forza sia perché è l'unico candidato in campo per negoziare sia perché la compagnia è ben armata a far fronte al previsto rallentamento del trasporto aereo. Alcuni analisti, da sempre scettici sui vantaggi di un'alleanza con Alitalia, hanno accolto favorevolmente la notizia della rottura delle trattative, come dimostra il rialzo dei titoli della compagnia francese: +2,43% a 19,35 euro. Molti ritengono comunque che Air France abbia agito professionalmenté, rifiutando di piegarsi alle richieste dei sindacati italiani. ALtri si chiedono già da che parte comincerà a guardare Air France-KLM, qualora l'ipotesi Alitalia venisse definitivamente abbandonata, per non perdere la sua leadership in Europa dove il movimento di consolidamento è destinato a proseguire.
 
L'altra Alitalia si schiera con Prato e Air France: lavoratori contro sindacati




L'altra Alitalia, quella che strappa le tessere sindacali, si schiera in favore della trattativa con Air France. Alcune centinaia di lavoratori, compresi piloti e assistenti di volo, hanno già firmato un documento dal titolo: «Le ali per volare». Un testo molto duro nei confronti dei sindacati che chiede il ritiro delle dimissioni del presidente Prato e l'adesione al nuovo piano industriale proposto da Air France-Klm, un progetto definito rigoroso, a tratti severo, che prevede, però, investimenti immediati e sviluppo a medio termine. Le firme sono già seicento, ma si stanno aggiungendo di ora in ora a un ritmo frenetico.

Sole 24 ore.
 
Citazione:Messaggio inserito da CharlieTango

Da Dedalonews:

Stampa internazionale: Alitalia come Parmalat, verso il fallimento?

...come dicevo l'altro ieri, Parmalat e' un'azienda produttiva , con bassi margini ma produttiva, i pastrocchi li han fatti con la finanza, AZ e' morta da decenni.
L'unica soluzione che trova accordo tra gli operatori, qui nel forum anche Concorde diceva qualcosa di simile, e' un supercommissario avulso dalla politica e dai sindacati che la traghetti verso un'assetto migliore per spuntare qualcosa di piu' dell'offerta AF.
In italia oggi , ma anche domani questo e' IMPOSSIBILE!
Non capisco ancora come i francesi possano stare al tavolo delle trattative...io me ne sarei andato da un pezzo.
Vedremo queste CORDATE cosa combinano!
 
Stato
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