Una domanda seria.
Esiste una statistica sulla percentuale di viaggiatori lungo raggio che preferiscono un volo comodo e stracoccolato da parte degli assistenti di volo rispetto a chi vuole essere ipertecnologico anche a bordo?
Mi spiego meglio: esistono varie categorie di viaggiatori (lavoro, vacanze, ricongiungimento familiare) e ognuno, alla fine del volo, dà una propria valutazione della compagnia aerea in base all'esperienza avuta; c'è chi assolutamente ritiene fondamentale l'intrattenimento in volo e chi invece reputa primaria la comodità delle poltrone con spazi annessi e il comportamento degli assistenti di volo. Questo, naturalmente, associato al prezzo del biglietto.
Ci sono compagnie stratecnologiche e con flight crews ineccepibili (come quelle mediorientali, alcune asiatiche e vorrei annoverare anche Air Tahiti Nui), altre che arrancano su entrambe le cose, altre ancora che, pur volando con aerei vecchi, offrono un servizio di bordo eccezionale.
Personalmente ritengo che sia fondamentale la comodità associata a un servizio da parte del cabin crew che deve essere eccellente e sempre pronto a rispondere alle esigenze del passeggero, mentre se non vengono proiettati almeno 1000 films in realtà virtuale o non sono connesso con il mondo anche a 10.000 metri di altezza non mi importa più di tanto.
Un prezzo del biglietto concorrenziale associato a comodità del passeggero e servizio di bordo da ottimo in su potrebbe realmente fare la differenza tra la vecchia e la nuova Alitalia, anche con aerei vecchi e con IFE "chiacchierato".