@leerit
Non è facile entrare nel merito della trattativa tra AZ e TRS (o TPS), in quanto non conosciamo le reali cifre. Credo però che anche questi episodi facciano parte del disegno di cui sopra, teso a far apparire AZ come una vittima. D'altra parte visto quello che la compagnia sta perdendo in questo periodo (probabilmente 2-3 M€ al giorno), sembra strano che i soldi non abbiano valore nel continuo perditempo per la creazione della newco e diventino un affare di stato per degli accordi (o mancati tali) con aeroporti periferici. In entrambi i casi però, l'eco della querelle ha trovato risonanza nazionale.
E non credo sia un caso.
Se invece vogliamo guardare il tutto senza malizia, supponendo una normale trattativa, se TRS riterrà conveniente accettare le condizioni richieste da AZ, lo farà. Altrimenti si rivolgerà ad altri vettori per coprire la tratta verso FCO (come avvenuto a TPS). Come potrebbe non coprirla proprio: VCE è a un'ora di macchina. Seccante ma sopportabile anche per un day trip dal FVG verso la capitale.
Entrando in un discorso più generale, è necessario evidenziare che gli aeroporti non stringono patti con MOL per la sua innata simpatia, ma perchè spesso è quello che a parità di investimento (di norma i famosi sconti), garantisce una mole di traffico impensabile per una compagnia legacy. E questo avviene proprio perchè essendo le LC compagnie con bassi costi di produzione, possono vendere a prezzi moderati e far crescere i volumi. D'altra parte se tu fossi il gestore di uno scalo e a parità di investimento dovessi scegliere tra AZ che ti porta 1000 pax e FR che ne porta 3-5000, credo non avresti dubbi. Spesso gioca un ruolo anche la dimensione europea delle LC rispetto a quella tendenzialmente nazionale delle legacy: far conoscere una nuova destinazione a livello continentale è estremamente più semplice ed efficace se fatto da FR o U2. E chi cerca davvero i turisti, questo non può trascurarlo.
Secondo me possiamo fare i bandi più trasparenti del mondo, ma proprio perchè i bandi sono basati su un prezzo, le compagnie intrinsecamente più efficienti manterranno comunque un vantaggio incolmabile verso quelle che non lo sono.
Anche la fissazione di prezzi minimi, non ha altro scopo che abbattere la competitività delle LC diminuendone virtualmente l'efficienza: perchè se il prezzo medio praticato da FR &c è già ora superiore a quello previsto (che dovrebbe essere pari a quello delle tasse), non sarà più possibile vendere a prezzi inferiori quei posti che potrebbero essere residuali, o verso nuove destinazioni, piuttosto che lanciare una promozione generalizzata in un periodo di bassa.
Riassumendo, sembra passare un'idea politica dove il trasporto aereo italiano "deve" essere incentrato su AZ, per cui è opportuno aiutarla con ogni mezzo, mass media inclusi.