Alitalia: domani CDA su trimestrale, possibile arrivo AD


goafan

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ALITALIA: DOMANI CDA SU TRIMESTRALE; POSSIBILE ARRIVO AD

Grande attesa per la riunione del Consiglio di Amministrazione dell'Alitalia che domani esaminera' i conti del primo trimestre dell'anno. Nel corso della riunione verra' discussa la richiesta avanzata da Bruno Ermolli di poter esaminare i conti dell'aviolinea per conto della cordata di imprenditori che lo stesso Ermolli sta organizzando su mandato del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. La "due diligence" e' un elemento determinante per mettere a punto la nuova compagine azionaria e un piano industriale e finanziario in grado di salvare l'aviolinea. La riunione di domani potrebbe concludersi con altre novita': non e', infatti, escluso che il consiglio di amministrazione, orfano di uno dei membri dopo le dimissioni presentate il 2 aprile scorso dall'ex presidente, Maurizio Prato, possa assumere qualche decisione sulla composizione del 'board'. Secondo alcune indiscrezioni, il posto di Prato potrebbe essere occupato da Mario Resca, l'imprenditore ferrarese, molto apprezzato dal presidente del Consiglio, potrebbe assumere la guida dell'aviolinea che attualmente e' priva di un vertice operativo. L'attuale presidente, Aristide Police, non ha deleghe operative e la gestione e' affidata ad un gruppo di manager di pari livello tra i quali nessuno ha un reale potere di coordinamento. La nomina di un nuovo vertice e' assolutamente necessaria sia per gestire la fase di transizione, sia per riprendere il confronto con i sindacati sulle azioni necessarie a mantenere in vita la compagnia. E sempre riguardo alle decisioni del Consiglio, secondo un autorevole quotidiano economico, nella riunione di domani i consiglieri potrebbero rimettere il loro mandato alla luce dell'avvicendamento al ministero dell'Economia che detiene il 49,9% del capitale Alitalia. (La Repubblica)

CIAO
_goa
 
ALITALIA: DOMANI CDA SU TRIMESTRALE; POSSIBILE ARRIVO AD
E sempre riguardo alle decisioni del Consiglio, secondo un autorevole quotidiano economico, nella riunione di domani i consiglieri potrebbero rimettere il loro mandato alla luce dell'avvicendamento al ministero dell'Economia che detiene il 49,9% del capitale Alitalia. (La Repubblica)
CIAO
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sicuramente non prima di aver varato qualche misura che li tuteli per il mandato accorciato....e il mancato guadagno cui andranno incontro.
Non credo che gli Amministratori abbiano la "liquidazione", ma con la finanza creativa la si può sempre inventare.
:sconfortato:
 
Allego questo:
«La richiesta pervenuta da Bruno Ermolli sarà attentamente considerata in sede del prossimo consiglio di amministrazione del 13 maggio, sulla base del richiesto indirizzo in proposito da parte del Ministro dell’Economia e delle Finanze». È questa la risposta ufficiale di Alitalia alla richiesta, avanzata ieri da Bruno Ermolli (nella foto) di accedere ai conti di Alitalia in vista della costituzione della cordata italiana.
La verifica dello stato reale della compagnia dopo gli annunci catastrofistici di quest’inverno costituisce la premessa per la costruzione di un piano credibile attorno al quale raccogliere gli investitori. L’accesso ai conti era stato uno dei punti di scontro sia nella prima gara del 2007 sia in quella conclusasi con la scelta di Air France, unico concorrente ammesso a formulare un’offerta vincolante. Ad ogni richiesta Alitalia aveva risposto con un diniego. Non a caso Ermolli - che secondo indiscrezioni di stampa avrebbe deciso di affidare la “due diligence” alla società di consulenza KPMG - ha precisato in una nota di muoversi come «incaricato dal presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi».
 
sicuramente non prima di aver varato qualche misura che li tuteli per il mandato accorciato....e il mancato guadagno cui andranno incontro.
Non credo che gli Amministratori abbiano la "liquidazione", ma con la finanza creativa la si può sempre inventare.
:sconfortato:

Prenderanno una ricompensa per non averla fatta fallire :D:D:D:D
 
..ma visto che in italia non abbiamo grandi manager..ma prenderne uno straniero no eh?!
 
secondo voi potrebbe essere possibile?!..in fondo marchionne in fiat è un canadese..
 
secondo voi potrebbe essere possibile?!..in fondo marchionne in fiat è un canadese..

Potrebbe essere una buona idea non tanto per la nazionalità in sè (ci sono italiani che hanno grandi capacità manageriali, grandi capacità e conoscenze tecniche ed economiche), ma piuttosto perchè uno straniero potrebbe essere meno legato e meno influenzato da correnti politiche interne, da sindacati aggressivi, da stampa e ambienti nocivi al suo lavoro...

Gente come Scaroni, Passera o Profumo non credo che siano gli ultimi arrivati...ma potrebbero venir fagocitati anche loro dal buco nero AZ e la sua mala-gestione
 
Ahhhhhhhhhhhhhhhhh!!!:(:(:(

MD80_I-DAVZ_AZ_McDonalds3.jpg


dal sito airclipper.com
 
sicuramente non prima di aver varato qualche misura che li tuteli per il mandato accorciato....e il mancato guadagno cui andranno incontro.
Non credo che gli Amministratori abbiano la "liquidazione", ma con la finanza creativa la si può sempre inventare.
:sconfortato:
non credo proprio trattandosi di uomini messi lì in nome e per conto dell'azionista di controllo: anzi ti informo che già per questo non percepiscono un euro (a parte il rimborso spese)

sono gli amministratori "con deleghe" (e Police non ne ha) e gli "indipendenti" che invece percepiscono un vero e proprio compenso, ma ciò viene stabilito a consuntivo, decidendo come suddividere la somma che per questo cda è di 132mila euro complessivi (per tutti) l'anno
 
Ultima modifica:
I giornali parlano di Mario Resca. Ex-Mc Donald's Italia e amico personale di Berlusconi.
leggendarie le sue lezioni di strategia su come ha consentito alla multinazionale del fast food di avere successo in un Paese a vocazione del buon cibo come l'Italia; tra l'altro mi risulta ancora azionista di maggioranza di McDonald's Italia
 
Potrebbe essere una buona idea non tanto per la nazionalità in sè (ci sono italiani che hanno grandi capacità manageriali, grandi capacità e conoscenze tecniche ed economiche), ma piuttosto perchè uno straniero potrebbe essere meno legato e meno influenzato da correnti politiche interne, da sindacati aggressivi, da stampa e ambienti nocivi al suo lavoro...
Gente come Scaroni, Passera o Profumo non credo che siano gli ultimi arrivati...ma potrebbero venir fagocitati anche loro dal buco nero AZ e la sua mala-gestione

A me viene in mente Bondi (non il ministro, quello che ha tirato fuori dalla marmellata Parmalat). Personaggi come lui andrebbero santificati: silenzioso come pochi, competentissimo, non si è fatto intimorire da nessuno (vedi richiesta danni alle banche italiane e straniere) e, udite udite, da quando è stato nominato ha fatto fuori autista ed autoblu (andava in azienda in taxi), venduto gli aerei di Tanzi per ripianare le perdite, mangiava in mensa con gli operai, ai quali aveva chiesto di rimboccarsi le maniche, senza andare al ristorante, e percepiva uno stipendio di 4 soldi (rapportato al ruolo ed ai risultati ottenuti, forse anche 2 soldi).
Queste sono i personaggi dei quali abbiamo bisogno!