Alitalia chiude Amman e Tbilisi


Mobius ha detto:
Secondo me (ma non ho dati specifici oltre a quelli demografici, che vedono Amburgo molto in alto), HAM si può aprire tranquillamente anche senza AB, probabilmente sia da LIN che da FCO.
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Adesso da LIN non si potrebbe, è una delle due rispettate fra le prescrizioni del Bersani bis (l'altra è il divieto di usare WB).
Da Malpensa ci sarebbe da affrontare la concorrenza del gruppo Lufthansa, nell'incarnazione Germanwings che, sia pure alla tedesca, è una low cost.
 
EI-MAW ha detto:
Già. L'ultima TIP che feci il capo scalo venne a bordo e ci disse che il giorno prima le milizie erano entrate in aeroporto e avevano sequestrato un aereo della Tunisair. E parlo dello scorso inverno. Tra l'altro ero allo stesso finger del 330 che bruciava nel video postato. I brividi.
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Io l'ultima volta ci sono stato (da pax) il 7 aprile scorso con TK. In aeroporto non funzionava niente: tabelloni, nastri bagagli, aria condizionata, fingers, niente di tutto questo.
 
Secondo me invece Berlino è una destinazione da aprire. Ricordo che nel 2007 az ci volava, ma non ricordo se passai per mxp o fco

Inviato dal mio u8800pro
 
Mobius ha detto:
Strano però che non facciano nulla per aprire qualche rotta extra da/per la Germania. Con tutto il traffico che c'è tra i due paesi (business, turistico, etnico), gli unici due scali serviti da AZ rimangono FRA e MUC. Rimangono stranamente scoperti HAM, DUS e TXL (che se non sbaglio è servito da CTA con AP ma è poca cosa rispetto a quello che potrebbe fare AZ da FCO).

Quella di Amburgo, in particolare, è un'area molto popolosa. Seconda città tedesca, ottava città europea... e ha il secondo porto d'Europa.

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Amburgo è già collegata a Roma, se entra Alitalia ne esce con le ossa rotte, perché nessun Tedesco snobberà Francoforte o Monaco in favore di Roma in ottica hub&spoke e i flussi turistici vengono ampiamente intercettati da chi già serve la rotta.
 
B77W ha detto:
Amburgo è già collegata a Roma, se entra Alitalia ne esce con le ossa rotte, perché nessun Tedesco snobberà Francoforte o Monaco in favore di Roma in ottica hub&spoke e i flussi turistici vengono ampiamente intercettati da chi già serve la rotta.
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In effetti gli italiani sono gli unici coXXioni che vanno a NYC via IST per risparmiare venti euro :)
 
Paolo_61 ha detto:
In effetti gli italiani sono gli unici coXXioni che vanno a NYC via IST per risparmiare venti euro :)
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In realtà questi furboni esistono anche in paesi esteri, magari un po' meno per snobismo e senso patriottico, ma esistono.
 
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totocrista ha detto:
Secondo me invece Berlino è una destinazione da aprire. Ricordo che nel 2007 az ci volava, ma non ricordo se passai per mxp o fco
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Sulla FCO-Berlino ci volano gia Germanwings (LH), airberlin, easyJet e Vueling.
Onestamente Alitalia andrebbe solo a rompersi le ossa.
 
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Mobius ha detto:
Strano però che non facciano nulla per aprire qualche rotta extra da/per la Germania. Con tutto il traffico che c'è tra i due paesi (business, turistico, etnico), gli unici due scali serviti da AZ rimangono FRA e MUC. Rimangono stranamente scoperti HAM, DUS e TXL (che se non sbaglio è servito da CTA con AP ma è poca cosa rispetto a quello che potrebbe fare AZ da FCO).

Quella di Amburgo, in particolare, è un'area molto popolosa. Seconda città tedesca, ottava città europea... e ha il secondo porto d'Europa.

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E città più ricca di Germania
 
Mi dispiace per Amman e Tbilisi (ci ho volato in quest'ultima nell'ottobre del 2013). :astonished:
 
Edoardo ha detto:
Verrà riaperta da LIN con il nuovo decreto?
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il decreto ancora non c'è e poi bisognerà capire alla fine cosa veramente prevede.

A proposito, pensate sia possibile approvare in Italia (e nella UE) una perimeter rule sul modello americano di New York La Guardia o Washington Reagan?
Ovvero che non sono le aree UE, extra UE, MENA a essere dentro o fuori ma piuttosto una distanza oltre la quale le destinazioni sono vietate, a prescindere se siano comunitarie o meno.
 
DusCgn ha detto:
il decreto ancora non c'è e poi bisognerà capire alla fine cosa veramente prevede.

A proposito, pensate sia possibile approvare in Italia (e nella UE) una perimeter rule sul modello americano di New York La Guardia o Washington Reagan?
Ovvero che non sono le aree UE, extra UE, MENA a essere dentro o fuori ma piuttosto una distanza oltre la quale le destinazioni sono vietate, a prescindere se siano comunitarie o meno.
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L'avevo proposto ben 4 anni fa

http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php?t=110522
 
DusCgn ha detto:
bella discussione ehehe

ovvio che per non essere discriminatoria la perimeter rule dovrebbe almeno includere la zona UE
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Posto parte di un articolo del Corriere, dal quale sembra che LIN dovrebbe rimanere a 18 m/h liberalizzando le destinazioni UE (e aggiungo io anche le frequenze, slot permettendo), ma continuando a vietare quelle extra UE.
Probabile che se le cose dovessero andare in questo modo, AZ dovrà probabilmente girare qualche slot anche alle major concorrenti affinchè non chiedano a Bruxelles un numero maggiore di movimenti.
Sarebbe una soluzione di compromesso che potrebbe soddisfare sia AZ che le major europee. Rimane da capire se EY è disposta a rimanere fuori da LIN.


Intanto si ridimensiona il potenziamento di Linate nel piano di Etihad per Alitalia.
Dallo scalo milanese partiranno nuovi voli ma solo per destinazioni europee e nei limiti degli attuali movimenti. La decisione finale non è stata ancora presa: la convocazione di tutti i vettori che oggi gravitano sull’aeroporto cittadino, che era stata fissata per venerdì scorso, è saltata. Ma un primo giro di tavolo tra i soggetti più coinvolti avrebbe fatto emergere una considerazione: cambiare il decreto Bersani che attualmente regola il traffico sullo scalo non è semplice. L’idea originale di Etihad era quella di aumentare la capacità dell’aeroporto e sostituire gli attuali voli di Alitalia sulla Linate-Fiumicino con voli extraeuropei, oggi non consentiti. Si era parlato di destinazioni come Zurigo, Mosca, e addirittura Abu Dhabi, primo hub della compagnia emiratina. Ma una decisione di questo tipo avrebbe comportato un cambiamento radicale del decreto e i ricorsi delle compagnie allocate su Linate. Di qui l’idea di ridimensionare il piano: i movimenti su Linate resterebbero gli attuali, 18 all’ora, e i voli Linate-Fiumicino verrebbero sostituiti da voli europei. L’unica novità è che sarebbe consentito effettuarne verso città che non sono capitali. L’intenzione di Etihad sarebbe quella di sferrare un colpo alla tedesca Lufthansa introducendo voli per Amburgo e Stoccarda, oltre a Berlino.


http://www.corriere.it/economia/14_...he-541265ea-1701-11e4-ad95-f737a6cb8946.shtml
 
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