Alitalia: cambia tutto?


Stato
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"Entro il 31 maggio dobbiamo avere un riassetto della struttura imprenditoriale, individuare correttivi di programma per uscire in tempi rapidi dall'amministrazione straordinaria e avviare una discontinuità economica''. A indicarlo il commissario straordinario di Alitalia, Giuseppe Leogrande in audizione al Senato. "Questo sarà un anno decisivo per avviare una straordinaria operazione di riassetto. C'è l'esigenza di uscire dall'amministrazione straordinaria e rimettersi sul mercato. E' un compito complesso, dobbiamo subito individuare l'efficienza operativa e il risultato economico. L'azienda risponde bene con puntualità, è seconda in Europa. Dobbiamo introdurre misure per migliorare risultato economico''.


A indicare le priorità è il neo direttore generale di Alitalia, Giancarlo Zeni in un'audizione presso la Commissione Lavori Pubblici del Senato. "Il focus è quello di creare i presupposti per crescere in redditività" invertendo "un trend in discesa" del margine operativo della compagnia. Inoltre, "il focus è fare una ricognizione complessiva sullo squilibrio tra ricavi e costi". Squilibrio che, sottolinea, "è la mia ossessione quotidiana". Sono "del tutto infondate", aggiunge, le anticipazioni circolate nei giorni scorsi sul piano di Alitalia. "Il lavoro è appena partito e - conclude - stiamo aggredendo la costruzione dell'orario della compagnia che è l'architrave portante e quando saremo in dirittura d'arrivo di questo esercizio si capirà bene".

ADN Kronos
 
Grazie per le risposte. Denoto pero' che quelli di Ryanair non l'abbiano presa molto bene questa "facilitazione prevista dal fisco". Ovviamente senza polemica alcuna.


Ryanair, O'Leary
ora minaccia
un'azione legale
contro Flybe


Ryanair, per bocca del suo a.d. Michael O'Leary, ha affermato che il modello di business di Flybe è "destinato a fallire ancora e ancora" e chiede che gli stessi sussidi concessi alla compagnia siano estesi ai suoi rivali nel Regno Unito. Secondo quanto riportato da Travelmole, in una lettera inviata al cancelliere dello Scacchiere nel governo di Boris Johnson Sajid Javid, Ryanair afferma che le rotte di Flybe dovrebbero essere concesse a Ryanair, easyJet e British Airways. In caso contrario, minaccia azioni legali per violazione del diritto della concorrenza e delle norme sugli aiuti di Stato.
Un modello da eliminare
Michael O'Leary ha dichiarato: “Il modello Flybe non è percorribile, motivo per cui i suoi proprietari sono alla ricerca di un sussidio statale per tutelare i propri investimenti. Il motivo per cui tale modello è in crisi risiede nel fatto che la compagnia non può competere con le tariffe più basse sulle rotte nazionali e dell'Ue garantite da Ryanair, easyJet, British Airways e altri e non può competere con le alternative su strada e ferrovia a basso costo sulle città minori. Se Flybe fallisse, allora Ryanair, easyJet, British Airways e altri potrebbero intervenire fornendo voli a tariffe più economiche dagli aeroporti regionali del Regno Unito”.
Secondo Ryanair, il modello di business di Flybe non è “né redditizio né praticabile e ha riportato negli ultimi 20 anni risultati sempre negativi”.

Non per difendere Flybe, ma per evidenziare la differenza con la storia AZ. Ribadisco che e' una facilitazione disponibile a qualsiasi azienda in difficolta'. Il buon O' Leary parla anche per avere pubblicita' gratuita.
 
La questione poltronificio in una azienda che deve passare di mano non ha senso, i dirigenti possono essere licenziati a stretto giro di posta (come hanno per altro fatto anche in questi due anni dove hanno cambiato per l'ennesima volta i dirigenti che sono gli unici licenziabili in AZ). La divisione è solo per evitare la guerra interna fra i dipendenti AZ fino all'ultimo minuto quando i dipendenti manutenzione e handling scopriranno di aver votato veramente per il fallimento e non per la nazionalizzazione come promesso. E abbiamo ben visto in passato quanto potere contrattuale hanno i dipendenti di rami spacchettati (finiti velocemente in liquidazione in passato).

Il pacchetto manutenzione non interessa a nessuno, il pacchetto handling così com'è idem a parte la licenza per operare a FCO ma senza un contratto con AZ volo (che i tedeschi pare non abbiano intenzione di garantire) tolta la licenza quasi tutto il resto non serve.

Considerato che così si arriva alle migliaia di esuberi di cui si è parlato nei mesi scorsi è probabile che manutenzione ed handler siano nazionalizzati visto che non hanno problemi di ricapitalizzazione per le regole UE.

E' inutile girarci attorno, il governo vorrebbe vendere il pacchetto completo e lasciare che siano i compratori a liberarsi dei rami che non interessano, ovviamente i compratori vorrebbero che fosse il governo a passare per il tagliatore di teste e fornire l'azienda ripulita dopo i tagli richiesti.

F5
 
La divisione è solo per evitare la guerra interna fra i dipendenti AZ fino all'ultimo minuto quando i dipendenti manutenzione e handling scopriranno di aver votato veramente per il fallimento e non per la nazionalizzazione come promesso.

Considerato che così si arriva alle migliaia di esuberi di cui si è parlato nei mesi scorsi è probabile che manutenzione ed handler siano nazionalizzati visto che non hanno problemi di ricapitalizzazione per le regole UE.

Deciditi....
 
La differenza ovviamente è quanto riusciranno ad incidere sui loro referenti politici, per te dipenderà se ti troverai i tuoi ex colleghi di terra con i randelli sotto casa o meno dopo che gli avete promesso la bengodi della nazionalizzazione.
 
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E' inutile girarci attorno, il governo vorrebbe vendere il pacchetto completo e lasciare che siano i compratori a liberarsi dei rami che non interessano, ovviamente i compratori vorrebbero che fosse il governo a passare per il tagliatore di teste e fornire l'azienda ripulita dopo i tagli richiesti.

Ma quando mai il governo vorrebbe vendere AZ!!! Tra tutti i giri di parole, seghe mentali, pensieri al vento e ribaltoni senza senso, questa proprio non si può leggere. Lo stato è in AZ e AZ è nello/dello stato. Punto.
 
Al netto del prevedibile suppostone per i contribuenti, mi sembra degno di nota che di fatto si stia sdoganando lo spezzatino.
Che non credo che sia inteso come differenti aree di lavoro, ma proprio come aziende distinte (infatti si cita AZ come holding).
Addirittura viene ventilata la possibilità che una delle 3 possa essere venduta in caso di squilibri economici.
Vediamo se hanno il coraggio di procedere.
A parte che operativamente sono già divise le 3 aree, infatti ogniuna delle 3 fa capo ad un Post Holder differente.
Purtroppo non lo sono per la parte amministrativa.
Dividendo in tre parti, le due aeree che ne trarrebbero vantaggio sono sicuramente manutenzione e Handling.
L' esempio è Atitech di Napoli che non fà più parte di Alitalia, ha trovato nuovi clienti è oggi è sul mercato con un bel portafoglio di clienti, tra cui Ryanair, LH con EUwings, Austrian, Air italy, Bluepanorma ecc.
Se consideriamo che l' Handling di Fiumicino ha un bel portafoglio di clienti, ed anche la Manutenzione di Linea quest' ultima non solo a Fiumicino ma anche in altri scali esteri esegue il servizio per terzi, lo spezzatino forse sarebbe la loro salvezza.
La parte Aviation anche se porta la maggior parte del fatturato è quella che ha costi maggiori a causa dei Leasing e del carburante.
Il costo maggiore della parte Handling è solo del personale e dei mezzi di rampa, invece i costi maggiori della manutenzione sono personale e delle attrezzature, considerando i contratti di lavoro del personale di terra oggi sottopagato credo che il fatturato sia di Handling e di Manutenzione siano abbastanza da coprire questo costi e generare degli utili da poter reinvestire nel loro settore.

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Alitalia: Leogrande, favorevole a posizionamento pubblico rilevante

ROMA (MF-DJ)--"Un posizionamento pubblico rilevante vedrebbe il mio favore, e credo anche quello di eventuali partner industriali, proprio per la natura di servizio pubblico essenziale dell'azienda e della necessità di sviluppare gli hub del Paese".

Lo ha detto il commissario straordinario di Alitalia Giuseppe Leogrande, nel corso di un'audizione al Senato.


(END) Dow Jones Newswires
 
Alitalia: Patuanelli, tagliare personale è controsenso assoluto

ROMA (MF-DJ)--"E' un controsenso andare a incidere su quello che è un valore fondante, che è il personale, è proprio un controsenso assoluto, perchè poi ti porta a non volare più".

Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, nel corso di un'audizione al Senato su Alitalia. "In una compagnia che ha 3,6 miliardi di entrate e oltre 4 di uscite - ha domandato il ministro - un costo del personale di 400 milioni quale incidenza ha nella gestione del conto economico? Nulla".


(END) Dow Jones Newswire

anche questa si commenta da sola ....
 
La differenza ovviamente è quanto riusciranno ad incidere sui loro referenti politici, per te dipenderà se ti troverai i tuoi ex colleghi di terra con i randelli sotto casa o meno dopo che gli avete promesso la bengodi della nazionalizzazione.

Ti confondi, io non ho promesso niente a nessuno, sei tu quello che promette fallimenti o nazionalizzazioni o randelli, a corrente alternata.
 
Direi che il thread posa essere chiuso per mancanza di notizie, e nella certezza che comunque AZ non fallirà, ma rimarrà sine die a carico dei contribuenti.
 
Non mi pare fosse stato postato il seguente articolo:


ALITALIA: LEOGRANDE, A GIORNI ACCORDO TRANSIZIONE CON DELTA SU PATTO TRANSATLANTICO

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 21 gen - Dal punto di vista industriale e' prevista la "rinegoziazione del patto transatlantico". Lo ha detto Giuseppe Leogrande, commissario straordinario di Alitalia, ascoltato in commissione Lavori Pubblici del Senato sul decreto legge Alitalia. Con Delta "faremo, spero a giorni, un accordo transitorio fino a maggio, nell'ottica poi di negoziare un accordo piu' ampio".

nep

(RADIOCOR) 21-01-20 15:52:30 (0391) 3 NNNN

Fonte: https://www.borsaitaliana.it/borsa/...ansatlantico-nRC_21012020_1552_391411364.html
 
Nel frattempo sul sito soliti disagi..NON SONO PREVISTI VOLI PER LE DATE SELEZIONATE (LIN FCO, LIN CTA), inoltre come da mail appena arrivata la lounge piazza del popolo (FCO-Imb.E) dal 1/02 al 28/03 cambia orario da 0630-0000 a 0630-1500
 
Nel frattempo sul sito soliti disagi..NON SONO PREVISTI VOLI PER LE DATE SELEZIONATE (LIN FCO, LIN CTA), inoltre come da mail appena arrivata la lounge piazza del popolo (FCO-Imb.E) dal 1/02 al 28/03 cambia orario da 0630-0000 a 0630-1500

Ma non è piazza di Spagna quella degli E?
 
Se non erro sono entrambe agli E.
Quest'ultima (PdS) tra l'altro è adiacente alla Passenger Lounge
 
Nessuno dice niente circa l’ennesima porcata di altri 400M EUR? E altrettanta minchiata della data del 31 Maggio come ultima per la cessione? Non c’è verso che Alitalia muoia definitivamente.
 
BRUXELLES, 30 gennaio (Reuters) - L’esame dell’Antitrust Ue su possibili aiuti di stato da parte dell’Italia alla compagnia di bandiera Alitalia è in uno stadio abbastanza avanzato.

Lo ha detto il commissario per la concorrenza dell’Unione Europea, Margrethe Vestager, suggerendo che una decisione potrebbe essere imminente.

Vestager può dare il via libera agli aiuti oppure ordinare ad Alitalia di restituire gli aiuti che ha ricevuto, cosa che porterebbe la compagnia aerea al fallimento.
 
BRUXELLES, 30 gennaio (Reuters) - L’esame dell’Antitrust Ue su possibili aiuti di stato da parte dell’Italia alla compagnia di bandiera Alitalia è in uno stadio abbastanza avanzato.

Lo ha detto il commissario per la concorrenza dell’Unione Europea, Margrethe Vestager, suggerendo che una decisione potrebbe essere imminente.

Vestager può dare il via libera agli aiuti oppure ordinare ad Alitalia di restituire gli aiuti che ha ricevuto, cosa che porterebbe la compagnia aerea al fallimento.

E se invece il governo stesse proprio aspettando lo STOP di bruxelles? Sarebbe un modo elegante e pulito per uscire dalla prossima deadline del 31 maggio!
 
Stato
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