non ha tutti i torti ma dimentica di dire che il personale da assumere a Milano ci sarebbe eccome e non vede l'ora di poter finalmente avere un base VERA ed un lavoro VERO.
peccato che non lo vogliano assumere e continuino a giocarci come il gatto con un topo.
solo tra gli assistenti di volo ci sono 1300 stagionali che ogni 4 mesi:
- cambiano base: MILANO, ROMA, VENEZIA.
- firmano contratti nuovi ormai ingestibili dal punto di vista organizzativo ed amministrativo ma soprattutto con grande criticità dell'operativo che fatica, nei momenti di turnover, a coprire le necessità.
nel frattempo le necessità su Milano vengono colmate con i soliti voli aziendali di cui tutti, soprattutto i passeggeri, si lamentano da anni.
pensate a quanto sarebbe più economico non dover gestire tutto questo senza l'incognita delle risorse a disposizione.
ed infatti le compagnie serie hanno un numero di lavoratori precari ASSAI (e sottolineo ASSAI) limitato.