Alitalia apre Salerno ?


il problema é da sempre solo politico .. Se pensi che il Comune di Salerno dichiare di non voler finanziare l'operazione alitalia ma ha appena speso due milioni e mezzo per le luminarie ... Questo perché non ne ha pieni poteri ... Idem la provincia che ha fatto ostruzionismo fino a quando non é salita "al potere" ...

Purtoppo qui non si fa politica , si occupano solo le poltrone
 
il problema é da sempre solo politico .. Se pensi che il Comune di Salerno dichiare di non voler finanziare l'operazione alitalia ma ha appena speso due milioni e mezzo per le luminarie ... Questo perché non ne ha pieni poteri ... Idem la provincia che ha fatto ostruzionismo fino a quando non é salita "al potere" ...

Purtoppo qui non si fa politica , si occupano solo le poltrone

...basta che sono "poltrone" .... anche se poi non si sanno utilizzare!!!
 
a mio avviso non serve finanziare un'operazione Alitalia se questa nasce solo per i fondi richiesti. Sarebbe opportuno che Alitalia (o chi altri) dimostrasse anche di voler rischiare qualcosa per poter "credere" che ci metta un pò di impegno nel comune interesse!
 
a mio avviso non serve finanziare un'operazione Alitalia se questa nasce solo per i fondi richiesti. Sarebbe opportuno che Alitalia (o chi altri) dimostrasse anche di voler rischiare qualcosa per poter "credere" che ci metta un pò di impegno nel comune interesse!

Credo che attualmente nessuna compagnia aerea ha interesse a sviluppare QSR cosi com'è fino a che non ci sarà la pista (e li secondo me se ne vedrebbero delle belle!)

Teoricamente hai ragione...ma quali sono le alternative ?
BluAir che ha presentato una proposta al 50% di rischio...ma bluair sappiamo tutti che fine sta facendo...
Carpatair,DAT,JetAir...e AirDolomiti che però si è tirata indietro perchè deve per forza parlare con la Camera di Commercio..
Tutte erano solo per la QSR-MXP..e , oltre EN, nessuna garantiva prosecuzioni

Quindi io penso che è meglio prendere AZ che , seppur rischia poco (10%) , ti da oltre alle tratte p2p anche una serie di possibilità per le prosecuzioni quindi non devi valutare che ti costa 6,5 mln (ovviamente con un riempimento del 10%) per 2 voli...ma per N (calcola tutte le prosecuzioni possibili via FCO e qualcosa via MXP con SkyTeam).

EN ne chiedeva 4,3 solo per la MXP con un rischio del 40% a suo carico
 
la linea? forse... non credi si debba cercare di andare oltre la linea?

Per i politici locali la linea è il limite estremo dove riescono ad arrivare. Ma anche i non politici non scherzano: la CCIAA ripetutamente dice che senza soldi uno start up adeguato non si può fare poi, di fronte alla opportunità di fare start up con Alitalia,cambia versione e dichiara di non avere soldi. Da ultimo, in una trasmissione tv un suo rappresentante rivela che la CCIAA potrebbe anche decidere di compare le quote degli altri soci e, comunque, sarebbe in grado di investire anche più soldi di quelli che le vengono richiesti per l'operazione Alitalia!! In realtà dietro i soldi si nascondono solo questioni di potere e di poltrone.
 
per me era interessante anche Adria, peccato che nessuno sapeva che i crj 200 non vanno bene su quella pista...
quanto alla 0B non mi fiderei dei "si dice". Io vedo che al momento volano su altri scali italiani con buoni LF, hanno una buona commercializzazione e hanno messo in flotta due nuovi 738.
Se occupassi una di quelle "poltrone" mi prenderei la briga di fare un giro a BBU per verificare uffici, hangar, flotta e ... perchè no ...bilanci.
...ma poi, mi dici quale Compagnia in questo momento sarebbe economicamente affidabile????
Infine non sono sicuro ma mi è stato riferito che avrebbe offerto anche un BBU a proprio rischio!?! Per cominciare non mi sembra male e, se poi si dovesse veramente migliorare la pista .....e i numeri dovessero essere confortanti ... avrebbe pure i 733!!!!!!
 
per me era interessante anche Adria, peccato che nessuno sapeva che i crj 200 non vanno bene su quella pista...
quanto alla 0B non mi fiderei dei "si dice". Io vedo che al momento volano su altri scali italiani con buoni LF, hanno una buona commercializzazione e hanno messo in flotta due nuovi 738.
Se occupassi una di quelle "poltrone" mi prenderei la briga di fare un giro a BBU per verificare uffici, hangar, flotta e ... perchè no ...bilanci.
...ma poi, mi dici quale Compagnia in questo momento sarebbe economicamente affidabile????
Infine non sono sicuro ma mi è stato riferito che avrebbe offerto anche un BBU a proprio rischio!?! Per cominciare non mi sembra male e, se poi si dovesse veramente migliorare la pista .....e i numeri dovessero essere confortanti ... avrebbe pure i 733!!!!!!

Se vedi su questo forum c'è un articolo apposta su BluAir...cmq io ho personalmente visionato le offerte e non c'era nessun BBU a proprio rischio. La macchina offerta poi era un S340 e quindi non sarebbero stati certo prezzi LC.

Per quanto riguarda Adria ci si poteva anche "azzardare" visto che le limitazioni erano :
- Pista Asciutta NO LIMIT
- Pista Bagnata 40 pax
- Pista Bagnata e vento traverso >14 kn 28 px

Ovviamente l'alternato sarebbe stato NAP e tutte le spese a carico di Adria...non l'hanno scelta anche per paura che al primo dirottamento sarebbe scoppiata qualche polemica locale.

Io credo che in questo momento la migliore ipotesi era AZ , fermo restando che tutte avrebbero comunque garantito un "tirare a campare" senza sviluppi
 
E I SOLDI DOVE SONO

Certo che come primo messaggio su sto forum non è il massimo...
I soldi se vogliono ce li hanno...

la linea? forse... non credi si debba cercare di andare oltre la linea?

Scusa mi ero perso questo post...ma intendi voli di linea? Bhe sicuro che si deve andare oltre ma se non si mettono a lavorare seriamente non si avranno mai charter e cargo
 
Ultima modifica da un moderatore:
Se vedi su questo forum c'è un articolo apposta su BluAir...cmq io ho personalmente visionato le offerte e non c'era nessun BBU a proprio rischio. La macchina offerta poi era un S340 e quindi non sarebbero stati certo prezzi LC.

Per quanto riguarda Adria ci si poteva anche "azzardare" visto che le limitazioni erano :
- Pista Asciutta NO LIMIT
- Pista Bagnata 40 pax
- Pista Bagnata e vento traverso >14 kn 28 px

Ovviamente l'alternato sarebbe stato NAP e tutte le spese a carico di Adria...non l'hanno scelta anche per paura che al primo dirottamento sarebbe scoppiata qualche polemica locale.

Io credo che in questo momento la migliore ipotesi era AZ , fermo restando che tutte avrebbero comunque garantito un "tirare a campare" senza sviluppi

...leggi meglio l'offerta!
 
Aeroporto di Salerno declassato dall’Enac
Pochi passeggeri, il record negativo del 2009: meno 78% Lo scalo è stato superato anche da Elba e Lampedusa


Lo scalo di Pontecagnano

SALERNO - L’Enac penalizza l’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi che, nella classifica dei 48 scali italiani, si piazza al quarantaduesimo posto. Con una percentuale di passeggeri che, rispetto al 2008, cala del 78,04%. Passando dai 18.067 viaggiatori in arrivo e in partenza da Salerno, durante i cinque mesi estivi della gestione Global Aviation Network, ai 3.968 che hanno volato con il partner italiano di Lutfthansa, AirDolomiti, atterrato a Pontecagnano a luglio dello scorso anno e andato via l’otto maggio scorso. Anche i movimenti commerciali del 20,24%, passando dai 558 del 2008 ai 469 dello scorso anno.

L’aeroporto di Salerno finisce così in coda alla classifica, superato addirittura, quanto a numeri, dagli scali dell’isola d’Elba e di Lampedusa. Al di sotto dello scalo salernitano, nella classifica annuale stilata dall’Ente nazionale aviazione civile, ci sono gli aeroporti di Albenga, Taranto, Biella, Aosta, Vicenza e Tortolì. I primi sei mesi del 2009 sono stati disastrosi. Dopo l’improvviso abbandono della società romana Gan a dicembre 2008, a gennaio 2009 sono stati solo due i charter privati che sono atterrati a Salerno. Il mese successivo non si è sentito il rombo di un motore. Da marzo, fino a luglio, qualcosa si è mosso, e i velivoli di linea e non che sono giunti a Salerno sono stati in totale 120. A fine luglio 2009, il consorzio di gestione dello scalo salernitano strappa un contratto da 400mila euro all’Air Dolomiti e, da agosto, i numeri riprendono a crescere, passando da un traffico aereo fermo a 48 velivoli ai 101 aerei di dicembre.

Aumenta, di conseguenza, anche il numero dei passeggeri. A luglio 2009 volano 145 persone, ad agosto 745, a settembre 468, ad ottobre 337, a novembre 906, fino a raggiungere il picco di 1.219 passeggeri a dicembre 2009. I collegamenti di Air Dolomiti con Verona e Milano Malpensa continuano fino a maggio scorso e i numeri sono dalla parte dell’aeroporto di Salerno. Poi, i cambi al vertice nella gestione dello scalo alterano i rapporti con il partner italiano della compagnia tedesca e rallentano il traffico aereo. Tanto da costringere Air Dolomiti a lasciare Salerno prima della stagione estiva e provocare una seconda sospensione dei voli, a cui l’attuale gestione dello scalo sta cercando di porre rimedio corteggiando Alitalia, sponsorizzata in primis dal presidente della Provincia Edmondo Cirielli. La compagnia di bandiera, però, non è disponibile ad attivare i collegamenti su Salerno (per Milano Malpensa e Roma Fiumicino) prima del prossimo luglio e sempre che il consorzio di gestione trovi gli otto milioni di euro necessari per concludere la trattativa.

Frattanto, indiscrezioni parlano di una soluzione tampone da cercare in un accordo con la romena Blu Air. Che potrebbe anche trasformarsi in una soluzione definitiva qualora l’accordo con Alitalia non dovesse andare a buon fine. Ma una nuova tegola è caduta sulle trattative. Secondo il più accreditato forum italiano di aviazione, www. aviazionecivile. it, la Blu Air, che ha presentato una offerta molto economica (che non supera il milione e mezzo di euro), rischia il fallimento. A trascinarla in tribunale sarebbe una società di leasing di automobili (Awas) che vanta svariati milioni di euro di credito nei suoi confronti. E non solo. Tra i creditori ci sarebbe anche la rivale Carpat Air, che le avrebbe fornito in leasing alcuni aeromobili.

Angela Cappetta
07 giugno 2010
Corriere del Mezzogiorno

CIAO
_goa
 
Ehehe cmq questo fatto della BluAir l'ho riportato su liriportal il 4 giugno e tutti i giornali locali successivamente hanno copiato.

Cmq questa è pura disinformazione...non esiste nessun declassamento
 
Aeroporto Costa d'Amalfi,
non si vola neanche quest'estate

L'assemblea dei soci rinvia l'accordo con Alitalia


SALERNO - L’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi dice addio alla stagione estiva. La trattativa con la compagnia di bandiera è arenata. L’assemblea dei soci dello scalo salernitano congela la proposta di Alitalia. Troppo esosa, dicono tutti, allineandosi con la posizione della Camera di commercio che, martedì scorso, non si è dichiarata disponibile a sborsare 3 milioni e 200mila euro. Su Alitalia fanno dietrofront anche la Provincia di Salerno, maggiore sponsor della compagnia di bandiera, e il Comune di Salerno. Agli altri soci detentori di quote minori all’interno del consorzio di gestione non resta che annuire. Del resto, è lo stesso presidente del consorzio Ernesto Sica a ufficializzare il congelamento della proposta.

Le sue parole sono chiare e gelano tutti. «Anche se avessimo votato la proposta di Alitalia — taglia secco l’assessore regionale— la stagione estiva sarebbe comunque saltata». Il che elimina ogni dubbio sul futuro imminente dello scalo. I voli non riprenderanno neanche il primo luglio prossimo, data in cui Alitalia aveva dato la propria disponibilità a cominciare i collegamenti da Salerno per Milano Malpensa e Roma Fiumicino. E il rinvio al prossimo 5 luglio della nuova assemblea, con lo scopo di rivedere le proposte arrivate a Salerno e verificare nei dettagli i requisiti delle varie compagnie che hanno mostrato interesse nei confronti dell’aerostazione di Pontecagnano, è la conferma ufficiale dell’addio dato ad Alitalia. Nonostante ciò, però, il presidente del consorzio appare ottimista. Sica vorrebbe chiudere un’operazione che impegni la compagnia di bandiera a Salerno per almeno quattro anni, che costerebbe al consorzio 40 milioni di euro e che aprirebbe il capoluogo ad ulteriori collegamenti, oltre a quelli già stabiliti con Malpensa e Fiumicino. «Non si tratta di scegliere una singola compagnia o un singolo volo — aggiunge Sica — quanto piuttosto concentrare gli investimenti sull’infrastruttura e su ciò che si deve fare per il futuro dello scalo». Futuro che, almeno per il momento, significa prolungamento della sospensione dei voli, così come, del resto, aveva pronosticato mesi fa il rappresentante dell’ente camerale Carmine Maiese, quando un accordo trasversale tra Edmondo Cirielli e Vincenzo De Luca mandò all’opposizione la Camera di commercio nella governance dello scalo. Ieri pomeriggio, un secondo accordo trasversale c’è stato. Ed è stato proprio Sica a fare da moderatore tra Provincia, Comune e ente camerale per accelerare il ripristino della gestione affidata alla camera di commercio e per cercare «l’unità di intenti sul futuro dell’aeroporto».

Angela Cappetta

CIAO
_goa
 
Puo' darsi che siano soldi risparmiati, ma allora abbiamo gettato quelli gia' spesi per l'ammodernamento.
Se pensate che quelli non li hanno spesi per risparmiare sbagliate, a Salerno e' in atto una faida tra istituzioni, o presunte tali, e basta.
Qualcuno dovrebbe spiegarmi perche' i comuni, le province, la CCIAA hanno partecipazioni in un aeroporto, istitutuzioni che non sanno fare neanche quello che e' la loro mission naturale.
Se proprio debba esserci partecipazione pubblica dovrebbe essere regionale almeno
Ma qui cadiamo dalla padella alla brace perche' il neogovernatore ha detto che gli aeroporti napoletani sono Fiumicino e Ciampino(che sara' chiuso prima o poi) a 200 km da Napoli.