Ma insomma, non c'è piu' nessun rispetto! Escludere al primo colpo il buon Paolino dopo che si era pure impegnato a disegnare banconote da mettere nella busta... [:308][:308][:308]
Marco Cobianchi per “Panorama” in edicola domani - Il 23 gennaio, sei giorni prima che le 11 cordate interessate ad acquistare l’Alitalia venissero allo scoperto, la Lufthansa si stava già muovendo. Quel giorno, infatti, da un ingresso secondario, è entrato a Palazzo Chigi un membro del board della compagnia aerea tedesca. Chi ha incontrato? E perché? «Chiamiamolo un caffè esplorativo, di cortesia, con chi, nella segreteria del presidente Romano Prodi, segue più da vicino la vendita dell’Alitalia» spiega chi ha partecipato all’incontro e che chiede l’anonimato.
A Palazzo Chigi la persona che più di ogni altra segue il dossier Alitalia è Daniele De Giovanni, ex direttore della pianificazione in Alitalia ai tempi di Renato Riverso, ex presidente della compagnia nominato nel 1994 dall’allora capo dell’Iri Prodi. Secondo indiscrezioni l’incontro, che la Lufthansa smentisce e Palazzo Chigi, interpellato, non conferma, è servito per spiegare al governo il motivo per il quale la compagnia tedesca non avrebbe avanzato alcuna richiesta di documentazione («Non è indispensabile» spiega un consulente finanziario della compagnia), ma anche per confermare la volontà della società di monitorare gli eventi. Una posizione attendista, ribadita dal suo amministratore delegato Wolfgang Mayrhuber, secondo il quale rilevare l’Alitalia sarebbe «difficile», ma il mercato italiano è «molto interessante».
Un’inversione a U dalla posizione di chiusura totale che la società aveva fino ad allora tenuto. Che sia stato proprio Mayrhuber ad avere preso il caffè a Palazzo Chigi?
A Palazzo Chigi la persona che più di ogni altra segue il dossier Alitalia è Daniele De Giovanni, ex direttore della pianificazione in Alitalia ai tempi di Renato Riverso, ex presidente della compagnia nominato nel 1994 dall’allora capo dell’Iri Prodi. Secondo indiscrezioni l’incontro, che la Lufthansa smentisce e Palazzo Chigi, interpellato, non conferma, è servito per spiegare al governo il motivo per il quale la compagnia tedesca non avrebbe avanzato alcuna richiesta di documentazione («Non è indispensabile» spiega un consulente finanziario della compagnia), ma anche per confermare la volontà della società di monitorare gli eventi. Una posizione attendista, ribadita dal suo amministratore delegato Wolfgang Mayrhuber, secondo il quale rilevare l’Alitalia sarebbe «difficile», ma il mercato italiano è «molto interessante».
Un’inversione a U dalla posizione di chiusura totale che la società aveva fino ad allora tenuto. Che sia stato proprio Mayrhuber ad avere preso il caffè a Palazzo Chigi?
non sò perchè ma sento odore di OLD fregatura,cmq dei concorrenti elencati 2 o 3 sono già fuori gara da tempo,e sì che il sole dovrebbe essere un giornale serio.
AP preferirei vederla per conto suo, in modo da avere 2 compagnìe concorrenti, una in Sky e una in Star 
Citazione:Messaggio inserito da Blitz
AP preferirei vederla per conto suo, in modo da avere 2 compagnìe concorrenti, una in Sky e una in Star
Si ma concorrenti solo sul nazionale. Sull'internazionale/intercontinentale Alitalia resterebbe giustamente la padrona incontrastata sul mercato italiano.
Ma, ho letto sul sole 24 ore che tra gli esclusi ci sarebbe anche l'imprenditore milanese Alazraki... E' possibile??? 
Perché un'inversione a U ?
La dichiarazione che LH non è interessata ad AZ è successiva al 23/1 ...
Be' alazraki non mi sorpende.... dai! Ha messo i soldi del monopoli nella busta![:308]
Comunque anche io spero fortissimamente nei texani.... anche se la vedo dura, alla fine secondo me vincera' una banca con dietro qualcun'altro purtroppo....
Comunque anche io spero fortissimamente nei texani.... anche se la vedo dura, alla fine secondo me vincera' una banca con dietro qualcun'altro purtroppo....