Alghero: preoccupazione per i conti della Sogeaal
- Autore Discussione giovytps
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Alisardu, sei di memoria corta un paio di mesi fa i vertici (fra cui il sindaco di Alghero) hanno mandato a *****lo la Regione dicendo che non avevano bisogno di loro in pratica estromettendoli dai vertici.. In piu' ti ricordo che sino all'anno scorso AHO prendeva piu' soldi di tutti e tre gli aeroporti come contributi..
Quoto.
Son dei pendolini spagnoli che dovrebbero fare CAG-SS in 2 ore
sono treni a pendolamento con trazione diesel. Permettono di sfruttare i tracciati esistenti senza necessità di interventi, ma abbattendo i tempi di percorrenza.
ALGHERO - Dopo cinque ore di discussione, a tarda sera, la maggioranza in Consiglio comunale vota per la non ricapitalizzazione della Sogeaal, la società che gestisce l'aerostazione di Alghero, partecipata, fino a ieri, per il 10% dal comune catalano. 19 i consiglieri presenti al voto, 15 i voti favorevoli e 4 astenuti (Curedda, Daga, Di Nolfo e Scala).
Il comune di Alghero così, dopo aver espresso negli ultimi anni il presidente (prima Baldino, poi Marinaro) e aver contribuito all'elezione del dimissionario Sini, si disimpegna e non garantisce i 560mila euro necessari per confermare la propria partecipazione nella Società per azioni, calando vertiginosamente le proprie quote al 2% circa.
A fronte di circa 5milioni e 600mila euro di buco, nei giorni scorsi la Regione Sardegna aveva già garantito, con la delibera numero 6 del 23 gennaio, la somma di 2.366.000, e si troverà a opzionare tutte le quote eventualmente non sottoscritte dagli altri enti, per poi aprire, con tutta probabilità, ai privati. Un ingresso che garantirà una gestione più manageriale di quanto non sia avvenuto fino ad oggi.
La strada della non ricapitalizzazione, infatti, sarà seguita, probabilmente, anche dalla Provincia e dal comune di Sassari. Una sconfitta enorme per gli enti del territorio, che solo pochi mesi fa avevano intrapreso un infruttuoso braccio di ferro con la Regione che, di fatto, si è oggi dimostrato poco lungimirante. (www.alguer.it)
Finalmente questa banda di mentecatti si è tirata fuori dalle paxxe. Attendo con ansia che altri facciano lo stesso.:compiaciuto:
Il comune di Alghero così, dopo aver espresso negli ultimi anni il presidente (prima Baldino, poi Marinaro) e aver contribuito all'elezione del dimissionario Sini, si disimpegna e non garantisce i 560mila euro necessari per confermare la propria partecipazione nella Società per azioni, calando vertiginosamente le proprie quote al 2% circa.
A fronte di circa 5milioni e 600mila euro di buco, nei giorni scorsi la Regione Sardegna aveva già garantito, con la delibera numero 6 del 23 gennaio, la somma di 2.366.000, e si troverà a opzionare tutte le quote eventualmente non sottoscritte dagli altri enti, per poi aprire, con tutta probabilità, ai privati. Un ingresso che garantirà una gestione più manageriale di quanto non sia avvenuto fino ad oggi.
La strada della non ricapitalizzazione, infatti, sarà seguita, probabilmente, anche dalla Provincia e dal comune di Sassari. Una sconfitta enorme per gli enti del territorio, che solo pochi mesi fa avevano intrapreso un infruttuoso braccio di ferro con la Regione che, di fatto, si è oggi dimostrato poco lungimirante. (www.alguer.it)
Finalmente questa banda di mentecatti si è tirata fuori dalle paxxe. Attendo con ansia che altri facciano lo stesso.:compiaciuto:
L'unica persona che se ne deve proprio andare è però ancora saldamente stabile sulla sua poltrona in pelle umana.
Rennet sempre che ci siano privati pronti a prendersi per ora una baracca con 0 utili e molti problemi..
Beh è chiaro che se spariscono tutti quelli che lo hanno sostenuto, alla fine dovrà sparire pure lui.
Questa è la vera sfida. Sarebbe troppo facile dare ai privati un qualcosa che funziona benissimo, non credi?
Beh è chiaro che se spariscono tutti quelli che lo hanno sostenuto, alla fine dovrà sparire pure lui.
Questa è la vera sfida. Sarebbe troppo facile dare ai privati un qualcosa che funziona benissimo, non credi?
Ti quoto. La telenovela CAI dimostra che anche aziende che fanno buchi da tutte le parti possono avere un certo appeal.
Sul resto ho qualche riserva, quell'uomo è peggio di highlander, mai nessuno riuscirà a farlo fuori. Lui non è politicizzato, o ancora peggio, lui è lo schiavetto della maggioranza di turno, non avrà amici ma non ha nemmeno nemici in giunta. Questo basta per non farlo saltare mai.
rennet, certamente un ottima sfida,ma bisogna vedere tante cose.. Prima di tutto chi si prende AHO, dovra' decidere se tenersi FR o no.. E questa e' una scelta molto importante soprattutto per i conti algheresi..
anche qui, come per Forlì, se ogni pax avesse lasciato un obolo di 4,05€ passando al gate...non saremmo in questa situazione....
Appaiono cifre insignificanti...ma quando poi sono sommate e fanno 5mil 600mila, pensi a quante cose si potevano fare con quella cifra
Credo (e spero) che la GEASAR abbia diversi motivi per inserirsi con una quota societaria...la cosa sarebbe ulteriormente interessante se riuscissero a mandare a zappare la terra l'innominato che tutti sappiamo...
Mi ero mantenuto volutamente nel vagoBeh a questo punto facciamo nomi e cognomi!
Comunque ottima mossa, Billypaul!
Continuano le comiche...
"Aeroporto di Alghero relegato dalla Regione"
"Il buon senso suggerirebbe pertanto che la Sogeaal voglia quanto prima prediligere l’ingresso dei privati in maniera". Intanto Alghero deve rientrare nella società
ALGHERO - “La recente decisione del Consiglio Comunale di rinunciare al ripianamento dei debiti maturati dalla Sogeaal, costituisce una sostanziale modifica delle relazioni tra un’azienda strategica del territorio la SoGeaal ed il Comune di Alghero.
Un passaggio delicatissimo, destinato ad aprire nuovi scenari sul futuro della società aeroportuale algherese e che non tarderà a ripercuotersi negativamente sulla già fragile economia locale”. A scriverlo in una lettera aperta indirizzata al Sindaco Marco Tedde, Tonino Baldino presidente del Centro Studi Toniolo di Alghero. “ La concomitante proposta regionale di cedere proprie quote azionarie (marcate Sogeaal) alla Geasar di Olbia – scrive - costituisce conferma di prossimi sconvolgimenti dell’assetto societario che la società aeroportuale algherese finirà per subire.
La Regione Sardegna (titolare del 49% di Sogeaal) infatti avrebbe in animo l’acquisizione del 49% di “Meridiana S.p.A.”. “È facile, a questo punto – scrive Baldino - intuire che la Sogeaal verrebbe usata quale merce di scambio, in una trattativa tra la Regione e “Meridiana S.p.A.”, il cui oggetto principale sarà rappresentato inevitabilmente dalle prospettive di sviluppo degli aeroporti di Cagliari ed Olbia, relegando quello di Alghero ad un ruolo meramente residuale.
Baldino ricorda inoltre come “ più volte era stata scartata l’ ipotesi di un sistema gestionale unico regionale, fu appunto per questa logica – ribadisce - che Alghero portò per primo e con eccezionale audacia nel 2000 in Sardegna - il fenomeno Low Cost, successivamente divenuto modello di crescita esteso agli aeroporti di Olbia e Cagliari. Dopo aver ricordato come Meridiana abbia, per quanto è dato di sapere – scrive ancora Baldino – grossi problemi di esubero di personale e la necessità di rinnovare la datata flotta aerea, definisce più che provvidenziale l’ eventuale compartecipazione finanziaria della Regione visto che l’ unico Piano di Sviluppo industriale di cui si parla concretamente è quello di “Euro”, la compagnia partecipata di “Meridiana S.p.A.” che per ora soffre di un deficit gestionale per diversi milioni di euro.
“La scelta Geasar – continua Baldino - non è quindi da ritenersi oggi ottimale; se infatti “Meridiana S.p.A” non fosse in grado di rilanciare la sua flotta, a farne le spese sarebbero non una ma tutte e due le società aeroportuali. Il buon senso suggerirebbe pertanto che la Sogeaal voglia quanto prima prediligere -nella sua autonomia gestionale che ancora vanta- l’ingresso dei privati in maniera trasparente, previa regolare gara di evidenza pubblica, e nel contempo il Comune di Alghero chiedere –attraverso patto parasociale- di poter reintegrare le proprie partecipazioni azionarie nell’arco di un ragionevole lasso di tempo”.
(Alghero Notizie)
"Aeroporto di Alghero relegato dalla Regione"
"Il buon senso suggerirebbe pertanto che la Sogeaal voglia quanto prima prediligere l’ingresso dei privati in maniera". Intanto Alghero deve rientrare nella società
ALGHERO - “La recente decisione del Consiglio Comunale di rinunciare al ripianamento dei debiti maturati dalla Sogeaal, costituisce una sostanziale modifica delle relazioni tra un’azienda strategica del territorio la SoGeaal ed il Comune di Alghero.
Un passaggio delicatissimo, destinato ad aprire nuovi scenari sul futuro della società aeroportuale algherese e che non tarderà a ripercuotersi negativamente sulla già fragile economia locale”. A scriverlo in una lettera aperta indirizzata al Sindaco Marco Tedde, Tonino Baldino presidente del Centro Studi Toniolo di Alghero. “ La concomitante proposta regionale di cedere proprie quote azionarie (marcate Sogeaal) alla Geasar di Olbia – scrive - costituisce conferma di prossimi sconvolgimenti dell’assetto societario che la società aeroportuale algherese finirà per subire.
La Regione Sardegna (titolare del 49% di Sogeaal) infatti avrebbe in animo l’acquisizione del 49% di “Meridiana S.p.A.”. “È facile, a questo punto – scrive Baldino - intuire che la Sogeaal verrebbe usata quale merce di scambio, in una trattativa tra la Regione e “Meridiana S.p.A.”, il cui oggetto principale sarà rappresentato inevitabilmente dalle prospettive di sviluppo degli aeroporti di Cagliari ed Olbia, relegando quello di Alghero ad un ruolo meramente residuale.
Baldino ricorda inoltre come “ più volte era stata scartata l’ ipotesi di un sistema gestionale unico regionale, fu appunto per questa logica – ribadisce - che Alghero portò per primo e con eccezionale audacia nel 2000 in Sardegna - il fenomeno Low Cost, successivamente divenuto modello di crescita esteso agli aeroporti di Olbia e Cagliari. Dopo aver ricordato come Meridiana abbia, per quanto è dato di sapere – scrive ancora Baldino – grossi problemi di esubero di personale e la necessità di rinnovare la datata flotta aerea, definisce più che provvidenziale l’ eventuale compartecipazione finanziaria della Regione visto che l’ unico Piano di Sviluppo industriale di cui si parla concretamente è quello di “Euro”, la compagnia partecipata di “Meridiana S.p.A.” che per ora soffre di un deficit gestionale per diversi milioni di euro.
“La scelta Geasar – continua Baldino - non è quindi da ritenersi oggi ottimale; se infatti “Meridiana S.p.A” non fosse in grado di rilanciare la sua flotta, a farne le spese sarebbero non una ma tutte e due le società aeroportuali. Il buon senso suggerirebbe pertanto che la Sogeaal voglia quanto prima prediligere -nella sua autonomia gestionale che ancora vanta- l’ingresso dei privati in maniera trasparente, previa regolare gara di evidenza pubblica, e nel contempo il Comune di Alghero chiedere –attraverso patto parasociale- di poter reintegrare le proprie partecipazioni azionarie nell’arco di un ragionevole lasso di tempo”.
(Alghero Notizie)