Gravi carenze in materia di smistamento bagagli prima del controllo radiogeno. Sicurezza violata
ALGHERO - Da diversi anni ormai la Sogeaal, la società che gestisce l’aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, opera violando quelle che sono le norme di sicurezza aeroportuale emanate dal “Cisa-Comitato Interministeriale Sicurezza dei Trasporti Aerei e degli Aeroportuali”, riguardanti lo smistamento bagagli prima del controllo radiogeno, andando contro quella procedura usata in tutti gli scali europei e non solo. Infatti, nelle varie schede informative appartenenti al programma nazionale ed internazionale di sicurezza aeroportuale, vi sono tutte le procedure da seguire al fine di mantenere la sicurezza nel trasporto aereo. Violata un’importante procedura riportata in una delle nove schede, create proprio per la sicurezza aeroportuale, che recita «i bagagli da stiva devono essere protetti contro qualsiasi manomissione non autorizzata dal momento della registrazione (check-in) fino all’imbarco dell’aeromobile». Procedura che nello scalo catalano viene violata quotidianamente da centinaia e centinaia di passeggeri, che una volta fatto il check-in, rientrano in possesso del proprio bagaglio, per poi fare il controllo radiogeno, avendo così la possibilità di aggiungere qualsiasi oggetti in valigia, alterando quelli che sono i pesi precedentemente registrati dall’agente di handlingh preposto all’accettazione. Questa potenziale manomissione, comporta un rischio enorme per i vettori, che si trovano con dei bilanciamenti di aeromobili fasulli, con possibili ripercussioni per il decollo, atterraggio e volo. A questo, si aggiunge anche la perdita economica delle stesse compagnie aeree, in quanto non possono essere verificate le “eccedenze bagagli”. Stupisce l'indifferenza su un così delicato problema come la realizzazione del piano di carico, documento essenziale per la preparazione del bilanciamento dell’aeromobile prima della partenza. Il bagaglio, per normativa “Icao”, una volta registrato al check-in non deve essere restituito per nessun motivo al passeggero (come avviene in tutti gli aeroporti). Alla base del problema, vi sono carenze strutturali che attualmente non garantiscono la copertura del macchinario utilizzato per controllare i bagagli. Dalla Sogeaal comunque pare che qualcosa si muova, col tentativo di intervenire in tempi rapidi per superare il grave problema.
Fonte:http://www.alguer.it:80/notizie/alghero/16332/aeroporto_bagagli_irregolari/
ALGHERO - Da diversi anni ormai la Sogeaal, la società che gestisce l’aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, opera violando quelle che sono le norme di sicurezza aeroportuale emanate dal “Cisa-Comitato Interministeriale Sicurezza dei Trasporti Aerei e degli Aeroportuali”, riguardanti lo smistamento bagagli prima del controllo radiogeno, andando contro quella procedura usata in tutti gli scali europei e non solo. Infatti, nelle varie schede informative appartenenti al programma nazionale ed internazionale di sicurezza aeroportuale, vi sono tutte le procedure da seguire al fine di mantenere la sicurezza nel trasporto aereo. Violata un’importante procedura riportata in una delle nove schede, create proprio per la sicurezza aeroportuale, che recita «i bagagli da stiva devono essere protetti contro qualsiasi manomissione non autorizzata dal momento della registrazione (check-in) fino all’imbarco dell’aeromobile». Procedura che nello scalo catalano viene violata quotidianamente da centinaia e centinaia di passeggeri, che una volta fatto il check-in, rientrano in possesso del proprio bagaglio, per poi fare il controllo radiogeno, avendo così la possibilità di aggiungere qualsiasi oggetti in valigia, alterando quelli che sono i pesi precedentemente registrati dall’agente di handlingh preposto all’accettazione. Questa potenziale manomissione, comporta un rischio enorme per i vettori, che si trovano con dei bilanciamenti di aeromobili fasulli, con possibili ripercussioni per il decollo, atterraggio e volo. A questo, si aggiunge anche la perdita economica delle stesse compagnie aeree, in quanto non possono essere verificate le “eccedenze bagagli”. Stupisce l'indifferenza su un così delicato problema come la realizzazione del piano di carico, documento essenziale per la preparazione del bilanciamento dell’aeromobile prima della partenza. Il bagaglio, per normativa “Icao”, una volta registrato al check-in non deve essere restituito per nessun motivo al passeggero (come avviene in tutti gli aeroporti). Alla base del problema, vi sono carenze strutturali che attualmente non garantiscono la copertura del macchinario utilizzato per controllare i bagagli. Dalla Sogeaal comunque pare che qualcosa si muova, col tentativo di intervenire in tempi rapidi per superare il grave problema.
Fonte:http://www.alguer.it:80/notizie/alghero/16332/aeroporto_bagagli_irregolari/