rimango scettico su sto coso... temo un progetto velleitario che si traduca in un finanziamento a fondo perduto a favore di Putin Inc.
speriamo di non rimetterci troppo
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Alenia/Sukhoi, accordo Superjet 100
- Autore Discussione diesel niner
- Data d'inizio
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M
malpensante
Guest
In un simpatico scambio d' idee un alto papavero di Finmeccanica mi disse che nel progetto c' è la manina nascosta di Boeing. Il Superjet non avrà certo tutte le tecnologie avanzate che vanno nel 787, ma sarà comunque ad un buon livello tecnologico. In pratica B. si assicura un' entrata discreta nel settore mega-regional passando dalla porta di servizio, caso mai... L' aereo guardacaso ha lo stesso numero di pax del defunto e non sostituito 717 (e del 318).
J
Josh_LIEE
Guest
beh.. allora il discorso cambia un poco; ricordo che c' era, tempo fa', un mezzo accordo di boeing con i russi per un regionale, poi non se ne fece niente, come per tanti altri progetti congiunti. Speriamo che Boeing sia in effetti ancora coinvolta; tuttavia il braccio di marketing dovrebbe essere ATR...
Dove saranno fabbricate le componenti Alenia, in Russia o parte in Italia, ad esempio Grottaglie? [:302]
presumo italia, non ho sentito niente al riguardo di siti alenia in russia, ma non ho notizie certe.Citazione:Messaggio inserito da TARASFLY LIBG
Dove saranno fabbricate le componenti Alenia, in Russia o parte in Italia, ad esempio Grottaglie? [:302]
Interessante joint venture. Se ci sono effettivamente le manine di Boeing dietro a questo progetto (cosa plausibilissima), mi sembrerebbe di capire che lo scenario dell'industria aeronautica italiana si dimostrerebbe sempre piu' filo-americana e sempre meno filo-europea. Effettivamente puo' essere la strategia migliore per entrambe le parti coinvolte (Italia ed USA).
torno a dire che mi auguro che la cosa serva ad Alenia ed al sistema paese, e non si traduca in uno sperpero di risorse; la mia sensazione ( ne ho viste tante dagli anni '60),e' di un progetto rischioso per far leva sui costi bassi dei siti russi e sfornare un prodotto da vendere in occidente attraverso la rete ATR, eventualmente acquistata in toto da Finmeccanica. I fattori di rischio che piu' mi sembrano evidenti sono la novita' del prodotto ( incluso il motore completamente nuovo e non GE...), e l' eventuale gestione in solitario di ATR, che certamente si e' affermata come organizzazione affidabile ma non avrebbe piu' alle spalle il governo francese.