Albenga chiude il 2010 con 378 mila euro di passivo


A parte Scajola.....qualche altro essere vivente è mai partito o atterrato ad Albenga???? Anche a SUA INSAPUTA magari. Se questo Paese non comincia davvero a tagliare costi inutili e spaventosi.....finisce male davvero.
 
Pur di mantenere gli aeroporti inutili, tra un po' inizieranno a mettere ulteriori accise sulla benzina per finanziarne l'operatività..
 
se la Piredda di cui si parla è davvero la sig.ra Maruska allora stiamo freschi. è un ex AV precaria ma non troppo di Alitalia. iscritta ad un noto NON sindacato. non aggiungo altro per decenza.
 
se la Piredda di cui si parla è davvero la sig.ra Maruska allora stiamo freschi. è un ex AV precaria ma non troppo di Alitalia. iscritta ad un noto NON sindacato. non aggiungo altro per decenza.

E' lei, e lei, messa da Di Pietro nel listino bloccato...Quando fu eletta Primocanale la intervistò chiedendole come si chiamava l'aeroporto di Genova; risposta "Marco Polo"...
 
ARTICOLO N° 248480 DEL 26/08/2013 - 10:38
Turismo russo: l’aeroporto Panero con un pool di imprenditori per promuovere la Baia del Sole

Ponente. Prosegue l’impegno del pool degli imprenditori alassini per la promozione della cooperazione tra settori, aziende, territori, enti pubblici ed organizzazioni con l’obiettivo di favorire la ripresa economica attraverso l’attivazione del sistema turistico locale della “Baia del Sole”.
In calendario per martedì 27 agosto, alle ore 15, presso l’aeroporto internazionale di Villanova D’Albenga, l’incontro tra gli operatori turistici di Alassio e Laigueglia con il presidente Alessandro Pasqualini, il vicepresidente Franco Zino e componententi del cda del “Clemente Panero”.
L’obiettivo dell’incontro è quello di trovare possibili sinergie e progetti di cooperazione finalizzati allo sviluppo di nuovi mercati, con particolare riferimento ai paesi dell’ex Unione Sovietica.

Parteciperanno Claudio Betti, presidente di “Alassio un mare di shopping”, la più grande realtà consortile del ponente ligure, che aggrega 292 imprese sotto l’egida di Confcommercio; Francesco Falanga del consorzio immobiliare “Alassio Style”, specializzato sul mercato russo; i responsabili del portale in lingua russa Turizmitalia; Marino Agnese, direttore della Marina di Alassio; Davide Crema, manager del Grand Hotel di Alassio; Sara Baiardo dell’Hotel Savoia; Giuliano Esposito, direttore Villa della Pergola; Giuseppe Guarino, direttore dell’Hotel Europa e Concordia; Paolo Buscaglia dell’Hotel Villa Ida; Andrea Della Valle del Baba Beach; Angelo Pisella della discoteca La Suerte; Eraldo Bestoso delle Rocce di Pinamare e Giobatta Vio dell’azienda vitivinicola BioVio.
La “Baia del Sole”, al pari di altre località di villeggiatura esclusive, sta cercando di posizionarsi strategicamente sul mercato C.I.S. (Confederazioni degli Stati indipendenti) per attrarre gli oltre 1,5 milioni di turisti russi previsti per il prossimo biennio.
Obiettivi comuni sono i prossimi appuntamenti fieristici di San Pietroburgo per le agenzie di Alassio Style e il MITT di Mosca per gli alberghi e i ristoranti aderenti ad “Alassio un mare di shopping"
Redazione

http://www.ivg.it/2013/08/turismo-r...imprenditori-per-promuovere-la-baia-del-sole/
 
Giusto promuovere e far conoscere la bellissima riviera del ponente ligure,pero' non vedo come in questa fase l'aeroporto di Albenga potrebbe essere utile, incapace e di accogliere,per le sue caratteristiche, qualsiasi aereo di linea degno di questo nome.....Dovrebbero essere utilizzati i vicini scali di Nizza o Genova.Non penso proprio che tutti quei turisti russi di cui si parla arrivino con il Citation....
 
Giusto promuovere e far conoscere la bellissima riviera del ponente ligure,pero' non vedo come in questa fase l'aeroporto di Albenga potrebbe essere utile, incapace e di accogliere,per le sue caratteristiche, qualsiasi aereo di linea degno di questo nome.....Dovrebbero essere utilizzati i vicini scali di Nizza o Genova.Non penso proprio che tutti quei turisti russi di cui si parla arrivino con il Citation....

Bisognerebbe investire sugli aeroporti per sostenere il territorio, e invece in Italia talvolta si investe sugli aeroporti per sostenere... gli aeroporti. Il ragionamento di Roberto è corretto: Nizza o Genova, per il turismo nel Ponente. Anzi, mi permetto di dire: Genova. Perchè serve a fare massa critica e favorisce economie di scala, sostenedo i voli già esistento sul Colombo e magari incentivando le compagnie aeree ad ampliarli grazie a riempimenti soddisfacenti, con ricadute positive sul territorio grazie alla maggiore accessibilità (e alle maggiori opportunità di outgoing per aziende e viaggiatori liguri e del basso Piemonte).

Perchè altrimenti si rischia di fare come diceva l'ex assessore regionale al Turismo: le Cinque Terre si visitano arrivando a Pisa. Peccato che così i turisti non vedevano Genova (e le bellezze del resto della regione) manco di striscio, e in Liguria non ci passavano nemmeno una notte. Pisa-Cinque Terre in giornata, e poi tutti a vedere Firenze (mica scemi, intendiamoci, ma se Genova fosse venduta come Genova-Riviera-Cinque Terre sarebbe appetibile per chi cerca quello).

Quindi: si arriva a Genova (anche dal medio raggio, che per fortuna qui può atterrare proprio tutto, e in molti arrivano qui via Hub da ben più lontano), e poi ci si sposta sulla Riviera o a Levante. Si chiama "fare sistema", espressione abusatissima, e mai messa in pratica nemmeno per scherzo.

Su Albenga permettetemi di andare controcorrente solo su una cosa: per esperienza indiretta, e racconti di amici e conoscenti del ponente, il volo per Roma era apprezzato e usato. Quanto a Scajola, quando era ministro usava il Falcon, non certo l'Atr di linea.
 
Da Albenga voli per Svizzera e Germania
Cadenza settimanale anche per un volo per Roma
10 ottobre, 17:23

(ANSA) - VILLANOVA (SAVONA), 10 OTT - Quattro voli della compagnia City Line Swiss collegheranno l'aeroporto Clemente Panero di Villanova di Albenga a Monaco di Baviera, Lugano, Zurigo e Roma con cadenza settimanale a partire dal febbraio 2014. Un quinto volo tra la Russia e Villanova potrebbe essere gestito da una compagnia aerea italiana.Il presidente Pasqualini parla di "occasione di sviluppo per lo scalo con una compagnia interessata a sviluppare collegamenti turistici tra centro Europa e Riviera di ponente".
 
E' lei, e lei, messa da Di Pietro nel listino bloccato...Quando fu eletta Primocanale la intervistò chiedendole come si chiamava l'aeroporto di Genova; risposta "Marco Polo"...

... probabilmente pensando "l'inventore delle caramelle col buco".
 
CRONACA

Villanova d'Albenga, l'aeroporto Panero non decolla: traffici giù del 20%

sabato 11 gennaio 2014

Villanova D'albenga - L'aeroporto Clemente Panero di Villanova d'Albenga non decolla e chiude il 2013 con un disavanzo in linea con quello del 2012 che è stato di circa 370.000 euro. I traffici sono calati del 20 %.

Sul fronte dei voli non si sono viste grosse novità o un'inversione di tendenza. Ma il neo presidente Alessandro Pasqualini, che ha preso la poltrona dell'Ava solo sei mesi fa, ha già cercato di improntare la gestione a criteri di buona e diligente amministrazione, a partire dalla massima oculatezza nelle spese. Intanto è arrivata la nuove certificazione triennale dall'Enac, e adesso si aspetta che arrivi la concessione ventennale, dopo che il Tar ha imposto al ministero una decisione in tempi rapidi.

http://www.primocanale.it/notizie/v...o-non-decolla-traffici-gi-del-20--134744.html
 
CRONACA

Villanova d'Albenga, l'aeroporto Panero non decolla: traffici giù del 20%

sabato 11 gennaio 2014

Villanova D'albenga - L'aeroporto Clemente Panero di Villanova d'Albenga non decolla e chiude il 2013 con un disavanzo in linea con quello del 2012 che è stato di circa 370.000 euro. I traffici sono calati del 20 %.

Sul fronte dei voli non si sono viste grosse novità o un'inversione di tendenza. Ma il neo presidente Alessandro Pasqualini, che ha preso la poltrona dell'Ava solo sei mesi fa, ha già cercato di improntare la gestione a criteri di buona e diligente amministrazione, a partire dalla massima oculatezza nelle spese. Intanto è arrivata la nuove certificazione triennale dall'Enac, e adesso si aspetta che arrivi la concessione ventennale, dopo che il Tar ha imposto al ministero una decisione in tempi rapidi.

http://www.primocanale.it/notizie/v...o-non-decolla-traffici-gi-del-20--134744.html

eppure in Italia c'è così tanta necessità di orti e zone coltivabili..
Italia non autosufficiente dal punto di vista alimentare - See more at: http://www.greenreport.it/_archivio2011/?page=default&id=17486#sthash.UbbZjbg4.dpuf
Cuneo, albenga, foggia, aosta, montichiari, salerno, bolzano, parma, forli, potrebbero cominciare ad aiutarci a lenire questo problema...
 
No,basterebbe che realisticamente tornasse a cio' che era dopo l'apertura di GOA.Scalo per AG.Da ora e per sempre.

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Purtroppo c'e' ancora qualcuno che si ostina con improbabili rilanci e compagnie disposte ad investire sullo scalo,che presenterebbe potenzialita',peraltro viste soltanto da loro...

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