Al via l'arroganza Francese...
- Autore Discussione airblue
- Data d'inizio
Quoto. Statement da ritagliare, incorniciare e mettere in rilievo per un paio di mesi.
Risanamenti che in un modo o nell'altro si accolla la Repubblica Italiana. In pratica gli stanno regalando un'azienda risanata (su carta) già dall'atto di cessione.
Arroganza? Probabile. Ma lo spazio che uno si prende è interamente proporzionale a quello che l'altro lascia.
Che dire... qui sul forum molti utenti pensano quello che anche tu pensi... stiamo regalando una azienda (che verrà risanata sulla carta) ad AF.
Il risanamento di AZ (ossia gli ammortizzatori sociali per snellire la struttura) li paghiamo noi...
Un commissario straordinario? I commissari servono solo a rimandare la fine e salvare il salvabile. E poi un commissario non sarebbe credibile, proprio come non sarebbe credibile AP. Un commissario se lo pappano in due giorni sindacati, politici locali, politici provinciali, politici regionali, politici nazionali, politici marziani (son tanta roba da gestire). AP dura un po' di più, ma se non inventa un modo di scaricare il debito agli italiani (come Telecom, Enel e altre belle privatizzazioni made in Italy) fra due anni siamo alle solite. E allora, con ancora più debiti e in una congiuntura magari diversa, AF ed LH non muoverebbero un dito per AZ.
Bisogna mettersi in testa che le aziende (pubbliche e private), le regioni, e gli Stati si governano/gestiscono prendendo decisioni, non rimandandole: la concertazione, l'apertura di tavoli, i compromessi servono solo ad avere città piene di rifiuti, linee ferroviarie fantasma, taxi costosi e introvabili, aziende fallimentari, economie stagnanti, mezzo milione di auto blu (fra un po' la daranno anche a Palmiro Cangini, assessore del comune di Roncofritto), e baby pensionati che si fanno pagare la pensione da giovani co-co-co sottopagati. Non si governa né si fanno i soldi se non si vuol scontentare nessuno.
I posti di lavoro persi in AZ e nell'indotto non saranno persi per la vendita ai francesi: saranno persi perché da 15 anni non producono che debiti. L'economia che gira attorno ad AZ è fallimentare e non può andare avanti. Banalmente, se uno produce una cosa spendendo 10, e la rivende a 8, fallisce. Meno male che i cugini si prendono il rischio (enorme) di accollarsi il baraccone nella speranza di poterci un giorno guadagnare (qualcosa).
beh .... l'arroganza i francesi l'hanno scritta nella costituzione.
questo non significa che in quest'occasione lo siano stati piu' di altre volte.
Penso solo che quando l'enel ha provato a fare la scalata nel campo energetico francese, i transalpini, in barba alle leggi comunitarie, hanno blindato i loro gioielli alla scalata.
Noi consegniamo l'ex gioello con le braghe calate.
Proporrei invece che dopo alitalia e la bruni la francia continui la spesa nel nostro paese.
Sul fatto che rimarra ' l'unica compagnia ..... beh .... riparliamone tra qualche anno ....magari i gufi dovranno ricredersi.
questo non significa che in quest'occasione lo siano stati piu' di altre volte.
Penso solo che quando l'enel ha provato a fare la scalata nel campo energetico francese, i transalpini, in barba alle leggi comunitarie, hanno blindato i loro gioielli alla scalata.
Noi consegniamo l'ex gioello con le braghe calate.
Proporrei invece che dopo alitalia e la bruni la francia continui la spesa nel nostro paese.
Sul fatto che rimarra ' l'unica compagnia ..... beh .... riparliamone tra qualche anno ....magari i gufi dovranno ricredersi.
"noi" abbiamo sconfitto i francesi ai mondiali di calcio.
loro hanno un'azienda dal fatturato spaventoso e che fa utili a palate.
"noi" abbiamo una ex compagnia di bandiera fallita che cerchiamo di vendere da mesi.
loro hanno tanti soldi e vogliono espandersi acquisendo il mercato italiano.
a me non sembra arroganza.
piuttosto mi fermo a riflettere sul fatto che non siamo riusciti dopo 60 anni a fare una fusione tra pari con i francesi.
è la triste realtà.
sono i numeri a dire che AirOne, con tutto rispetto, non è un'azienda grande e forte come Air France-KLM.
non lecco i piedi ai francesi. mi stanno abbastamnza sulle palle. preferivo i tedeschi di Lufthansa (lo ribadisco per l'ennesima volta).
ma sostenere che alle spalle si hanno le grandi banche e questo dovrebbe renderci sereni proprio non posso sentirlo.
per anni abbiamo detto che il trasporto aereo ha margini di profitto talmente risicati che solo un pazzo potrebbe decidere di perdere i suoi soldi.
ed ora devo credere a totò che mi viene a dire che le banche vogliono fare i soldi in un settore così poco redditizio?
ma mi faccia il piacere...
continuo a pensare che se i franco-olandesi hanno simili risultati forse proprio delle scamorze non lo devono essere...
loro hanno un'azienda dal fatturato spaventoso e che fa utili a palate.
"noi" abbiamo una ex compagnia di bandiera fallita che cerchiamo di vendere da mesi.
loro hanno tanti soldi e vogliono espandersi acquisendo il mercato italiano.
a me non sembra arroganza.
piuttosto mi fermo a riflettere sul fatto che non siamo riusciti dopo 60 anni a fare una fusione tra pari con i francesi.
è la triste realtà.
sono i numeri a dire che AirOne, con tutto rispetto, non è un'azienda grande e forte come Air France-KLM.
non lecco i piedi ai francesi. mi stanno abbastamnza sulle palle. preferivo i tedeschi di Lufthansa (lo ribadisco per l'ennesima volta).
ma sostenere che alle spalle si hanno le grandi banche e questo dovrebbe renderci sereni proprio non posso sentirlo.
per anni abbiamo detto che il trasporto aereo ha margini di profitto talmente risicati che solo un pazzo potrebbe decidere di perdere i suoi soldi.
ed ora devo credere a totò che mi viene a dire che le banche vogliono fare i soldi in un settore così poco redditizio?
ma mi faccia il piacere...
continuo a pensare che se i franco-olandesi hanno simili risultati forse proprio delle scamorze non lo devono essere...
Il fatto che gente come Soddu si faccia promotrice di cordate come quella di Baldassarre, in un altro TH, mi fa ancor di piu' rimarcare quello che ho scritto a favore di AF, e speriamo di non rivedere certa gente sarebbe lo sfacelo morale di un settore che di morale ha purtroppo ben poco.
Il Bondi di Parmalat non aveva il problema dei sindacati. Il Bondi di Parmalat ha gestito una crisi finanziaria (di liquidità) gravissima, ma in un'azienda ancora più che produttiva dal punto di vista commerciale. Parmalat era ancora una presenza importantissima in molti mercati: la sua sventura dipendeva dalle disastrose avventure finanziare e dalle iniziative extra-mission (tour operator, ecc. invece che latte e affini) del patron. Il marchio, tra l'altro, era ancora forte.
AZ non è mai stata un'azienda leader a livello globale come lo è stata (e, in parte, ancora è) Parmalat. 10 anni fa si sarebbe forse potuta salvare con un commissario: quando ancora le rotte long range erano molte, il mercato meno competitivo, le prospettive di sviluppo del trasporto aereo (soprattutto in Italia) enormi. Ma AZ non ha saputo cogliere la sfida/opportunità del primo decennio del XXI secolo: rendere il trasporto aereo accessibile a tutti - strappare i meridionali alla Freccia del Sud e i sardi a Tirrenia e Moby Lines. Portare turisti in Italia e nel mondo sfruttando un marchio - il Made in Italy (col suo splendido tricolore) - mai stato forte quanto negli ultimi 10 anni. E invece no: AZ ha voluto blindare il proprio mercato invece che accrescerlo, ha voluto dedicarsi alle lotte intestine, ai giuochi sindacali, ai nepotismi e alle clientele.
Oggi AZ se la prenderanno i francesi perché essi - come tedeschi e inglesi - hanno saputo cogliere i cambiamenti dell'economia, della società, del mondo occorsi negli ultimi dieci. A sentire certi commenti in politica italiana (e in AZ, che poi è la stessa cosa), sembra di essere tornati indietro nel tempo. Ho sentito ieri che "AZ deve ancora portare l'orgoglio tricolore nel mondo attraverso la bandiera sulla coda". Peccato, qualcuno non ha ancora capito che le linee aeree devono portare passeggeri, non bandiere: e sempre più italiani, tra l'altro, già volano con compagnie estere.
AF è l'unica soluzione per evitare il fallimento.
Gli errori ci sono stati, impossibili da nascondere e non giustificabili, a partire dalla "mente" che ha indebitato AZ al suicidio per costituire una flotta di corto. Le conseguenze sono ad effetto domino.
Se però analizziamo obiettivamente gli scenari storici che hanno coadiuvato a far qualcuno grande e qualcun'altro in mutande (strappate), non esagererei nel mettere su un piedistallo chi è illecitamente sfuggito alle normative e successivamente entrato in una spirale di crescita, con tanta dose di fattore "C" al momento giusto. Erano scamorze, alcune fresche altre affumicate, adesso son provoloni al testosterone. La storia purtroppo non la scrive la parte perdente.
AF/KLM per redditività è la PRIMA compagnia al mondo!!!!! qualche cosa vorrà pur dire?!?!?!?! che ne pensi???? io credo che forse sarà un problema per chi non è abituato a lavorare
Messaggio modificato - Nicola x l'Amministrazione
Messaggio modificato - Nicola x l'Amministrazione
penso che prima di scrivere che AF/KLM è la prima compagnia al mondo per redditività dovresti informarti meglio... le low cost al momento restano imbattibili!! Ryanair e GOL sono le migliori.
Cmq effettiavmente AF-KLM è la prima per fatturato.
...perche' le varie alpieagles myair , airone , windjet, meridiana etc etc pensi di no??
Anche ryanair ha pesanti aiuti dagi stati, ma sono sotto forma di incentivo dato dalle apt agli aeroporti dove mol va.
L'aviazione e' COMUNQUE un affare di stato si tratta di non buttare via i soldi dei cittadini.
In questa discussione, Airblue e Kenadams hanno espresso opinioni contrapposte ma entrambe condivisibili. Sono fiducioso che in Italia si possa trovare un commissario forte che, sotto la minaccia del fallimento, abbia carta bianca per intraprendere scelte dolorose ma necessarie. L'obiettivo di questa azione è poi la vendita di un'AZ veramente risanata e appetibile a compagnie che potrebbero avere l'interesse a potenziare AZ e non a ridimensionarla. Il primo nome che mi viene in mente è ovviamente BA.
... poi con la gare "se la giocherebbero"
non è necessario che sia solo un italiano. può essere una persona nominata dal ministero di via veneto, un italiano che sa di procedure e gradito alla magistratura (perchè non dimentichiamoci che il commissariamento prevede comunque l'apertura di un fascicolo a palazzo di giustizia), affiancato da un DG che sappia di aerei, magari preso pure all'estero!
... ha ragione anche kenadams: parmalat (e tu lo sai) era industrialmente sana, cioè il prodotto c'era (e c'è), parmalat era solo finanziariamente gestita da truffa! alitalia viceversa non so quanto prodotto "sano" abbia oltre ad essere un disastro finanziario (se ne accorgeranno i francesi allorquando metteranno bene la testa sui numeri)! così come ha ragione quando sostiene che in italia, nazione di smidollati, non si avrà la forza di sostenere un'operazione del genere perchè la coesione politica (necessaria per supportare una tale azione) non appartiene alla nostra nazione, al nostro dna...
