aiuto tesina


rians98

Utente Registrato
8 Maggio 2017
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imperia
ciao a tutti, mi chiamo Giulio e sono uno studente.
Frequento un istituto nautico ma la mia più grande passione è il volo (ho preso lezioni di volo).
Per la mia tesina avevo deciso di comparare navi e aerei (commerciali) e avevo bisogno di alcune informazioni riguardo la didattica degli aerei.
Più precisamente mi servirebbe sapere che utilizzo si fa del radar e che tipo di navigazione si segue.
Vi ringrazio in anticipo,
Giulio :)
 
Ciao G,
In un aereo l'utilizzo del radar è limitato alla funzione di rilevamento delle gocce d'acqua sospese in aria (nubi di vario tipo formate da idrometeore): più grandi sono le gocce e maggior eco radar generano.
Il radar inteso come controllo di volo, è attualmente utilizzato nel modo "interrogatory/response" ovvero non più il ritorno del fascio radar, bensi una interrogazione al trasponder del velivolo da parte dell'installazione al suolo.
Da qui la dicitura radar primario e secondario (primary & secondary surveillance radar).
L'argomento è molto complesso e interessante: sicuramente molti qui dentro sapranno approfondire e correggeranno la mia breve disamina, comunque se gli argomenti che ti interessano sono questi, inizia a porre domande specifiche e vedrai che otterrai risposte dettagliate.
In bocca al lupo.
 
La navigazione aerea oggi è fatta con l'ausilio dei GPS di bordo come mezzo primario, con i strumenti inerziali come mezzi secondari. Il GPS oggi come oggi, per la sua diffusione non credo abbia bisogno di spiegazioni, il sistema inerziale probabilmente è meno conosciuto.
Si basa su un sistema costituito da uno o più computer inerziali che tramite accelerometri interni calcolano la posizione dell'aereo da soli senza l'ausilio di assistenze esterne, se non l'inserimento delle coordinate dell'aeromobile da parte del pilota quando fermo a terra.
Questi sono gli strumenti; la navigazione vera e propria avviene di punto in punto dal decollo all'atterraggio.
Nella prima fase dopo il decollo vi è un tracciato chiamato SID (standard instrumental departure) che collega la pista a una aerovia prossima all'aeroporto.
L"aerovia (Airway) è una sorta di autostrada del cielo seguita dagli aerei, composta da una sequenza di punti allineati (waypoints) che attraversano gli spazi aerei delle varie nazioni.
All' approssimarsi all'aeroporto di arrivo si segue l'aerovia fino al punto interessato, dopodiché la si abbandona per seguire un tracciato denominato STAR (standard terminal arrival route) che congiunge l'aerovia stessa alla procedura strumentale che condurrà poi alla discesa finale verso la pista.
Una procedura strumentale è un tracciato che il pilota segue nella parte finale del volo seguendo informazioni radio emesse da stazioni a terra, da cui si ottengono guide longitudinali e azimutale atte a guidare l'aereo più vicino ed allineati alla pista possibile.
Questo è il mio piccolo contributo, se hai bisogno di altro faccio sapere, secondo me pezzo pezzo esce fuori una bella tesina

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Non so come aiutarti, ma trovandomi nella stessa situazione ti appoggio totalmente! (la mia tesina sarà sulle scie di condensazione invece ;) )
 
nella totalita' degli aerei ad uso civile/commerciale l'unico radar,quando installato ha funzioni meteo,ossia la visualizzazione della densita' delle formazioni temporalesche sulla rotta dell'aereo..
diversamente,nel caso di applicazioni militari/SAR (search and rescue) si possono montare radar con funzionalita' di ricerca aerea o di superficie,anche capaci di operare nei 360 gradi con l'ausilio di radome ventrali,retrattili o meno..un esempio puo' essere il velivolo ATLANTIC,attualmente in prossima dismissione,deputato al ruolo antisom/soccorso marittimo..in questi casi il radar puo' fornire punti di riferimento al suolo utilizzabili per impostare una navigazione a breve raggio oppure delimitare aree di ricerca...puo' essere implementata anche la funzione di radar secondario con un interrogatore IFF installato a bordo per la verifica delle tracce radar visualizzate,ma questa funzione non è necessariamente collegata alla navigazione quanto alle necessita' di missione operativa specifica del mezzo...l'uso piu' esteso di un radar aviotrasportato si ha con i velivoli di early warning (ad esempio l'AWACS in dotazione ad USAF e NATO) il quale sfrutta la maggiore elevazione operativa per estendere grandemente il raggio di portata ottica ottimale,in questo caso,indirettamente l'uso è funzione della navigazione,assicurando una copertura radar ai mezzi alleati senza costringerli ad emettere segnali che ne comprometterebbero la posizione.