Complimenti ad Air One; sembra quindi che si possa stare a galla facendo questo mestiere.
Vorrei fare tuttavia una riflessione sulla moda di certificare le proprie attivita' secondo i vari ISO; per esperienza diretta trovo che in genere, nelle attivita' di servizi, cerca la "patente" il management che non conosce il business e che cerca un esterno per dare una parvenza di strutturazione ai processi aziendali di cui capisce ben poco; una bella patacca accanto al logo aziendale magari e' utile per dar lustro all' azienda stessa e per mostrare agli azionisti il compitino fatto, ma in pratica?
Nel settore aviation una solida formazione tecnica ( nell' handling come nell' operativo ) e' cio' di cui c' e' bisogno. Laddove operano tecnici e quadri con solido know how specifico, le varie patenti sono superflue.
Dove queste qualita' non ci sono, puoi tappezzarti di ISO quanto vuoi..
Vorrei fare tuttavia una riflessione sulla moda di certificare le proprie attivita' secondo i vari ISO; per esperienza diretta trovo che in genere, nelle attivita' di servizi, cerca la "patente" il management che non conosce il business e che cerca un esterno per dare una parvenza di strutturazione ai processi aziendali di cui capisce ben poco; una bella patacca accanto al logo aziendale magari e' utile per dar lustro all' azienda stessa e per mostrare agli azionisti il compitino fatto, ma in pratica?
Nel settore aviation una solida formazione tecnica ( nell' handling come nell' operativo ) e' cio' di cui c' e' bisogno. Laddove operano tecnici e quadri con solido know how specifico, le varie patenti sono superflue.
Dove queste qualita' non ci sono, puoi tappezzarti di ISO quanto vuoi..