Atterraggio d'emergenza a Palermo per un aereo della compagnia AirOne, dopo la segnalazione di una bomba a bordo, fatta alla torre di controllo di Lampedusa, da dove il mezzo era partito stamani poco prima delle 9. L'allarme, poi risultato falso, ha fatto scattare la procedura d'emergenza nell'aeroporto 'Falcone e Borsellino', con la contestuale chiusura dello spazio aereo per alcuni minuti.
Il velivolo è stato fatto atterrare a fondo pista, con il comandante che ha avvertito i passeggeri, tra cui numerosi agenti della polizia e carabinieri di ritorno da Lampedusa per l'emergenza clandestini, che sarebbero dovuti rimanere a bordo.
"L'aereo - racconta Tessa Gelisio, conduttrice della trasmissione 'Pianeta Mare' - è stato circondato da numerosi agenti con cani anti-esplosivo e mezzi delle forze dell'ordine. Il comandante, con un tono rassicurante, ci ha comunicato che era stata segnalata una bomba e che dovevamo attendere la fine dei controlli prima di lasciare il mezzo".
L'allarme è cessato dopo circa venti minuti. La chiusura dello spazio aereo ha creato ritardi rispetto alla programmazione di arrivi e partenze nello scalo palermitano.
LASICILIA.IT
Il velivolo è stato fatto atterrare a fondo pista, con il comandante che ha avvertito i passeggeri, tra cui numerosi agenti della polizia e carabinieri di ritorno da Lampedusa per l'emergenza clandestini, che sarebbero dovuti rimanere a bordo.
"L'aereo - racconta Tessa Gelisio, conduttrice della trasmissione 'Pianeta Mare' - è stato circondato da numerosi agenti con cani anti-esplosivo e mezzi delle forze dell'ordine. Il comandante, con un tono rassicurante, ci ha comunicato che era stata segnalata una bomba e che dovevamo attendere la fine dei controlli prima di lasciare il mezzo".
L'allarme è cessato dopo circa venti minuti. La chiusura dello spazio aereo ha creato ritardi rispetto alla programmazione di arrivi e partenze nello scalo palermitano.
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