Airbus e posti inpiedi - Una bufala!


Fabflight

Bannato
26 Marzo 2006
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Citazione:Messaggio inserito da Dimifox


Ne abbiamo parlato molto.

Sembra una bufala colossale:

http://attivissimo.blogspot.com/2006/04/posti-in-piedi-sugli-aerei.html

Per fortuna!

Ciao.

Era dovuto... prima che per un bestione del genere si prospettino voli sullo stile "Emigrazione dei primi del 900" ce ne vuole...E poi giustamente, ha appena e solo passato il test per l'evacuazione: come si sarebbe messo il problema con dei numeri superiori alle norme? Pregiudica l'investimento. Prima che si arrivi a viaggiare in piedi anche in aereo, e per tempi sopportabili hai voglia!
 
Grazie per la notizia e per il link Dimi.

Dato che la cosa ha una certa importanza, almeno su questo forum, ritengo utile copiare il testo della notizia cosi come riportata sul sito di Paolo Attivissimo, che ormai troppo spesso è l'unica fonte di luce nel buio pesto della disinformazione.


<center>Antibufala: Airbus propone "sedili verticali" sugli aerei</center>
Ha fatto il giro del mondo in poche ore la notizia secondo la quale il consorzio europeo Airbus sta progettando dei particolari "sedili verticali" che permetterebbero ai passeggeri di volare sugli aerei stando in piedi. Questi sedili consentirebbero di stipare un maggior numero di sardine – pardon, passeggeri paganti – sui velivoli.

La notizia è riportata, per esempio, dal Corriere del 26 aprile 2006, che non ne mette assolutamente in dubbio la veridicità, dichiara anzi che il sedile sarà "pronto tra un anno" e cita come sostegno all'articolo il New York Times, che ha riportato il giorno precedente un disegno dell'innovativo "sedile" (mostrato qui sopra).

Quello che il Corriere evita accuratamente di dire è che il NYT è la fonte unica della notizia, pubblicata il 25 aprile 2006 (e pedissequamente copiata in tutti i suoi dettagli dal giornalista del Corriere), e soprattutto che la notizia è una bufala già smentita da Airbus, che ha ordinato al New York Times di pubblicare una rettifica. La smentita di Airbus era già stata ripresa dalla CNN il giorno stesso (25 aprile) e poi segnalata dal Seattle Times e anche dal Times e da The Register l'indomani. Ma il Corriere l'ha pubblicata lo stesso.

Insomma, la testata italiana prima copia la notizia senza neppure indicarne la fonte (il NYT, nell'articolo italiano, non è indicato come fonte dell'intero articolo, ma soltanto come fonte del disegno), e ne copia non soltanto le citazioni ma anche gli errori (l'Airbus A380 può ospitare fino a 853 passeggeri seduti in classe economica, non in piedi, come dimostrato dai test di evacuazione); poi la imbelletta e la presenta come certa e affidabile quando i giornali esteri l'hanno già smentita. Complimenti: una grande prova di giornalismo.

A proposito: e il diritto d'autore dove lo mettiamo? Ancora una volta, chi difende così strenuamente il copyright nelle sue attuali assurdità viene pescato a violarlo. E poi i pirati saremmo noi?

Aggiornamento (2006/04/28)
Un lettore, markus, mi segnala altre vittime illustri della bufala: la trasmissione 10 von 10 della televisione svizzera tedesca (filmato) che ha attribuito la notizia all'Herald Tribune, che riporta il medesimo articolo del NYT. Stefano mi segnala che anche Repubblica ha toppato, pubblicando il 26 aprile la notizia e dandola per buona pur essendo già stata smentita. Inoltre d.ghirard**** segnala che "anche il TG3 delle 14.30 di ieri ha dato la notizia, facendo vedere l'immagine dei sedili". Complimenti a tutti.



NOTA
Ho copiato e reso attivi anche i link riportati nel testo dell'articolo che, ricordo a tutti, è pubblicato sul blog di Paolo Attivissimo.

Danilo
 
Citazione:Messaggio inserito da Admin
la trasmissione 10 von 10 della televisione svizzera tedesca (filmato) che ha attribuito la notizia all'Herald Tribune, che riporta il medesimo articolo del NYT.
Per forza: da quando non è più in comproprietà con il Washington Post l' Herald tribune è di proprietà completa del New York Times. Ne ripubblica gli articoli tutti i giorni.

Se l' ha pubblicato il NYT non ci sono altre vittime illustri paragonabili, non certo la TV del Rösti. Strano perché il giornale ha standard di serietà inimmaginabili in Italia, nonostante il carrierista che si inventava le notizie di sana pianta.


Il post originale qui era mio e mi ero ben accorto che il numero di pax indicato sul 380 era quello già sperimentato nella prova di evacuazione (da seduti), ma non ho messo in discussione la Bibbia (il NYT). I disegni erano relativi al 787 e soprattutto se i viaggi in piedi esisteranno prima o poi si tratterà di voli brevi, non certo da 773LR o da 380, come del resto indicava l' articolo.

Secondo me l' ipotesi è realmente presa in esame, magari a livello teorico e ne è venuto a conoscenza un giornalista che ha mescolato nel cocktail l' aereo più grosso, le file da 9 dell' aereo più nuovo, agitato e pubblicato senza controllare per evitare di perdere lo scoop. Christopher Elliott non è un pirla qualsiasi e temo che qualche amico in Boeing gli abbia servito la bufala con i pomodori Pachino.
 
comunque sto aereo dapprima era anche stato progettato per devolvere lo spazio ad aree diverse dai sedili, (insomma per non avere troppi viaggiatori esausti alla fine di un lungo volo) per sgranchirsi gli arti e fare qualcosa di diverso rispetto allo stare seduti e vedersi un film.
Ora lo fanno diventare un "traghetto" d'aria? Ma quanto le compagnie in attivo abbiano deciso di acquistare questo aereo (alcune più di 10)per servire i clienti in piedi.

Prossimamente: A380/pec (orina)[:301]

1000 posti in genuflessione[:306]