Air Vallée: annunci, ipotesi, aperture, riduzioni, cancellazioni


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modificati gli orari adesso sembra base Parma, i prezzi però restano invariati, dicono di far il volo con aereomobile da 50 posti, per le festività, ma cambiando l'orario questo aereo da dove arriverà a Parma? secondo me alla fine useranno il Dornier sempre che il volo parta seriamente.
il cambiare spesso gli operativi e apt, mi ricorda qualcuno, (primair) a voi?
Airvallee sarà la prossima?

da Parma Partenza Arrivo Frequenza Volo Inizio Fine

Parma - Parigi Charles De Gaulle 09.00 10.40 -M-M-V DO5007 21/12 30/12

da Parigi Charles De Gaulle Partenza Arrivo Frequenza Volo Inizio Fine

Parigi Charles De Gaulle - Parma 11.10 12.50 -M-M-V DO5008 21/12 30/12
A me ricorda anche onair!
 
«Air Vallée» pronta
idee chiare per
aeroporto di Foggia


di Massimo Levantaci

FOGGIA - I voli dal Gino Lisa potrebbero riprendere molto presto. «Per noi anche lunedì prossimo», dice Michele Costantino, presidente della holding di controllo del gruppo Europam proprietario della compagnia valdostana. La trattativa è in corso, Aeroporti di Puglia d’intesa con la Regione la sta valutando, l’assessore Minervini ha già lasciato intendere che la cosa possa andare in porto. E allora che si aspetta?

«Noi siamo pronti - ripete Costantino - abbiamo trovato grande disponibilità da parte di Aeroporti di Puglia a venirci incontro. Ora possiamo cominciare, abbiamo molte idee per il Gino Lisa».

Partiamo dai costi, 500mila euro contro i 6 milioni di Darwin. Una cifra sbalorditiva, tant’è vero che le associazioni dei cittadini si chiedono chi dei due bari.

«Non siamo una compagnia low cost, anche se oggi le chiamarei più low service perchè il servizio che offrono è veramente basso. Del resto un'ora di volo non può costare meno di 100 euro a persona, carburante e l’assicurazione li pagano tutti. I nostri contributi sono limitati alla fase di start up perchè le rotte o si reggono da sole, oppure è inutile drenare denaro da un territorio tanto sai che prima o poi finirà».

Foggia da questo punto di vista che tipo di mercato rappresenta per la vostra compagnia?

«Riteniamo che le rotte, le stesse operate da Darwin, siano quelle giuste e che con una buona politica di marketing, il coinvolgimento dei territori limitrofi, questa politica possa dare i suoi frutti. E poi Foggia sconta una situazione di pre-isolamento: per raggiungervi ho dovuto fare il giro dell'oca, è stato un viaggio apocalittico».

Gli aerei però sembrano piccolini, i Dornier jet da trenta posti rischiano di viaggiare al limite sul Foggia-Milano.

«I nostri Dornier jet sono aerei che viaggiano alla velocità di un normale jet e sono molto silenziosi: non a caso ci vola il Papa per i suoi spostamenti estivi in Valle d’Aosta. Nella nostra flotta abbiamo aerei Embraer da 50, 76, 98 e 115 posti, più un Md 83 da 166 posti. Saremmo pronti a mettere su Foggia la maccina più grande non appena ci accorgessimo che il mercato regge. Ma prima vediamo come rispondono i passeggeri».

E’ anche per questa ragione che non chiederete il contributo per il Foggia-Palermo.

«La nostra richiesta di contribuzione si ferma al Foggia-Milano e al Foggia-Torino, 250mila euro a testa per un anno di collegamenti. Sul Foggia-Palermo vogliamo fare una riflessione dopo aver commissionato un’indagine di mercato».

Come siete arrivati al Gino Lisa? Eravate a conoscenza delle performances della Darwin?

«L'ingegner Palombelli, direttore dell’aeroporto di Torino, è in ottimi rapporti con Aeroporti di Puglia. Sappiamo che la società di gestione pugliese è interessata affinchè questo scalo riprenda i collegamenti di linea, ci siamo dunque fatti avanti».

La vostra è considerata la compagnia più longeva d’Italia, eppure siete nati nel 1987.

«Lo siamo anche rispetto alla stessa Alitalia, che due anni fa è stata rilevata dalla Cai. Non solo siamo la più longeva, siamo anche l’unica compagnia in Italia che ha chiuso il 2010 con un bilancio in utile. La compagnia fa riferimento al gruppo Europam, il primo gruppo italiano specializzato nella commercializzazione di prodotti petroliferi, metano e servizi energia».

Controlla anche due aeroporti, il terzo in arrivo.

«Sì, dopo Aosta e L’Aquila a breve potremmo acquisire il controllo dell’aeroporto di Genova. Siamo un gruppo solido che vuol continuare a crescere. A Foggia, credetemi, ci sono le potenzialità turistiche per fare le cose perbene».

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=471380&IDCategoria=1

scusate ma io non avevo mai sentito dire delle mega minch..te tutte insieme. Questo supera di gran lunga alcuni suoi colleghi a noi conosciuti!!!
 
ma non è che lo stesso abbia giocato perchè sulla trn-psr rimanesse solo air-vallèe disponibile ?

Esatto, è lo stesso che da 6 anni a questa parte tratta la base FR, oltre a trattare perennemente i mai visti voli per la Romania, TAP ecc ecc. L'unica speranza è la base DO a TRN, ma la concorrenza è agguerrita, vediamo se riesce a spuntarla :)

Confessa, quando hai letto di questa possibile news per GOA, ti sei toccato... :D
In effetti ci manca l'annuncio di un'altra base DO a GOA :D
 
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E la compagnia del futuro airvallee.... se penso che 14 milioni di euro saranno spesi per allungare la pista di 400 mt circa mi viene da piangere.
Quanti soldi spesi a vanvera e senza ragionare in prospettiva.

Hai proprio ragione. La prospettiva dei 500 mln spesi a Bari negli ultimi 15 anni è ancora lontana... Per i rubinetti in oro zecchino, per Palese Terminal 2, per l' «unico aeroporto, oltre a Roma e Milano, ad avere una stazione ferroviaria al suo interno» ce n'è ancora di strada...
 
Hai proprio ragione. La prospettiva dei 500 mln spesi a Bari negli ultimi 15 anni è ancora lontana... Per i rubinetti in oro zecchino, per Palese Terminal 2, per l' «unico aeroporto, oltre a Roma e Milano, ad avere una stazione ferroviaria al suo interno» ce n'è ancora di strada...

Caro endriuu una stazione ferroviaria al servizio di un aeroporto non penso sia uno spreco. Per la cronaca anche gli scali di Pisa, Torino e Palermo dispongono di una stazione e anche altri aeroporti italiani si stanno dotando in questo senso, senza contare che negli altri paesi europei è la norma dotare gli aeroporti di stazioni.
 
Caro endriuu una stazione ferroviaria al servizio di un aeroporto non penso sia uno spreco. Per la cronaca anche gli scali di Pisa, Torino e Palermo dispongono di una stazione e anche altri aeroporti italiani si stanno dotando in questo senso, senza contare che negli altri paesi europei è la norma dotare gli aeroporti di stazioni.

Infatti! Le virgolette nel mio messaggio non sono casuali. Era un'ironia su tutto. Un'ironia anche a chi è a capo di Aeroporti di Puglia che soffre di conflitto di interesse e che ha dimostrato la sua piena competenza del settore dichiarando alla stampa esattamente quella frase... Qualcosa che ha fatto ridere persino i polli. Della serie non so nemmeno di che cosa parlo.

Per il resto sono d'accordo con te, anche se lo spreco lo vedo quando si costruisce una nuova linea ferroviaria ex novo per l'aeroporto, quando solo a 200 metri di distanza ce ne sono già tre con relative stazioni: ferrovie dello stato, ferrovie nord baresi e metropolitana di bari. In particolare su quest'ultima, bastava ricurvare la linea verso nord di 200 metri ed una bella stazione aeroporto ci stava tutta! Per il resto, visto che in Puglia piacciono molto i "pullman per l'aeroporto", perchè non istituire un pullman ogni 5 min per una delle TRE stazioni ferroviarie già presenti? Non costava MOLTO DI MENO? Non credi che si accusi gli altri di sprechi quando in prima persona si è colpevoli dello stesso "reato"?

Non prendere questo messaggio come un attacco nei tuoi confronti, ma il mio intento è solo mettere in chiaro le cose. Il discorso è: quando bisogna fare qualcosa di necessario e minimale per Foggia si parla di sprechi, quando il discorso riguarda altri aeroporti (gonfiati in questi anni in maniera esemplare e alla luce del sole) il discorso cambia. Due pesi due misure.
 
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scusate ma sul sito della compagnia aerea nella flotta sono indicati solo Dornier 328, Boeing 373-300 e Bombardier 31, non menziona gli altri descritti nell'articolo dalla compagnia. Come mai?
 
AR a partire da 330.61€, comprensivi del solo bagaglio a mano di dimensioni "mini" (45x30x20cm).
Un prezzo da amico...
Per quanto tempo ancora dovremo vedere simili pagliacciate?
 
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