Air France: solo il 50% dei voli a lungo raggio sono profittevoli


FlyKing

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14 Aprile 2011
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Genova - LIMJ
AIR FRANCE -KLM : Le PDG d'Air France n'écarte pas de fermer d'autres lignes long-courrier


PARIS (Dow Jones)--Faute d'accord avec ses personnels navigants permettant de réaliser les économies que la compagnie aérienne vise pour être plus compétitive, Air France, filiale du groupe franco-néerlandais Air France-KLM , sera contrainte de fermer davantage de lignes long-courrier que prévu, a averti mercredi son PDG, Frédéric Gagey, devant la commission du développement durable de l'Assemblée nationale.

"Que faire d'autre? S'il s'avère à l'automne 2015 que nous devons considérer que nos écarts de coûts sont pérennes et que nous ne serons jamais, sinon comparables, au moins suffisamment proches pour être dans un état de compétition satisfaisant vis-à-vis de nos concurrents et bien oui, nous devrons engager pour atteindre le passage de 50% à 80% de lignes long courrier rentables, des restrictions sur notre réseau long courrier", a affirmé Frédéric Gagey. "Ce n'est évidemment pas notre choix", a affirmé le dirigeant, répondant à une question portant sur la possibilité de la fermeture de davantage de lignes en cas d'échec de ses négociations.

"Nous souhaitons continuer à maintenir le réseau long courrier, voire demain à le développer. Mais si les écarts de coût nous l'interdisent, nous en tirerons les conclusions", a-t-il prévenu, ajoutant que "ce n'est pas le choix du management et je ne peux imaginer que ce soit le choix des salariés".

A la mi-juin, Air France a annoncé de nouvelles mesures d'économies pour faire face à la dégradation de sa recette unitaire depuis avril, ainsi que sa décision de porter plainte contre son principal syndicat de pilotes, le SNPL, pour non-respect des engagements pris dans le cadre de son plan de réductions de coûts Transform 2015.

Avec pour objectif de réaliser de nouvelles économies pour un montant de 80 millions d'euros, Air France va notamment fermer à l'hiver 2015 plusieurs lignes déficitaires (Stavanger, Vérone, Vigo, Kuala Lumpur), réduire les fréquences d'autres lignes (Japon, Brésil, Russie) et couper dans plusieurs dépenses externes et achats généraux, avait alors annoncé la compagnie.
 
Qualcuno sa quale siano le proposte aziendali per limare le spese degli equipaggi e quale siano gli attuali benefit eventualmente fuori mercato? perchè se il punto a cui vuole arrivare AF è il contratto Volotea è un conto, se invece si chiede di rinunciare alla limousine casa-apt e alla diaria da 300 euro è un altro discorso.
 
Qualcuno sa quale siano le proposte aziendali per limare le spese degli equipaggi e quale siano gli attuali benefit eventualmente fuori mercato? perchè se il punto a cui vuole arrivare AF è il contratto Volotea è un conto, se invece si chiede di rinunciare alla limousine casa-apt e alla diaria da 300 euro è un altro discorso.

Il contratto AF è molto complesso e particolareggiato, il CAI/SAI fa ridere in confronto. Ti do alcuni spunti:
La retribuzione è composta da: uno stipendio fisso + i premi di volo + bonus annuali (Bonus di volo annuo + Bonus annuale) e uno variabile con i supplementi per le ore di volo ed il volo notturno, maggiorazioni per lavoro straordinario, un supplemento per riposo aggiuntivo, un aumento o un premio per l'assegnazione di tratta Caraibi, oltre ad altri vari bonus e indennità (es. supplemento per il servizio svolto il 1 ° maggio etc.).
Tra le altre caratteristiche: 45 gg di ferie annuali, limite di impiego volo a 85h mese e 809 anno, pagata come volo la trasferta per terra da cdg a ory (1 h), non più di due notti consecutive di volo calcolate sul fuso CDG, riposi assegnati in ragione dei meridiani attraversati e delle ore di servizio (agli estremi si arriva a 3 gg off), alternanza voli est ovest arrivando in caso a 4 gg off, limiti di riposo pre volo (per es. volo da affrontare dopo fine turno sopra le 10H, riposo almeno 36h con possibili aumenti in caso di partenza in riserva, per voli sopra le 10h posti di riposo (invendibili e inaccessibili ai pax) almeno per il 50% dell’equipaggio (in caso di mancato rispetto allora riposi addizionali da 24 h in su. La non conformità può essere data anche dal mancato funzionamento di luci, air cond, porta non chiudibile etc.), riposi addizionali in caso di volo con equipaggio sotto il minimo, esiste la riserva in Hotel, giorni di riposo/mese tra 13 e 14...
 
Sarebbe interessante conoscere il dato di Alitalia di quante rotte di lungo raggio sono in attivo.
 
Sarebbe ottima cosa, ma renderebbe ancora piu' insensata la strategia degli ultimi anni

Sai, 14/15 rotte di lungo neppure quotidiane, seppur con LF intorno o vicino all'80%, non possono certo far cambiare le sorti di un bilancio societario.
Insensata è dir poco, e tanto ne abbiamo scritto...
 
Anche secondo me, soprattutto Brasile e Nord America sono sicuramente in attivo.
Credo che Az perda molto nel nazionale e su parecchie tratte del medio raggio dove la concorrenza delle low cost é molto forte.
 
Anche secondo me, soprattutto Brasile e Nord America sono sicuramente in attivo.
Credo che Az perda molto nel nazionale e su parecchie tratte del medio raggio dove la concorrenza delle low cost é molto forte.
Mah, secondo me la JFK non guadagna, ne da MXP ne da FCO. Dovrebbero guadagnare su GRU, GIG, EZE e NRT. Non so il resto dell'oriente e BOS + ORD
 
Sarebbe ottima cosa, ma renderebbe ancora piu' insensata la strategia degli ultimi anni

Per una compagnia che è network carrier, parlare della singola rotta potrebbe avere poco senso.

Esempio che avevo salvato da non ricordo più quale fonte e spero possa essere interessante

Network
Hub = FCO
Rotte = FCO-YYZ (4.000 miglia) e FCO-AUH (3.000 miglia)

Volumi
FCO<>YYZ = 100 passeggeri
FCO<>AUH = 100 passeggeri
YYZ<>FCO<>AUH = 50 passeggeri

Tariffa media
FCO<>YYZ = €1.000
FCO<>AUH = €400
YYZ<>FCO<>AUH = €1.100

Revenue
FCO<>YYZ = €100.000
FCO<>AUH = €40.000
YYZ<>FCO<>AUH = €55.000
revenue totali= €195.000

Revenue proporzionate
FCO<>YYZ = €100.000 + €32.000 = €132.000
FCO<>AUH = €40.000 + €23.000 = €63.000

Costi operativi
FCO<>YYZ = (€100.000)
FCO<>AUH = (€75.000)
Totale costi = (€175.000)

Profittabiàita della rotta
FCO<>YYZ = €132.000 - €100.000 €32.000
FCO<>AUH = €63.000 - €75.000 = (€12.000)
Somma delle rotte = €32000 - €12.000 = €20.000
Profittabiàita del network
FCO<>YYZ = €100.000 + €55.000 - €100.000 = €55.000
FCO<>AUH = €40.000 + €55.000 - €90.000 = €5.000
Somma del network = €55.000 + €5.000 = €60.000

La FCO <> YYZ è in attivo sia a livello di rotta che di network
La FCO <> AUH è in passivo a livello di rotta ma in attivo a livello di network

Se venisse eliminata la FCO <> AUH, la YYZ andrebbe soltanto a break-even, non generando quindi alcun profitto
 
Ultima modifica:
Scusa l' ignoranza ma come hai prodotto questi calcoli ?
Non trovi 400 euro sul FCO-AUH piuttosto basso come prezzo medio ?