Air Canada e l'estremista di lingua Francese


Stato
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su un punto ti sbagli, ovvero sul diritto dell'assistente di volo di parlare SOLO la sua madrelingua. In quanto assistente di volo, in quel momento svolge una funzione a contatto con la clientela di un'azienda che e' tenuta (dall Official Language Act) a servire i suoi clienti nella lingua da loro scelta tra inglese e francese.
Onestamente faccio fatica a credere che ci sia stato un atteggiamento di quel tipo da parte dell'aa/vv: su Air Canada sono normalmente molto attenti, soprattutto sui volo da/per il Quebec, provincia nella quale gli annunci vengono fatti prima in francese e poi in inglese, e non viceversa come accade da tutte le altre parti.

Ok, ma siamo sicuri che questa persona sapesse parlare francese?
non poteva magari essere una hostes anglofona che veramente sapeva parlare poco o nulla francese?
(magari una di quelle che appartengono alle etnie asiatiche....)

Non credo proprio che tutto il personale a bordo di AC sia bilingue, questie situazioni possono capitare.
Secondo me si e' trattato proprio di un "accanimento" (dimostrato anche dalla storia del bus) verso chiunque non parlasse la propria lingua
 
Agli stessi diritti per la hostess anglofona (che comunque immagino comprendesse quello che i 2 passeggeri chiedevano) nessuno pensa?
Lei doveva per forza rispondere in francese ai viaggiatori?

Io rimango allibito dalla sentenza della Corte, se fatta appunto in nome del "Official Languages Act".
Il giudice non ha punito la condotta dell'assistente di volo (anche lei, in quel Paese, ha il diritto di parlare SOLO la sua madrelingua)
Ma al massimo la Compagnia aerea, che non e' stata in grado di fornire un'assistenza in Francese e quindi discriminante [argomento discutibile].

Può non essere del tutto esatto quello che dico ma la sostanza prendila per buona: la legge canadese prevede che, se tu promuovi un prodotto in una lingua, l'intera esperienza del consumatore in relazione a tale prodotto deve essere garantita in quella lingua. Per esempio: se un'azienda vende biglietti aerei su un sito in lingua francese, anche il call center per l'assistenza alla clientela deve avere l'opzione in francese. Nell'azienda dove lavoro - per la quale il mercato canadese è piuttosto significativo - non abbiamo mai sviluppato la versione francese del sito internet per evitare di dover poi spendere un patrimonio per doppiare tutti gli aspetti del servizio in francese.
L'assistente di volo non ha il diritto di parlare solo la propria lingua: è Air Canada che, avendo il sito in francese, deve garantire ai francofoni tutto il servizio in francese - benché quella del giudice mi sembri una decisione sciagurata e troppo fiscale, c'è una giurisprudenza alle spalle che il magistrato non si è inventata.
 
Ok, ma siamo sicuri che questa persona sapesse parlare francese?
non poteva magari essere una hostes anglofona che veramente sapeva parlare poco o nulla francese?
(magari una di quelle che appartengono alle etnie asiatiche....)

Non credo proprio che tutto il personale a bordo di AC sia bilingue, questie situazioni possono capitare.
Secondo me si e' trattato proprio di un "accanimento" (dimostrato anche dalla storia del bus) verso chiunque non parlasse la propria lingua

Stai facendo un pò di confusione...

Non è fondamentale se davvero l'assistente sapesse o meno il francese...era tenuta a saperlo, è una delle regole principali di reclutamento per una compagnia di un paese bilingue come il Canada, ed è garantito dalla legge!
La coppia in questione non è entrata in un negozio di Vancouver e ha preteso che il negoziante parlasse loro in francese... qui si parla della compagnia nazionale di un paese BILINGUE e questo ha delle implicazioni ben precise : aziende nazionali come Air canada non sono a servizio solo della comunità anglofona ma anche del 25% dei francofoni (e appunto 25 non 3%...)... il tuo punto di vista è anglofono-centrico, non è da persona che comprende a pieno il concetto di bilinguismo e le garanzie e il rispetto che tale cosa comporta.

Aggiungerei che la coppia in questione mica ha protestato perchè l'assistente si fosse inizialmente rivolta a loro in inglese, cosa normale e comprensibile, ma perchè a seguito della loro richiesta di parlare francese l'hostess non solo non lo sapesse ma addirittura è stata scostante...
Infine qui si sta parlando di un volo in partenza da Ottawa, città che, benchè maggiormente anglofona, è da considerarsi pienamente bilingue dato che un terzo della popolazione della sua area metropolitana è francofona...

Ripeto PIENAMENTE d'accordo con i signori Thibodeau ;)
 
Ultima modifica:
Stai facendo un pò di confusione...

Non è fondamentale se davvero l'assistente sapesse o meno il francese...era tenuta a saperlo, è una delle regole principali di reclutamento per una compagnia di un paese bilingue come il Canada, ed è garantito dalla legge!


Stai inventando... Non e' obbligatorio essere bilingue (ENG/FRA) per essere flight attendants su AC
http://www.aircanada.com/en/about/career/attendants.html

Puo' ad esempio bastare sapere parlare una delle due lingue + un'altra (era l'esempio che facevo io della hostess con origini asiatiche, che magari parla Inglese e Cinese)

La coppia in questione non è entrata in un negozio di Vancouver e ha preteso che il negoziante parlasse loro in francese... qui si parla della compagnia nazionale di un paese BILINGUE e questo ha delle implicazioni ben precise : aziende nazionali come Air canada non sono a servizio solo della comunità anglofona ma anche del 25% dei francofoni (e appunto 25 non 3%...)... il tuo punto di vista è anglofono-centrico, non è da persona che comprende a pieno il concetto di bilinguismo e le garanzie e il rispetto che tale cosa comporta.


Secondo me sei tu che non hai idea cosa significhi bilinguismo e la tutela dello stessa da perte dello Stato.

- Lo Stato garantisce che ogni cittadino possa mantenere la propria madrelingua, fornendo i proprio servizi e dando informazioni accessibili in entrambe le lingue, e promuovendo leggi contro le discriminazioni di una piuttosto che dell'altra lingua

- I cittadini posso quindi fare una vita "normale" senza essere obbligati a conoscere l'altra lingua per accedere ai servizi e ai posti di lavoro pubblici.

Non che ognuno DEVE saper parlare le 2 lingue, neanche la hostess che sta sull'aereo (ma e' AirCanada che deve garantire che a bordo l'assistenza venga fornita a tutti nella proprio lingua madre).

E tra l'altro AC (che io sappia) non e' piu' un azienda pubblica partecipata dal Governo, ma in mano a privati....


Aggiungerei che la coppia in questione mica ha protestato perchè l'assistente si fosse inizialmente rivolta a loro in inglese, cosa normale e comprensibile, ma perchè che a seguito della loro richiesta di parlare francese l'hostess non solo non lo sapesse ma addirittura è stata scostante...

Dove hai letto quest'ultima cosa? (scostante)


Infine qui si sta parlando di un volo in partenza da Ottawa, città che benchè maggiormente anglofona è da considerarsi pienamente bilingue dato che un terzo della popolazione della sua area metropolitana è francofona...

Ripeto PIENAMENTE d'accordo con i signori Thibodeau ;)


bene, felice di sapere che non la pensiamo ugualmente :)
 
Stai inventando... Non e' obbligatorio essere bilingue (ENG/FRA) per essere flight attendants su AC
http://www.aircanada.com/en/about/career/attendants.html

Puo' ad esempio bastare sapere parlare una delle due lingue + un'altra (era l'esempio che facevo io della hostess con origini asiatiche, che magari parla Inglese e Cinese)




Secondo me sei tu che non hai idea cosa significhi bilinguismo e la tutela dello stessa da perte dello Stato.

- Lo Stato garantisce che ogni cittadino possa mantenere la propria madrelingua, fornendo i proprio servizi e dando informazioni accessibili in entrambe le lingue, e promuovendo leggi contro le discriminazioni di una piuttosto che dell'altra lingua

- I cittadini posso quindi fare una vita "normale" senza essere obbligati a conoscere l'altra lingua per accedere ai servizi e ai posti di lavoro pubblici.

Non che ognuno DEVE saper parlare le 2 lingue, neanche la hostess che sta sull'aereo (ma e' AirCanada che deve garantire che a bordo l'assistenza venga fornita a tutti nella proprio lingua madre).

E tra l'altro AC (che io sappia) non e' piu' un azienda pubblica partecipata dal Governo, ma in mano a privati....




Dove hai letto quest'ultima cosa? (scostante)





bene, felice di sapere che non la pensiamo ugualmente :)


Come già sottolineato il bilinguismo non è un'opinione ma è garantito per legge.. l"Official Languages Act" non è una cosa campata in aria..

Hai riportato il link dei requisiti linguistici per il reclutamento in Air Canada ma non l'hai saputo bene interpretare...ti incollo cosa c'è scritto :

'Priority will be given to candidates completely fluent in English and French. Fluency in English or French and one or more of the following languages will be considered an asset'

Questo significa che la priorità è data ai candidati con livello linguistico 'fluente' sia in inglese e francese .. altrimenti si può essere 'fluenti' in una delle 2 (conoscendo cmq l'altra, questo è sottointeso) e 1 o più altre lingue.

Informati bene, se fosse come dici tu potrebbero essere assunti assistenti madrelingua francesi (una delle 2 lingue ufficiali e da conoscer a livello fluente..) che non conoscono l'inglese e che magari sanno il portoghese.. e ti assicuro che non è cosi.. come è vero il contrario che non possono assumere assistenti che, pur essendo fluenti in inglese, non sappiano minimamente il francese.

Ripeto, si tratta non solo di una compagnia nazionale, ma ancora più del fatto che gli assistenti debbano essere a contatto col pubblico continuamente..e in questo caso c'è addirittura l'aggravante che i 2 coniugi partissero dalla città bilingue di Ottawa.
Se mai fosse come dici tu il giudice non avrebbe mai potuto dare ragione alla coppia...mica fa ambarabaccicicoco e decide a chi dare ragione...si basa su precise leggi nazionali.

Infine, visto che me lo chiedi, ti riporto il passo in cui i 2 coniugi riportano l'atteggiamento dell'assistente (lo prendo per buono, se poi la tizia era tranquilla chi può saperlo..) :

'He also branded the airline's employees 'malicious, oppressive and reprehensible'

penso basti ;)
 
Ma mi faccia il piacere. E' già tanto che ti danno qualcosa, protesti se anzichè acqua sporca ti danno acqua un po' meno sporca?
Su su dai, che c'è altro da fare...
Forse non hai capito o non vuoi capire. Parlavo di servizi a pagamento. In un volo SAS: ho pagato €3,50 per una Coca (mini) e mi portano una Pepsi senza caffeina! Tu che fai? La prendi e zitto? ....e sei fesso!
 
altrimenti si può essere 'fluenti' in una delle 2 (conoscendo cmq l'altra, questo è sottointeso) e 1 o più altre lingue.

Evidentemente vuoi negare l'evidenza mettendo tue interpretazioni completamente in malafede...
E' ben chiaro nel link che possono essere assunti anche applicants che parlano solo una delle due lingue (+ un'altra).



Informati bene, se fosse come dici tu potrebbero essere assunti assistenti madrelingua francesi (una delle 2 lingue ufficiali e da conoscer a livello fluente..) che non conoscono l'inglese e che magari sanno il portoghese.. e ti assicuro che non è cosi.. come è vero il contrario che non possono assumere assistenti che, pur essendo fluenti in inglese, non sappiano minimamente il francese.

Vabbe'... se lo dici tu... AMEN (mi pare di capire che con te e' inutile ragionarci)
Ci sono qui diversi forumisti che abitano in Canada, vediamo se confermano cio' che dici
 
Evidentemente vuoi negare l'evidenza mettendo tue interpretazioni completamente in malafede...
E' ben chiaro nel link che possono essere assunti anche applicants che parlano solo una delle due lingue (+ un'altra).





Vabbe'... se lo dici tu... AMEN (mi pare di capire che con te e' inutile ragionarci)
Ci sono qui diversi forumisti che abitano in Canada, vediamo se confermano cio' che dici

No, direi che è diverso : vedo che non valuti nessuna delle tante motivazioni a supporto di quanto affermo...quindi se preferisci rimanere della tua (errata) opinione non è un mio problema...

p.s. volentieri, informiamoci presso i forumisti canadesi : secondo la tua tesi Air Canada può assumere un assistente che sa SOLO francese (o solo inglese..) e un'altra lingua pur non conoscendo minimamente l'inglese (o francese..)... chiediamoglielo certamente ;)

Per la cronaca io invece affermo che l'assistente deve essere fluente in una delle 2 lingue ufficiali (inglese o francese appunto) ma cmq avere anche una certa conoscenza dell'altra (quanto basta per comunicare insomma) e se poi ne sa anche una terza è facoltativo, ma preferibile ;)
 
No, non cambiare le carte....

Tu hai affermato che bisogna conoscere fluentemente entrambe le lingue....

(io ho detto che gli assistenti a bordo possono conoscerne una sola - tra ING e FRA - e magari masticare l'altro, o non parlarla affatto).

Che si possa diventare F/A senza parlare fluentemente le 2 lingue ufficiale sta scritto sul link (il che dimostra che possono benissimo esserci a bordo assistenti che non parlano francese)
e voglio vedere chi smentisce questa cosa, cosi' come che esista una legge dello stato Canadese che obblighi al contrario quando si assume qualcuno (e' proprio la tutela al bilinguismo che fa in modo che NON venga richiesto come requisito il saper parlare entrambe le lingue).

Riguardo alla sentenza,
lo scrivo adesso (la mia opinione) e non spreco piu' parole a riguardo

1) l'ha scritto un forumista all'inizio perche' la sentenza e' finita cosi' (giudice francofono, davide contro golia, e' normale che hanno fatto vincere questi qua anche se e' una boiata)

2) Il giudice NON ha punito il fatto che l'assistente non parlasse francese (o che fosse sgarbata),
ma che (a detta dell'accusa) i passeggeri sono stati "discriminati" perche' nessuno a bordo si e' rivolto a loro in Francese (come invece prevede la legge del Canada).

Ha infatti condannato AC, non la hostess (che sicuramente e' ancora al suo posto di lavoro)
perche' il giudice avra' accolto le motivazioni in cui dicevano di non essere stati assistiti nella loro madrelingua.

Quello che ho gia' scritto io, e' che potevano chiedere di essere serviti da qualche altro assistente (e sicuramente a bordo ce n'erano che parlavano francese, anche madrelingua magari).

La bevanda, la scortesia, sono tutte fregnacce sono solo montature scenografiche al caso.


EDIT:


leggiti questo articolo:
http://www.businessinsider.com/michel-thibodeau-canadian-awarded-12000-2011-7

spiegano per bene le motivazioni della sentenza,
+ si parla anche di "The flight attendant, WHO SPOKE ONLY ENGLISH, brought the man a Sprite."
 
Ultima modifica:
La bevanda, la scortesia, sono tutte fregnacce da pezzenti accattoni, e avvocati azzeccarbugli, come sono i nordamericani

Nel chiederti di moderare i toni, ti ricordo che l'art. 2 del regolamento del forum recita:

L’eleganza, la lealtà, la sobrietà e la correttezza sono principi inderogabili per ogni intervento nel Forum, pertanto non sono ammessi interventi di denigrazione che abbiano ad oggetto persone (interne o esterne al Forum) o società.
 
No, non cambiare le carte....

Tu hai affermato che bisogna conoscere fluentemente entrambe le lingue....

(io ho detto che gli assistenti a bordo possono conoscerne una sola - tra ING e FRA - e magari masticare l'altro, o non parlarla affatto).

Che si possa diventare F/A senza parlare fluentemente le 2 lingue ufficiale sta scritto sul link (il che dimostra che possono benissimo esserci a bordo assistenti che non parlano francese)
e voglio vedere chi smentisce questa cosa, cosi' come che esista una legge dello stato Canadese che obblighi al contrario quando si assume qualcuno (e' proprio la tutela al bilinguismo che fa in modo che NON venga richiesto come requisito il saper parlare entrambe le lingue).

Riguardo alla sentenza,
lo scrivo adesso (la mia opinione) e non spreco piu' parole a riguardo

1) l'ha scritto un forumista all'inizio perche' la sentenza e' finita cosi' (giudice francofono, davide contro golia, e' normale che hanno fatto vincere questi qua anche se e' una boiata)

2) Il giudice NON ha punito il fatto che l'assistente non parlasse francese (o che fosse sgarbata),
ma che (a detta dell'accusa) i passeggeri sono stati "discriminati" perche' nessuno a bordo si e' rivolto a loro in Francese (come invece prevede la legge del Canada).

Ha infatti condannato AC, non la hostess (che sicuramente e' ancora al suo posto di lavoro)
perche' il giudice avra' accolto le motivazioni in cui dicevano di non essere stati assistiti nella loro madrelingua.

Quello che ho gia' scritto io, e' che potevano chiedere di essere serviti da qualche altro assistente (e sicuramente a bordo ce n'erano che parlavano francese, anche madrelingua magari).

La bevanda, la scortesia, sono tutte fregnacce da pezzenti accattoni, e avvocati azzeccarbugli, come sono i nordamericani

Vedi, come sempre non leggi cosa scrivo...ti copio e incollo cosa ho scritto nel mio messaggio (n. 26) :

'Questo significa che la priorità è data ai candidati con livello linguistico 'fluente' sia in inglese e francese .. altrimenti si può essere 'fluenti' in una delle 2 (conoscendo cmq l'altra, questo è sottointeso) e 1 o più altre lingue.'

Mi pare più che chiaro che non hai letto neanche perchè se no avresti compreso il messaggio espresso in maniera esaustiva (o sai francese e inglese in maniera fluente, o sei fluente in 1 delle 2 e conosci cmq l'altra.... se poi se ne sai un' altra ancora meglio).

Vedo che continui a viaggiare a senso unico...interpretando malamente le cose (sia i requisiti di Air Canada, sia il comunicato su in cui i 2 coniugi avevano sostenuto che l'assistente fosse stata scortese, come da loro dichiarazione, che neanche consideri : 'He also branded the airline's employees 'malicious, oppressive and reprehensible'... ).

Infine, tecnicamente, se gli assistenti Air Canada non fossero tenuti ad avere cmq una conoscenza del francese anche la tua tesi di ora cadrebbe : nulla vieterebbe allora che nessuno degli assistenti sul volo sapesse il francese e quindi se fosse stato lecito i 2 coniugi non avrebbero neanche potuto protestare nè appellarsi al giudice. Il quale, invece e giustamente, ha dato ragione loro perchè gli assitenti possono di sicuro rivolgersi in inglese ma devono cmq avere anche una conoscenza, almeno base, del francese, e viceversa..
 
Infine, tecnicamente, se gli assistenti Air Canada non fossero tenuti ad avere cmq una conoscenza del francese anche la tua tesi di ora cadrebbe : nulla vieterebbe allora che nessuno degli assistenti sul volo sapesse il francese e quindi se fosse stato lecito i 2 coniugi non avrebbero neanche potuto protestare nè appellarsi al giudice. Il quale, invece e giustamente, ha dato ragione loro perchè gli assitenti possono di sicuro rivolgersi in inglese ma devono cmq avere anche una conoscenza, almeno base, del francese, e viceversa..

Si, lo vieta la legge.... le comunicazioni (e l'assistenza ai passeggeri) devono essere fatte in inglese E francese.
Ho gia' scritto che a bordo sicuramente c'era personale che parlava FRA, perche' sicuramente quando formano gli equipaggi questo e' un requisito FONDAMENTALE di cui AC deve tenere da conto (ed e' stata infatti multata per non aver fornito servizi bilingui, ma NON perche' non c'era personale capace di farlo)
 
Si, lo vieta la legge.... le comunicazioni (e l'assistenza ai passeggeri) devono essere fatte in inglese E francese.
Ho gia' scritto che a bordo sicuramente c'era personale che parlava FRA, perche' sicuramente quando formano gli equipaggi questo e' un requisito FONDAMENTALE di cui AC deve tenere da conto (ed e' stata infatti multata per non aver fornito servizi bilingui, ma NON perche' non c'era personale capace di farlo)


Che le comunicazioni debbano essere fatte sia in inglese che francese è scontato e neanche minimamente da mettere in dubbio.
Vedo che tu arbitrariamente di prendi la libertà di asserire cose che non vedi nel comunicato iniziale, e ciò che sicuramente nell'equipaggio ci fossero persone che parlavano francese etc

Io amo più basarmi sui fatti invece di inventare : nel comunicato si afferma che Air canada ha dovuto pagare perchè l'hostess non si sia rivolta ai 2 coniugi in francese (con l'aggravante di essere stata scostante...questo spero tu lo abbia capito finalmente eheh).

Ti riporto il passo che forse non hai letto ancora :

'Mr Thibodeau had sued Air Canada for £350,000 for breach of the Official Languages Act, under which Air Canada must communicate and provide services in English and French.'

E' molto lampante che ognuno debba saperli entrambi (sebbene, ovviamente, basta che sia fluente solo in uno dei 2)...il fatto di formare gli equipaggi in base alla conoscenza delle lingue vale, come buona norma, per altre compagnie...qui invece si parla di un paese bilingue e, relativamente ad aziende nazionali i cui dipendenti sono a contatto con pubblico di entrambi i ceppi linguistici, si è tenuti a conoscere entrambe le lingue almeno a livello base
 
Cosa c'e' di lampante?
Forse non consideri che non necessariamente per forza gli annunci ENG/FRA devono essere fatti dallo stesso flight attendant bilingue... anzi...

AirCanada, in sede di giudizio, ha piu' volte ammesso che a bordo di alcuni suoi voli (tra quelli citati negli atti dei vari processi) NON era presente personale bi-lingua
(che e' da interpretare come non ci fosse nessuno che parlasse francese!)

- No services in French on board flight AC7923 flying the Charlotte-Toronto route on May 12, 2009. Air Canada acknowledges that there was no bilingual flight attendant on this flight and that it was a flight on which there was significant demand for services in French.

Purtroppo (dopo trenta e passa messaggi) continui ancora a pensare che tutti gli assistenti di volo AC conoscano sia ENG/FRA... pensi che sia il caso di stare ancora a discutere?

Tra l'altro (l'ho scoperto adesso) gli annunci bilingui non sono poi cosi' "automatici", in quanto la legge lo richiede solo quando ci sia "una significante domanda di servizio in quella lingua". Cioe', su certi voli interni del Quebec, ad esempio, possono farlo anche solo in Francese. Ed discorso a parti invertite nelle tratte tra territori fortemente anglofoni.

Che i Thibodeau siano stati maltrattati dall'assistente di volo non lo leggo da nessuna parte (tranne che nelle loro dichiarazioni)
Hanno soltanto chiesto una bevanda, glien'e' stata portata un altra (tra l'altro non credo che lo scambio 7UP>Sprite possa essere dovuto alla mancanza di conoscenza della lingua francese, visto che sono nomi internazionali....) e hanno usato questo evento (insieme al saluto non dato in francese) per lanciare la loro Crociata Francofona

Se da una richiesta danni di 525,000 dollari la corte gliene ha concessi circa 1/50, evidentemente il giudice non ha creduto a tutte le sue motivazioni....
Ma tanto basta per continuare andare avanti con la loro attivita' di paladini (e ciucciasoldi).

Spero per te, se hai una qualunque attivita' economica, di non trovarti mai con questo genere di "clienti"....
 
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Cosa c'e' di lampante?
Forse non consideri che non necessariamente per forza gli annunci ENG/FRA devono essere fatti dallo stesso flight attendant bilingue... anzi...

AirCanada, in sede di giudizio, ha piu' volte ammesso che a bordo di alcuni suoi voli (tra quelli citati negli atti dei vari processi) NON era presente personale bi-lingua
(che e' da interpretare come non ci fosse nessuno che parlasse francese!)

- No services in French on board flight AC7923 flying the Charlotte-Toronto route on May 12, 2009. Air Canada acknowledges that there was no bilingual flight attendant on this flight and that it was a flight on which there was significant demand for services in French.

Purtroppo (dopo trenta e passa messaggi) continui ancora a pensare che tutti gli assistenti di volo AC conoscano sia ENG/FRA... pensi che sia il caso di stare ancora a discutere?

Tra l'altro (l'ho scoperto adesso) gli annunci bilingui non sono poi cosi' "automatici", in quanto la legge lo richiede solo quando ci sia "una significante domanda di servizio in quella lingua". Cioe', su certi voli interni del Quebec, ad esempio, possono farlo anche solo in Francese. Ed discorso a parti invertite nelle tratte tra territori fortemente anglofoni.

Che i Thibodeau siano stati maltrattati dall'assistente di volo non lo leggo da nessuna parte (tranne che nelle loro dichiarazioni)
Hanno soltanto chiesto una bevanda, glien'e' stata portata un altra (tra l'altro non credo che lo scambio 7UP>Sprite possa essere dovuto alla mancanza di conoscenza della lingua francese, visto che sono nomi internazionali....) e hanno usato questo evento (insieme al saluto non dato in francese) per lanciare la loro Crociata Francofona

Se da una richiesta danni di 525,000 dollari la corte gliene ha concessi circa 1/50, evidentemente il giudice non ha creduto a tutte le sue motivazioni....
Ma tanto basta per continuare andare avanti con la loro attivita' di paladini (e ciucciasoldi).

Spero per te, se hai una qualunque attivita' economica, di non trovarti mai con questo genere di "clienti"....

Vedo che ancora citi la cosa della lattina (mai nominata da me!!) e ti ostini ad affermare, del tutto soggettivamente e senza nessuna fonte, che l'atteggiamento 'scostante' dell'assistente non fosse vero e fosse solo una cavolata inventata dei 2 coniugi. Atteniamoci al comunicato, in cui di certo si dice che ciò è quanto affermato dai 2 coniugi e di certo non viene smentito ...e di sicuro se il giudice ha dato loro ragione non era privo di fondamento.

In quanto alla cifra concessa, chiaramente, per una tale circostanza e violazione nessuno mai avrebbe potuto concedere la spropositata cifra richiesta, quindi è chiaro che l'entità accordata fosse ben più bassa, io stesso non avrei dato loro di più di questo.

Se Air Canada in taluni voli non ha assistenti che parlino entrambe le lingue (il che non significa essere bilingue come riporti nella tua citazione in inglese...) sbaglia e va contro le leggi canadesi... infatti ancora ora , dopo tanti messaggi, sembra che non hai compreso che il giudice canadese ha dato ragione ai 2 coniugi non a Air Canada (e di sicuro oltre a non sapere il francese l'aggravante, e non di poco, è che l'assistente, se ci atteniamo sempre a quanto riportato senza fantasticare, ha assunto un atteggiamento scostante e poco rispettoso ).
Qui l'aggravante è poi che, come sottolineato in precedenza, il volo era in partenza da Ottawa, città bilingue...addirittura delle sue aree urbane rientrano nella provincia francofona del Quebec!!

Atteniamoci ai fatti...se vogliamo inventare le cose o fare delle supposizioni del tutto arbitrarie e soggettive se no non si arriva da nessuna parte :)

p.s. anche io potrei pensare che i 2 francofoni fossero un pò pretenziosi e esigenti...ma rimarrebbe solo una mia supposizione che non trova riscontro nel comunicato, quindi mai la riporterei qui.. inoltre non è rilevante ai fini della sentenza, se era loro diritto che gli fosse parlato in francese, previa loro richiesta, non è illogico che si siano un po risentiti
 
Reputo che la parte in topic di questa discussione sia ormai esaurita. Invito geco4u e SkyWalker a proseguire in privato il dibattito sulla giurisprudenza canadese in materia di bilinguismo che, per quanto interessante, è probabimente fuori tema in queste pagine.
 
Stato
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