Eccoci ancora qui con la saga FR che si lascia corteggiare da tutti e, alla fine, ci guadagna praticamente solo lei...
Hub, è concorrenza: Forlì punta 16mln, Alghero all’angolo
Il 2008 sarà l’anno della quarta base Ryanair in Italia e Alghero è in ritardo. Nuovo terminal arrivi ma i lavori nella vecchia aerostazione non partiranno prima di otto mesi
ALGHERO – Tutti la vogliono, tutti la cercano. E la Ryanair alza il tiro, mescolando le carte e giocando al rialzo. In Italia si scatena la concorrenza per l’hub della compagnia leader nei low cost in Europa. In grado di far muovere l'economia di un territorio e garantire flussi turistici consistenti, proprio come accaduto per la riviera catalana. Dopo l’apertura della ventiseiesima base a Reus in Spagna e l’annuncio dell’imminente apertura a Edimburgo, anche in Italia le società che gestiscono gli scali in cui opera il vettore irlandese, tentano il colpaccio. Il 2008 sarà l’anno della quarta base italiana e a breve è possibile l’annuncio ufficiale da parte della compagnia: Forlì, Venezia, Trapani o le sarde Cagliari e Alghero. Nella guerra per l’hub però, si inserisce anche Bologna, che vorrebbe portare al “Marconi” la sede di Ryanair. Nonostante le forti pressioni però, sono Venezia, Alghero e la temibile Cagliari ad essere in pole position per ospitare il quarto hub italiano, dopo Roma (Ciampino), Pisa e Milano (Bergamo, Orio al Serio). Venezia vanta già 13 rotte attivate da e per l’aeroporto di Treviso, proprio come Alghero dal Riviera del Corallo. Cagliari invece può contare su un bacino d’utenza invidiabile e una struttura super, se rapportata a quella algherese. Forlì intanto gioca al rilancio e annuncia 16 milioni di euro di investimenti per rilanciare l’aeroporto “Ridolfi” e sedurre Ryanair. Rodolfo Vezzelli, direttore della società di gestione dello scalo forlivese, fa sapere che i contratti ci sono già, «sono già nelle mani di avvocati e commercialisti – dichiara - anche se la firma è stata ritardata a causa della questione del rinnovo dei vertici societari». Il Riviera del Corallo dal canto suo cerca di accelerare i tempi di realizzazione della nuova struttura, a breve sarà inaugurato il nuovo terminal arrivi ma sembra quasi certo che i lavori di ammodernamento della vecchia aerostazione non partiranno prima di otto mesi: un’enormità. Pare infatti che le attività ubicate nella vecchia struttura abbiano avuto una proroga in attesa dell’inizio dei lavori.
Fonte:Alguer.it
Hub, è concorrenza: Forlì punta 16mln, Alghero all’angolo
Il 2008 sarà l’anno della quarta base Ryanair in Italia e Alghero è in ritardo. Nuovo terminal arrivi ma i lavori nella vecchia aerostazione non partiranno prima di otto mesi
ALGHERO – Tutti la vogliono, tutti la cercano. E la Ryanair alza il tiro, mescolando le carte e giocando al rialzo. In Italia si scatena la concorrenza per l’hub della compagnia leader nei low cost in Europa. In grado di far muovere l'economia di un territorio e garantire flussi turistici consistenti, proprio come accaduto per la riviera catalana. Dopo l’apertura della ventiseiesima base a Reus in Spagna e l’annuncio dell’imminente apertura a Edimburgo, anche in Italia le società che gestiscono gli scali in cui opera il vettore irlandese, tentano il colpaccio. Il 2008 sarà l’anno della quarta base italiana e a breve è possibile l’annuncio ufficiale da parte della compagnia: Forlì, Venezia, Trapani o le sarde Cagliari e Alghero. Nella guerra per l’hub però, si inserisce anche Bologna, che vorrebbe portare al “Marconi” la sede di Ryanair. Nonostante le forti pressioni però, sono Venezia, Alghero e la temibile Cagliari ad essere in pole position per ospitare il quarto hub italiano, dopo Roma (Ciampino), Pisa e Milano (Bergamo, Orio al Serio). Venezia vanta già 13 rotte attivate da e per l’aeroporto di Treviso, proprio come Alghero dal Riviera del Corallo. Cagliari invece può contare su un bacino d’utenza invidiabile e una struttura super, se rapportata a quella algherese. Forlì intanto gioca al rilancio e annuncia 16 milioni di euro di investimenti per rilanciare l’aeroporto “Ridolfi” e sedurre Ryanair. Rodolfo Vezzelli, direttore della società di gestione dello scalo forlivese, fa sapere che i contratti ci sono già, «sono già nelle mani di avvocati e commercialisti – dichiara - anche se la firma è stata ritardata a causa della questione del rinnovo dei vertici societari». Il Riviera del Corallo dal canto suo cerca di accelerare i tempi di realizzazione della nuova struttura, a breve sarà inaugurato il nuovo terminal arrivi ma sembra quasi certo che i lavori di ammodernamento della vecchia aerostazione non partiranno prima di otto mesi: un’enormità. Pare infatti che le attività ubicate nella vecchia struttura abbiano avuto una proroga in attesa dell’inizio dei lavori.
Fonte:Alguer.it