Agustawestland: Orsi,elicottero puo' diventare taxi dei cieli
http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=730822&lang=it
ROMA (MF-DJ)--L'elicottero diventi in uso come i taxi. E' questa la sintesi del progetto a cui Agustawestland sta lavorando e che e' stata annunciata dall'a.d. Giuseppe Orsi durante un convegno della Fim-Cisl.
"In Italia vogliamo contribuire con tutte le parti interessate ad un progetto nazionale per usare elicotteri come mezzo di trasporto pubblico". Nel dettaglio "stiamo lavorando al progetto Vertipass per cercare di ampiare la possibilita' dell'uso dell'elicottero come mezzo di collegamento verso le citta' o le zone difficilmente raggiungibili con altri mezzi. Gli elicotteri consentono di farlo, ci vogliono gli eliporti per l'atterraggio nei centri cittadini. C'e' un tavolo tecnico a Milano dove stiamo valutando diversi poli: Milano Fiero, Milano Congressi e il Palazzo della Regione che possono diventare terminali verso le citta'".
"Da Malpensa a Milano centro - ha spiegato Orsi - un elicottero costerebbe come un taxi con un inquinamento ambientale e acustico ridotto. Ad esempio da Malpensa a Milano centro 10 persone in un elicottero impiegano 10 minuti al costo di 100 euro mentre, allo stesso prezzo, servirebbero 10 taxi con una persona per fare lo stesso percorso in 40 minuti. Un elicottero con 10 persone genera 1 minuto circa di inquinamento acustico al decollo e alla partenza" rispetto a quello che puo' generare un taxi.
"A Roma e' stato inaugurato l'Urbe e da li' quest'estate partiranno alcune attivita' di collegamenti verso le isole. E' un progetto che stiamo facendo insieme a Esperia, che fara' il collegamento. Crediamo che l'elicottero possa avere un grande sviluppo in questo senso". Pertanto, "bisogna sfatare certe posizioni sull'elicottero, che e' visto come mezzo militare o che opera solo in caso di catastrofi. Gli elicotteri che costruiamo adesso saranno in servizio in 20-30 anni quindi dobbiamo essere in grado di prevedere molto il futuro".
Secondo il manager, sono da sviluppare: il convertiplano e l'elicottero senza piloti, ma per fare questo abbiamo bisogno di una generazione che guardi al futuro", ha concluso. pev/fra eva.palumbo@mfdowjones.it
http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/mf-dow-jones/italia-dettaglio.html?newsId=730822&lang=it
ROMA (MF-DJ)--L'elicottero diventi in uso come i taxi. E' questa la sintesi del progetto a cui Agustawestland sta lavorando e che e' stata annunciata dall'a.d. Giuseppe Orsi durante un convegno della Fim-Cisl.
"In Italia vogliamo contribuire con tutte le parti interessate ad un progetto nazionale per usare elicotteri come mezzo di trasporto pubblico". Nel dettaglio "stiamo lavorando al progetto Vertipass per cercare di ampiare la possibilita' dell'uso dell'elicottero come mezzo di collegamento verso le citta' o le zone difficilmente raggiungibili con altri mezzi. Gli elicotteri consentono di farlo, ci vogliono gli eliporti per l'atterraggio nei centri cittadini. C'e' un tavolo tecnico a Milano dove stiamo valutando diversi poli: Milano Fiero, Milano Congressi e il Palazzo della Regione che possono diventare terminali verso le citta'".
"Da Malpensa a Milano centro - ha spiegato Orsi - un elicottero costerebbe come un taxi con un inquinamento ambientale e acustico ridotto. Ad esempio da Malpensa a Milano centro 10 persone in un elicottero impiegano 10 minuti al costo di 100 euro mentre, allo stesso prezzo, servirebbero 10 taxi con una persona per fare lo stesso percorso in 40 minuti. Un elicottero con 10 persone genera 1 minuto circa di inquinamento acustico al decollo e alla partenza" rispetto a quello che puo' generare un taxi.
"A Roma e' stato inaugurato l'Urbe e da li' quest'estate partiranno alcune attivita' di collegamenti verso le isole. E' un progetto che stiamo facendo insieme a Esperia, che fara' il collegamento. Crediamo che l'elicottero possa avere un grande sviluppo in questo senso". Pertanto, "bisogna sfatare certe posizioni sull'elicottero, che e' visto come mezzo militare o che opera solo in caso di catastrofi. Gli elicotteri che costruiamo adesso saranno in servizio in 20-30 anni quindi dobbiamo essere in grado di prevedere molto il futuro".
Secondo il manager, sono da sviluppare: il convertiplano e l'elicottero senza piloti, ma per fare questo abbiamo bisogno di una generazione che guardi al futuro", ha concluso. pev/fra eva.palumbo@mfdowjones.it