sembrerà strano (illusorio?) ma credo di si. basterebbe lasciar lavorare un commissario (che sappia di procedure. lo stesso prato n'è un esempio) in tandem con un direttore generale esperto di trasporto aereo (magari preso all'estero) col mandato di correre dietro solo agli obiettivi ottimali per l'azienda e non a quelli della morsa politico-sindacale. basterebbe liberare le valide risorse umane e i capitali oggi impegnati in progetti perdenti, di sola sopravvivenza e/o dispersivi per impiegarli nelle sole attività che presentano il maggior potenziale e che assicurando margini al CE.
AF non nella short list per Alitalia
- Autore Discussione I-DISA
- Data d'inizio
sembrerà strano (illusorio?) ma credo di si. basterebbe lasciar lavorare un commissario (che sappia di procedure. lo stesso prato n'è un esempio) in tandem con un direttore generale esperto di trasporto aereo (magari preso all'estero) col mandato di correre dietro solo agli obiettivi ottimali per l'azienda e non a quelli della morsa politico-sindacale. basterebbe liberare le valide risorse umane e i capitali oggi impegnati in progetti perdenti, di sola sopravvivenza e/o dispersivi per impiegarli nelle sole attività che presentano il maggior potenziale e che assicurando margini al CE.
AZ riordinata starebbe in piedi da sola solo che riordinare l'azienda significa mettere a spasso 20000 persone dell'indotto del litorale romano e fare scontenti TUTTI i dipendenti.
Una AZ basata a Milano e che fa soldi la comprrebbero tutti, ma una azienda piena di sindacati e che elargisce più soldi della charitas mi sembra che non la voglia nessuno.
Non solo, non hanno capito che è il meccanismo di gara a complicare la storia perchè un asset startegico che ti porti al controllo di un mercato grasso quale quello italianao se venisse messo in gara farebbe scattare una corsa a chi offer di più, con il rischio di pagare caro un cadavere come AZ che ha il mercato ma non ha verso di farlo fruttare.
Se il governo vuole vendere AZ ad AF deve andare da spinetta e dirgli: "la vendo a te e tu mi dai tot" fine. Se vuoi vendere AZ al miglior offerente sappi che tutti si tireranno indietro per non rischiare di strapagarla e soprattutto per non rischiare di rimetterci il naso.
Una AZ basata a Milano e che fa soldi la comprrebbero tutti, ma una azienda piena di sindacati e che elargisce più soldi della charitas mi sembra che non la voglia nessuno.
Non solo, non hanno capito che è il meccanismo di gara a complicare la storia perchè un asset startegico che ti porti al controllo di un mercato grasso quale quello italianao se venisse messo in gara farebbe scattare una corsa a chi offer di più, con il rischio di pagare caro un cadavere come AZ che ha il mercato ma non ha verso di farlo fruttare.
Se il governo vuole vendere AZ ad AF deve andare da spinetta e dirgli: "la vendo a te e tu mi dai tot" fine. Se vuoi vendere AZ al miglior offerente sappi che tutti si tireranno indietro per non rischiare di strapagarla e soprattutto per non rischiare di rimetterci il naso.
Francoforte, 5 ott. - Lufthansa non e' tra i potenziali acquirenti di Alitalia e non presentera' alcuna offerta di takeover. Lo ha affermato un portavoce della compagnia aerea tedesca: "Non siamo interessati ad Alitalia alle attuali condizioni". Alla domanda se Lufthansa avesse pianificato un'offerta, il portavoce ha detto "no", smentendo i rumours che si erano diffusi ieri.
Bisogna che sia chiaro che un vettore estero può, ma non deve, desiderare l' aumento della propria presenza in Italia. Per farlo può scegliere fra:
In ogni caso chi comprasse AZ aumenterebbe soltanto il proprio peso nel traffico da/per l' Italia. Ben diversamente chi comprerà Iberia acquisterà la leadership nel mercato Europa - America Latina.
- aumentare i feed
- operare direttamente, dalla primavera 2008 anche verso gli USA
- acquistare un vettore italiano, come Alitalia
In ogni caso chi comprasse AZ aumenterebbe soltanto il proprio peso nel traffico da/per l' Italia. Ben diversamente chi comprerà Iberia acquisterà la leadership nel mercato Europa - America Latina.
...ottimo intervento!!!![:304][:304][:304]
... ti sei dimenticato però di aggiungere "Roma ladrona, Milano non perdona"... stai un po' perdendo smalto!
dome non sta perdendo smalto,è che,più semplicemente,conosce poco le parole litorale e mare.....enviroment sconosciuti in lombardia
No AFD, non ha senso fare queste affermazioni, servono solo ad alimentare la diatriba.
Da una parte e dall'altra.
Comunque io sono veneto e sono fuori dalla contesa, poi fate un po' come vi pare...
Ma è la strada sbagliata...secondo il mio modestissimo parere
Ciao
Massimo
LH non vuole AZ alle attuali condizioni, AF non vuole AZ alle attuali condizioni. Ma quali diavolo sarebbero queste attuali condizioni?
Le uniche condizioni note ai piu' erano quelle dell'asta di quest'estate.
per il momento han deciso di mettere a spasso almeno 5/8.000 lavoratori dell'indotto di Malpensa...
Saranno contenti gli amici degli amici politici romani e saranno inkazzati i politici lombardi ma il Governo per ora sta a roma per cui...
Bisognerà vedere se questi tagli serviranno a far sopravvivere AZ, io dubito, si tratterà soltanto di allungare l'agonia se qualcuno a breve non se la sposa [:306]
Ni...ne senso che ora risulta cash sino a fine anno o poco piu (e non 10-12 mesi) AF al palo su AZ quindi se gia prima questo piano era da prendere con le pinze ad oggi e' praticamente inesistente, piuttosto vedo moto piu' probabile un commissariamento.
quindi tu in merito al cash dai più credito alle parole di un giornale che a quelle del presidente probabilmente più addentrato nei conti di quanto non possa essere il giornale che ha riportato tale notizia?
Supponiamo che AF abbia detto: prendo AZ se pero' mi lasciate il vostro mercato come piu' mi aggrada, quindi niente lungo raggio da MXP e poco lungo raggio da FCO giusto perche' geograficamente puo' andare bene per certe rotte.
Ho detto supponiamo, ma dalle dichiarazioni di AF sembra quasi esplicito che e' cosi'.
Ora, a ruoli invertiti, i francesi accetterebbero una cosa cosi'? Naaaaa....
Quindi per rispondere a quello che hai scritto piu' in su.... nessuno e' contento se fallisce AZ, pero' non va svenduto il mercato nazionale mettendo una fetta importante delle nostre infrastrutture in mano ai cugini che per tradizione accentrno tutto su Parigi (lo fanno anche per i Marsigliesi, perche' non dovrebbero farlo per noi).
Mentre invece la soluzione AP e' molto piu' simile alle tipiche soluzioni italiane.
Prendo un imprenditore senza soldi, gli regalo una azienda di stato (devo fare esempi? Telecom, Alfa Romeo..vi ricordano qualcosa) e poi lo tengo in piedi a pannicelli caldi e aiutini.
Pero' dato che forse Toto un po' sa mandare avanti una compagnia aerea.... potrebbe pure essere che resta sul mercato e riesce anche a svilupparlo, soprattutto se ha dietro le banche.
Poi gli si dara' qualche aiutino, con prepensionamenti, trasferimenti al pubblico impiego,casse varie.... come agli altri impenditori italiani.... di cui sopra.
Dopotutto anche Fiat in un modo o nell'altro continua a produrre auto tra alti e bassi e a rimanere un'azienda italiana.... ed e' in un settore maturo, non in un settore in rapida espansione, con un mercato sottosviluppato e con margini di crescita, come l'aviazione civile in Italia (nonostante le low cost anche le altre compagnie condotte decentemente crescono,come dimostra quello che e' successo prima negli usa con la South West).
Quindi a mio modo di vedere e' molto meglio AP che AZ.
Anzi.
Non c'e' niente peggio di AF che mi possa venire in mente.... E'un bene che tra parlamento enti locali ecc. gli sia stata messa paura.... secondo me anche per i dipendenti AZ esoprattutto per chi sa mandare gli aerei ed e' italiano.... Se no finivate a fare i tranvieri per portare i passeggeri a CDG..
dimentichi che anche toto da diversi debitucci e una situazione patrimoniale dell'airone non certo florida