ALITALIA-AIR FRANCE, UN''AMICIZIA' LUNGA 7 ANNI
(AGI) - Roma, 16 mar. - E' da sette anni che si parla di matrimonio tra Alitalia ed Air France, precisamente dal 2001 quando la compagnia di bandiera italiana sigla un'alleanza con i francesi ed entra a far parte di SkyTeam. Da li' a poco le due societa' danno il via a uno scambio azionario che sembra il primo passo verso il matrimonio. Ma la crisi finanziaria e i frequenti cambi al vertice di Alitalia raffreddano i rapporti con i francesi fino, almeno, al 2006 quando il governo Prodi decide di mettere sul mercato la compagnia. Ecco la cronologia dei rapporti tra le due societa': - 2000: La compagnia olandese Klm rompe unilateralmente l'alleanza con Alitalia che avrebbe dovuto portare a un'integrazione tra le due compagnie. L'azione legale promossa dalla societa' italiana termina due anni piu' tardi, quando l'arbitrato internazionale condanna gli olandesi a pagare una penale di 250 milioni di euro. - 2001: Anno nero per le compagnie aeree mondiali a seguito degli attentati al World Trade Center di New York l'11 settembre. Pochi giorni dopo, il 26 settembre, Alitalia vara il piano di emergenza.
Nello stesso anno la compagnia di bandiera stipula un'alleanza con Air France ed entra a far parte di SkyTeam. - 2002: L'accordo con Air France si allarga prevedendo anche uno scambio azionario tra le due societa' pari al 2% e l'ingresso dei due numeri uno, Francesco Mengozzi e Jean-Cyril Spinetta, nei rispettivi Cda. - 2003: si fanno sempre piu' intense le voci su un'integrazione tra le due compagnie aeree in virtu' anche dello scambio azionario che sembra il primo passo verso la fusione. - 2004: il peggioramento della situazione finanziaria di Alitalia raffredda l'interesse di Air France che si fonde proprio con gli olandesi di Klm che quattro anni prima avevano rotto l'accordo con Alitalia. Nasce cosi' un colosso dei cieli: primo al mondo in termini di fatturato e terzo per numero di passeggeri per chilometro. A febbraio l'artefice dell'alleanza con i francesi, Francesco Mengozzi lascia, gli subentra come amministratore delegato Giuseppe Bonomi che resta in carica solo pochi mesi per lasciare il posto a Giancarlo Cimoli. - 2006: A ottobre, il presidente del Consiglio, Romano Prodi, lancia l'allarme: "Alitalia vive il momento piu' difficile della sua storia". A novembre il numero uno di Air France-Klm, Jean-Cyril Spinetta, annuncia l'avvio di "colloqui esplorativi" per un'alleanza. Il primo dicembre il Consiglio dei ministri decide la cessione della quota di controllo di Alitalia. A fine mese il Tesoro pubblica il bando di gara per la cessione della compagnia: nessun commento da parte di Air France che detiene il 2%. - 2007: A gennaio il presidente di Air France-Klm, Spinetta, da' le dimissioni dal Cda di Alitalia che decade. Il Tesoro indica Berardino Libonati alla presidenza. A febbraio il ministero dell'Economia da' il via libera alla fase due della gara per la privatizzazione della compagnia: cinque i gruppi ammessi, non c'e' Air France. A luglio la gara fallisce, Libonati si dimette e viene nominato presidente, Maurizio Prato che fa partire la trattativa privata. Il Cda di Alitalia a ottobre delibera di verificare l'interesse di sei possibili acquirenti tra cui Air France Klm.
Dopo ritiri ed esclusioni, restano in lizza Air One e la compagnia francese che viene scelta il 21 dicembre del 2007 come partner per la trattativa in esclusiva.
(AGI) - Roma, 16 mar. - E' da sette anni che si parla di matrimonio tra Alitalia ed Air France, precisamente dal 2001 quando la compagnia di bandiera italiana sigla un'alleanza con i francesi ed entra a far parte di SkyTeam. Da li' a poco le due societa' danno il via a uno scambio azionario che sembra il primo passo verso il matrimonio. Ma la crisi finanziaria e i frequenti cambi al vertice di Alitalia raffreddano i rapporti con i francesi fino, almeno, al 2006 quando il governo Prodi decide di mettere sul mercato la compagnia. Ecco la cronologia dei rapporti tra le due societa': - 2000: La compagnia olandese Klm rompe unilateralmente l'alleanza con Alitalia che avrebbe dovuto portare a un'integrazione tra le due compagnie. L'azione legale promossa dalla societa' italiana termina due anni piu' tardi, quando l'arbitrato internazionale condanna gli olandesi a pagare una penale di 250 milioni di euro. - 2001: Anno nero per le compagnie aeree mondiali a seguito degli attentati al World Trade Center di New York l'11 settembre. Pochi giorni dopo, il 26 settembre, Alitalia vara il piano di emergenza.
Nello stesso anno la compagnia di bandiera stipula un'alleanza con Air France ed entra a far parte di SkyTeam. - 2002: L'accordo con Air France si allarga prevedendo anche uno scambio azionario tra le due societa' pari al 2% e l'ingresso dei due numeri uno, Francesco Mengozzi e Jean-Cyril Spinetta, nei rispettivi Cda. - 2003: si fanno sempre piu' intense le voci su un'integrazione tra le due compagnie aeree in virtu' anche dello scambio azionario che sembra il primo passo verso la fusione. - 2004: il peggioramento della situazione finanziaria di Alitalia raffredda l'interesse di Air France che si fonde proprio con gli olandesi di Klm che quattro anni prima avevano rotto l'accordo con Alitalia. Nasce cosi' un colosso dei cieli: primo al mondo in termini di fatturato e terzo per numero di passeggeri per chilometro. A febbraio l'artefice dell'alleanza con i francesi, Francesco Mengozzi lascia, gli subentra come amministratore delegato Giuseppe Bonomi che resta in carica solo pochi mesi per lasciare il posto a Giancarlo Cimoli. - 2006: A ottobre, il presidente del Consiglio, Romano Prodi, lancia l'allarme: "Alitalia vive il momento piu' difficile della sua storia". A novembre il numero uno di Air France-Klm, Jean-Cyril Spinetta, annuncia l'avvio di "colloqui esplorativi" per un'alleanza. Il primo dicembre il Consiglio dei ministri decide la cessione della quota di controllo di Alitalia. A fine mese il Tesoro pubblica il bando di gara per la cessione della compagnia: nessun commento da parte di Air France che detiene il 2%. - 2007: A gennaio il presidente di Air France-Klm, Spinetta, da' le dimissioni dal Cda di Alitalia che decade. Il Tesoro indica Berardino Libonati alla presidenza. A febbraio il ministero dell'Economia da' il via libera alla fase due della gara per la privatizzazione della compagnia: cinque i gruppi ammessi, non c'e' Air France. A luglio la gara fallisce, Libonati si dimette e viene nominato presidente, Maurizio Prato che fa partire la trattativa privata. Il Cda di Alitalia a ottobre delibera di verificare l'interesse di sei possibili acquirenti tra cui Air France Klm.
Dopo ritiri ed esclusioni, restano in lizza Air One e la compagnia francese che viene scelta il 21 dicembre del 2007 come partner per la trattativa in esclusiva.