Aeroporto Salerno-Costa D'Amalfi
- Autore Discussione speedbird437
- Data d'inizio
quasi in contemporane anto'...ho apero anche io un 3ad a riguardo.. ma per motivi di "campanile" cancello il mio mess...
Gli stessi problemi di Malpesa....? Ma se' lui ed Albertini sono stati quelli che hanno rallentato lo sviluppo di MXP assime a Bencini (sempre ala Albertini), non vorrei portare rogna ma se uno piu' uno fa' due....
PS. GLi ambientalisti a MXP manco se li vedeva di striscio, semmai s'e' goduto da Lugano un altro effetto naturale e cio'e la neve dimenticandosi che aveva fatto appaltare un'azienda di Bergamo la rimozione dei cumuli di neve con i mezzi impantanati (nella neve) tra bergamo e MXP....[:308]
PS. GLi ambientalisti a MXP manco se li vedeva di striscio, semmai s'e' goduto da Lugano un altro effetto naturale e cio'e la neve dimenticandosi che aveva fatto appaltare un'azienda di Bergamo la rimozione dei cumuli di neve con i mezzi impantanati (nella neve) tra bergamo e MXP....[:308]
Intato, ed è un dato di fatto, da quando è consulente per l'apt i lavori hanno avuto una netta accellerata...sono arrivati i finanziamenti realmente .... insomma un po di movimento l'ha portato...io sono ottimista sta volta
Mi piace il nome...fa tanto Nice cote d'azur...anche se la zona è conosciuta più come costiera amalfitana,comunque vista la notorietà all'estero dell'Amalfi coast la scelta non può che essere azzeccata.
...anche se la zona è conosciuta più come costiera amalfitana,comunque vista la notorietà all'estero dell'Amalfi coast la scelta non può che essere azzeccata.Beh se Fossa dovesse fare come a Milano con Pontecagnano sarebbe proprio sadomasochista, comunque il fatto di aver riportato l'esempio di Albertini piu' che altro conferma molti altarini milanesi e confrontate la situazione di Pontecagnano con MXP (il che non sta' ne in cielo e ne in terra) dimostra come gli roda ora cio' che sta' facendo Bonomi su MXP.
Su Pontecagnano si deve decidere se svilupparlo quale futuro scalo di Napoli dato che si e' in ritardo.
e intanto... si litiga ancora:
EMANUELA ANFUSO Pontecagnano Faiano. La vicenda del nome dell'aeroporto di Pontecagnano approderà lunedì prossimo, 9 luglio, in consiglio provinciale. Il consigliere di palazzo Sant'Agostino Vincenzo Botta dei Verdi presenterà una interrogazione urgente «mirata a riconoscere alla sola comunità dei Picentini, e non ad altri, la prerogativa di decidere la denominazione dello scalo aeroportuale di Pontecagnano Faiano». Il partito di Pecoraro Scanio appoggia in pieno le polemiche di questi giorni dopo l'annuncio dell'ex presidente di Confiundustria Giorgio Fossa: «L'aeroporto di Pontecagnano si chiamerà Salerno- Costa D'Amalfi». Parole che hanno scatenato un mare di critiche, specie negli ambienti politici della città picentina. Dopo gli interventi del consigliere regionale della Margherita Ernesto Sica e del deputato Udeur Paolo Del Mese, anche i Verdi sono scesi in campo. Il partito del Sole che ride avanza anche una proposta. ». A tale scopo i Verdi chiamano a raccolta i sindaci dei comuni di Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Acerno, Castiglione del Genovesi, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali ed Olevano sul Tusciano. Lanciano un appello al commissario prefettizio del comune di Pontecagnano Faiano. «Sarebbe opportuna una sua immediata iniziativa mirata a coinvolgere tutti sindaci ed i rappresentanti politici ed istituzionali dei comuni Picentini per produrre una istanza forte e chiara in tale direzione, un forte segnale di chiarimento agli estranei che indebitamente ed arrogantemente vogliono decidere per il nostro territorio», dicono nella chiosa i Verdi. Intanto, il vice presidente del Consorzio aeroporto Mimmo Volpe prova a fare chiarezza. «Per legge sono i comuni sui quali sorge l'aeroporto a doversi esprimere sul nome (in questo caso Pontecagnano e Bellizzi) con decisione definitiva del ministero. Credo sia utile evitare polemiche e strumentalizzazioni inutili. Se vogliamo rifarci alla storia, allora dobbiamo anche dire che lo scalo sorse in località Corvinia su territorio del comune di Montecorvino Rovella. Basta con gli eccessi di campanilismo visto che siamo in Europa. Si sceglierà il nome più appropriato in grado di attrarre l'attenzione dei turisti». Intanto, cittadini e politici potrebbero scendere addirittura in piazza per difendere l'identità ed il territorio di Pontecagnano Faiano.
EMANUELA ANFUSO Pontecagnano Faiano. La vicenda del nome dell'aeroporto di Pontecagnano approderà lunedì prossimo, 9 luglio, in consiglio provinciale. Il consigliere di palazzo Sant'Agostino Vincenzo Botta dei Verdi presenterà una interrogazione urgente «mirata a riconoscere alla sola comunità dei Picentini, e non ad altri, la prerogativa di decidere la denominazione dello scalo aeroportuale di Pontecagnano Faiano». Il partito di Pecoraro Scanio appoggia in pieno le polemiche di questi giorni dopo l'annuncio dell'ex presidente di Confiundustria Giorgio Fossa: «L'aeroporto di Pontecagnano si chiamerà Salerno- Costa D'Amalfi». Parole che hanno scatenato un mare di critiche, specie negli ambienti politici della città picentina. Dopo gli interventi del consigliere regionale della Margherita Ernesto Sica e del deputato Udeur Paolo Del Mese, anche i Verdi sono scesi in campo. Il partito del Sole che ride avanza anche una proposta. ». A tale scopo i Verdi chiamano a raccolta i sindaci dei comuni di Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Acerno, Castiglione del Genovesi, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali ed Olevano sul Tusciano. Lanciano un appello al commissario prefettizio del comune di Pontecagnano Faiano. «Sarebbe opportuna una sua immediata iniziativa mirata a coinvolgere tutti sindaci ed i rappresentanti politici ed istituzionali dei comuni Picentini per produrre una istanza forte e chiara in tale direzione, un forte segnale di chiarimento agli estranei che indebitamente ed arrogantemente vogliono decidere per il nostro territorio», dicono nella chiosa i Verdi. Intanto, il vice presidente del Consorzio aeroporto Mimmo Volpe prova a fare chiarezza. «Per legge sono i comuni sui quali sorge l'aeroporto a doversi esprimere sul nome (in questo caso Pontecagnano e Bellizzi) con decisione definitiva del ministero. Credo sia utile evitare polemiche e strumentalizzazioni inutili. Se vogliamo rifarci alla storia, allora dobbiamo anche dire che lo scalo sorse in località Corvinia su territorio del comune di Montecorvino Rovella. Basta con gli eccessi di campanilismo visto che siamo in Europa. Si sceglierà il nome più appropriato in grado di attrarre l'attenzione dei turisti». Intanto, cittadini e politici potrebbero scendere addirittura in piazza per difendere l'identità ed il territorio di Pontecagnano Faiano.