Aeroporto di Trapani, Airgest: 20 milioni di euro per Ryanair ecco le rotte richieste


Aah grandissimi. Finalmente si è arrivati nuovamente alla parola "jumbo", che tante Fantasie evoca nella mente dei lettori.
Interessante quell' "almeno" 4/5km.

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Aah grandissimi. Finalmente si è arrivati nuovamente alla parola "jumbo", che tante Fantasie evoca nella mente dei lettori.
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Più che sufficienti per un bel volo diretto ENN - PER col 787-9 di Qantas.
P.S. è credibile il codice IATA?
 
Aeroporto di Trapani a caccia di nuove rotte. Trattative con 31 compagnie

Dopo i bandi pubblici andati quasi deserti il Comune di Marsala fa partire l'iter di procedura negoziata per aggiudicare il resto delle tratte per 22 destinazioni

Due bandi pubblici che hanno avuto risultati deludenti, il primo andato quasi deserto, il secondo con quattro contendenti ma non tutti all'altezza delle aspettive. Così adesso per salvare l'aeroporto di Trapani Birgi si tenta l'ultima carta, quella della trattativa diretta con una serie di compagnie che potrebbe forse riuscire a riportare le "big" del settore a manifestare un qualche interesse almeno per alcune delle rotte rimaste non assegnate.

Il Comune di Marsala, ente capofila tra quelli della provincia di Trapani firmatari dell'accordo di collaborazione per lo sviluppo dell'aeroporto "Vincenzo Florio" di Birgi, ha così avviato la "procedura negoziata" per affidare i "servizi di promozione turistica" (voli da e per varie città italiane e straniere) non assegnati nella gara d'appalto per mancanza di offerte da parte di compagnie aeree. I "lotti" assegnati con la gara sono stati soltanto tre. Quelli relativi ai voli già garantiti da tempo da e per Roma Fiumicino e Milano Linate dall'Alitalia e Torino da Blue Air.

I "lotti" ancora da assegnare sono 22 e riguardano sia regioni italiane (Sardegna, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Veneto e Friuli Venezia-Giulia) che Paesi esteri (Francia, Polonia, Belgio, Germania, Malta, Olanda, Slovacchia, Spagna, Repubblica Ceca, Regno Unito e Scandinavia). Dopo il primo bando queste rotte dovevano essere assegnate con una nuova gara alla quale hanno risposto solo tre compagnie aere e un network di aziende di comunicazione: Tele 200o di Urbino. FRa i vettori le piccole TopJets World Wide di Brescia che aveva già incontrato i sindaci e gli operatori economici del Trapanese mesi fa e TayaranJet della Bulgaria. Con loro la robusta compagnia di bandiera Air Malta.

Ma evidentemente, anche con Air Malta, qualcosa non ha funzionato e così si riparte con la procedura negoziata. "Sono 31 - si legge in una nota del Comune di Marsala - gli operatori economici invitati a partecipare alla procedura negoziata per l'affidamento triennale dei servizi di promozione turistica". Il Comune di Marsala sarà la stazione appaltante responsabile della procedura negoziata per l'importo complessivo di oltre 11 milioni e 100 mila euro, totalmente finanziato dalla Regione Siciliana. Il 7 giugno è il termine finale per la presentazione delle offerte. Con Marsala, all'accordo di collaborazione hanno aderito anche i Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Campobello, Custonaci, Castellammare, Favignana, Paceco, Salemi e Valderice.

https://palermo.repubblica.it/crona..._rotte_trattative_con_31_compagnie-225866846/
 
Castelvetrano, delegazione cinese interessata al vecchio aeroporto

trapani.gds.it


Il sindaco di Castelvetrano, la sua Giunta e i neo consiglieri hanno incontrato nell'aula consiliare una delegazione di cinesi arrivati in Italia e anche a Castelvetrano, perché interessati a studiare un'idea progettuale sulla riqualificazione dell'ex aeroporto militare per farlo diventare un piccolo scalo turistico commerciale.
Una visita veloce sul sito poi l'incontro con l'amministrazione e l'interesse anche per uno scambio culturale. Protagonista dell'incontro Antonino Giaramita, storico presidente del «Libero Comitato Pro Aeroporto di Castelvetrano», ed ex candidato sindaco nelle scorse amministrative che ha portato a Castelvetrano il Vice Sindaco della città metropolitana di Siping . Zhang Jun, laureato presso l'Università di Nankai in economia internazionale, con al seguito nove funzionari.

Questa visita del vice sindaco Zhang Jun al sindaco di Castelvetrano , si spera possa essere foriero di fruttuosa cooperazione tra Siping e Castelvetrano, proporzionalmente anche alle capacità relazionali della Giunta, del Consiglio Comunale e degli imprenditori castelvetranesi. Tra il Comitato «Pro aeroporto di Castelvetrano», il Comune di Castelvetrano e la città di Siping è allo studio riferisce Antonino Giaramita:«un patto di amicizia promozionale e commerciale tendente a valorizzare le reciproche qualità economiche e professionali con l'obiettivo dello sviluppo imprenditoriale tra i due territori al fine di creare posti di lavoro sviluppando imprese e commercio», così come racconta Elio Indelicato sulle pagine del Giornale di Sicilia oggi in edicola.
© Riproduzione riservata
 
Castelvetrano, delegazione cinese interessata al vecchio aeroporto

trapani.gds.it


Il sindaco di Castelvetrano, la sua Giunta e i neo consiglieri hanno incontrato nell'aula consiliare una delegazione di cinesi arrivati in Italia e anche a Castelvetrano, perché interessati a studiare un'idea progettuale sulla riqualificazione dell'ex aeroporto militare per farlo diventare un piccolo scalo turistico commerciale.
Una visita veloce sul sito poi l'incontro con l'amministrazione e l'interesse anche per uno scambio culturale. Protagonista dell'incontro Antonino Giaramita, storico presidente del «Libero Comitato Pro Aeroporto di Castelvetrano», ed ex candidato sindaco nelle scorse amministrative che ha portato a Castelvetrano il Vice Sindaco della città metropolitana di Siping . Zhang Jun, laureato presso l'Università di Nankai in economia internazionale, con al seguito nove funzionari.

Questa visita del vice sindaco Zhang Jun al sindaco di Castelvetrano , si spera possa essere foriero di fruttuosa cooperazione tra Siping e Castelvetrano, proporzionalmente anche alle capacità relazionali della Giunta, del Consiglio Comunale e degli imprenditori castelvetranesi. Tra il Comitato «Pro aeroporto di Castelvetrano», il Comune di Castelvetrano e la città di Siping è allo studio riferisce Antonino Giaramita:«un patto di amicizia promozionale e commerciale tendente a valorizzare le reciproche qualità economiche e professionali con l'obiettivo dello sviluppo imprenditoriale tra i due territori al fine di creare posti di lavoro sviluppando imprese e commercio», così come racconta Elio Indelicato sulle pagine del Giornale di Sicilia oggi in edicola.
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saranno gli stessi che nel 2009 e 2011 avevano in progetto un mega super aeroporto a Catenanuova (Enna) ?
 
Scusate il cinismo...

Una volta erano gli americani, poi gli emiri, poi i russi, ora i cinesi... non dico altro
 
Scusate il cinismo...

Una volta erano gli americani, poi gli emiri, poi i russi, ora i cinesi... non dico altro
 
Aggiungiamo che PMO, dista circa 80 chilometri da Birgi... e con la sua pista intercontinentale non ospita più voli long haul da quando IG ha chiuso la rotta per JFK.
Lasciando da parte le boiate circa collegamenti di linea con la Cina, che puntualmente cicciano fuori, sarebbe abbastanza auspicabile intercettare rotte per città della East Coast USA, piuttosto che per il Canada o gli Emirati. E' un peccato che nulla ci sia, ma verosimilmente deriva dalla mancanza di interesse da parte dei vettori.

Tutto il resto è fuffa...
 
Aggiungiamo che PMO, dista circa 80 chilometri da Birgi... e con la sua pista intercontinentale non ospita più voli long haul da quando IG ha chiuso la rotta per JFK.
Lasciando da parte le boiate circa collegamenti di linea con la Cina, che puntualmente cicciano fuori, sarebbe abbastanza auspicabile intercettare rotte per città della East Coast USA, piuttosto che per il Canada o gli Emirati. E' un peccato che nulla ci sia, ma verosimilmente deriva dalla mancanza di interesse da parte dei vettori.

Tutto il resto è fuffa...

se nessuna compagnia aerea è interessata ad operare rotte intercontinentali da Palermo un motivo ci sarà: zero (o quasi) traffico e zero profitti. Quindi è inutile fantasticare rotte che nessuno mai aprirebbe da Palermo
 
NESSUNO HA PRESENTATO OFFERTE PER LE TRATTE DA BIRGI

Non ha sortito effetto la nuova iniziativa per attribuire i rimanenti 22 lotti che non erano stati assegnati in occasione dell'aggiudicazione degli altri tre lotti dei servizi di promozione turistica affidati alla compagnia Alitalia per Lazio, Lombardia e Campania e alla Blue Air per il Piemonte.
Alla procedura scelta con la pubblicazione dei bandi non ha partecipato nessuna Compagnia.
“Sono profondamente rammaricato per quanto è successo – sottolinea il Sindaco Alberto Di Girolamo. Mi sono già sentito con i funzionari regionali e con l’Airgest e nei prossimi giorni vedremo in che modo agire considerato che l‘Aeroporto di Birgi deve essere rilanciato a sostegno dell’economia del nostro territorio”.
All’assegnazione tramite bandi si era giunti dopo una serie di incontri tra l'assessorato regionale al Turismo, l'Airgest e i Comuni interessati per decidere la strategia più idonea per giungere all'assegnazione dei rimanenti 22 lotti.
È stato il comune di Marsala - ente capofila tra quelli dell'Accordo di collaborazione per lo sviluppo della vicina aerostazione «Vincenzo Florio» - a formalizzare la procedura con un atto del dirigente del Comune, settore Commercio ed Attività Produttive, Giuseppe Fazio, finalizzato a ricercare Compagnie cui assegnare le 22 tratte nazionali ed europee.

Fonte: http://tiny.cc/seoz7y
 
NESSUNO HA PRESENTATO OFFERTE PER LE TRATTE DA BIRGI
Perché il core business di low cost e compagnie major è tutto su PMO... I 'cucini' trapanesi ci mettano una pietra sopra. Si cominci, piuttosto, ad investire seriamente su collegamenti stradali e ferroviari degni. :cool:
 
Difficile non essere d'accordo con vari punti illustrati in questa lettera.

"Aeroporto di Trapani Marsala: in scena i teatranti"

Ho letto il vostro articolo su Birgi dove si legge ''..quello da fare subito, hanno detto dalla Regione, è fare delle campagne pubblicitarie sul territorio della provincia di Trapani..'' Penso si volesse dire....... per il territorio...''.

Tanto mi spinge a ripetere alcune riflessioni/indicazioni. Il ''movimentismo '' sull'aeroporto Florio, finora, è stato fine a se stesso. La ricetta esiste da sempre ma è convenuto ignorarne l'esistenza o l'ignoranza regna sovrana..

La premessa.

1) Quanto è costato mantenere lo stipendificio Airgest? Ha supera il vantaggio prodotto per l'economia privata territoriale. Pertanto un'operazione tutta a perdere. E ci son i tuttologi che parlano di PIL.

2) Il Florio doveva esser attivato solo se avesse svolto un ruolo satellitare del Falcone&Borsellino, ma la sciatteria di un'incapace classe politica lo ha impedito.

3) L'attività dell'aeroporto di Birgi è stata sempre vissuta come un atto dovuto, senza alcun apporto o sostegno dell'economia territoriale. In sintesi: facciamo le barricate ma con i mobili altrui (denaro pubblico) senza rendersi conto che i mobili erano anche i nostri.

4) Il turista viene a Trapani, a Marsala prevalentemente per il mare ma lo trova puzzolente, repellente, disorganizzato. Il turista scopre le beltà solo quando si trova in loco. Nessuno gli ha mai raccontato quanti tesori culturali abbiamo. Nessuno Lo ha invogliato con un'informazione rivolta a un target mirato.

5) Le amministrazioni locali non hanno fatto nulla per coccolare, invogliare, attrarre, fidelizzare chi cerca svago, relax, pulizia, buoni servizi. A tanto si somma la politica devastante di molti ristoratori, albergatori, di noi tutti. Non son i fuochi di artificio che attraggono, sono i disservizi che allontanano.

Cosa fare, subito:

-Lavorare, in pace e senza spocchia, per la sinergia con il Comune di Palermo e la Regione;

-Concretizzare la proposta Musumeci relativa ad un bando che riduca le tratte e implementi l'interesse a partecipare. Per inciso questo povero Musumeci può approvare o meno una proposta seria, concreta e non farfallona che provenga dal territorio: mai fatta;

-Costruire e programmare una campagna informativa del territorio, sostenuta sia dagli enti locali che dalla Regione. Tanto rivolgendosi direttamente a veri esperti e non a botteghe di cuffariano successo. Trattare direttamente con i media, senza lasciar per strada il 40% di diritti di agenzia;

-La pubblicità va fatta nell'Italia centro settentrionale e in Inghilterra, Francia, Germania , ma si partirebbe male se si pensasse di promuovere il territorio su piccoli mezzi locali buoni a attirare i nubioti, i valdericini, gli abitanti di Strasatti o Macari;

-Attivare - co-sharing ATM e Alivision- frequenti collegamenti Trapani territorio e Punta Raisi , magari con la possibilità del check in sul bus.( Tanto fin quando qualche illuminato amministratore metterà mano alla metropolitana di superfice che colleghi Trapani, Alcamo e Punta Raisi Palermo);

-Sono ipotesi di semplice e veloce progettazione e attuazione ma quando il Turista ritornerà ,questo territorio cosa offrirà ? Immondizia persino nelle vie principali, mare puzzolente, bar che dalle 14 alle 16,30 chiudono, teppistelli che si son impossessati delle città?

I problemi vanno affrontati e risolti senza truffare i cittadini. La trasparenza e la legalità son elementi costitutivi del vivere civile ma richiamarli sempre....(excusatio non petita .....).

Ci vuole il coraggio, umiltà, intelligenza, cultura , preparazione, trasparenza degli amministratori che,invece, sono bravi a fare le checche e battibeccare con quanti dovrebbero darci una mano d aiuto (Musumeci, Orlando, Santangelo) o a coprire la loro ignoranza ed incapacità globale. Tanto indispone. Indigna.

Tranchida e Di Girolamo? Vien da ridere. Hanno una impostazione e ''cultura'' paesane. Vogliamo, nel nostro territorio, anche la zia Ciccina, ma non basta.

Peppe Bologna
https://www.tp24.it/2019/07/03/lettere-e-opinioni/aeroporto-trapani-marsala-scena-teatranti/136714


 
Aeroporto Trapani, Regione Sicilia: ok a norma su nuove tratte

Roma, 30 lug. (askanews) – L’Airgest potrà offrire incentivi alle compagnie aeree, nel rispetto delle disposizioni comunitarie, per avviare nuove rotte – da e per Birgi – in modo da promuovere, tra l’altro, lo sviluppo dell’area svantaggiata del Trapanese.
L’Assemblea regionale siciliana ha, infatti, approvato un emendamento presentato dal governo Musumeci, che consentirà alla società di gestione dello scalo trapanese di utilizzare il cosiddetto ‘Meo test’, così come già fanno altre aziende che si trovano in analoga condizione.
“Ovviamente ogni incentivo concesso dovrà essere preventivamente supportato da un adeguato Piano di investimenti che dimostri – con il parere favorevole della Commissione europea – la remunerabilità dello stesso”.
 
Aeroporto di Trapani, si dimette il presidente di Airgest

L’avvocato Paolo Angius ha lasciato l'incarico per sopraggiunti impegni professionali

PALERMO - L’avvocato Paolo Angius ha rassegnato nel pomeriggio, nel corso di un incontro a Palazzo d’Orleans con il governatore Nello Musumeci, le dimissioni dall’incarico di presidente di Airgest, la società di gestione dello scalo aeroportuale di Birgi.

«Prendo atto - evidenzia il presidente della Regione - della decisione adottata dall’avvocato Angius, a seguito di sopraggiunti impegni professionali. Desidero ringraziarlo per avere continuato a guidare la società con impegno e passione, anche in un periodo di grandi difficoltà dello scalo trapanese, a seguito della grave crisi che ha colpito l’aeroporto a causa di scelte gestionali e politiche assai discutibili del passato. Sarà compito della nuova governance di Airgest mettere in campo gli strumenti voluti dal socio Regione per tentare di far decollare definitivamente l’aeroporto, a quattro anni dall’inizio del calvario. Da tempo lavoriamo alla salvezza dello scalo: un obiettivo al quale tutti, dall’Unione europea agli enti locali, devono collaborare. Siamo sulla buona strada».

https://www.lasicilia.it/news/trapa...pani-si-dimette-il-presidente-di-airgest.html