1.Conversione dei debiti in azioni dei principali creditori (piano sul quale sta già lavorando carim)
2.Concordato con default controllato sul resto dei creditori (%le rimborso sul 20%)
3.Azzeramento del cda
4.Arrivo di un partner industriale che si prenda tutta la baracca
5.Riconsiderazione delle policies a livello nazionale ma prima di tutto regionale perche non è possibile che la regione finanzi di tutto senza destinare una quota che sarebbe residuale ma nel contesto di rimini significativa al trasporto aereo. Non è possibile vedere finanziamenti al tpl, alle ferrovie regionali, alle società pubbliche specializzate ferroviarie, ai contributi all'sfm a carico di tutti i contribuenti, ai trasporti marittimi ecc.ecc. e niente agli aeroporti quando sono un traino per un bacino turistico come quello di rimini adesso che si sa già che il 2013 sarà depresso sul mercato interno mentre ancora va bene quello estero.
quoto