Palermo è sempre stata una destinazione di Lumiwings da Forlì, Ego è sempre andata a Catania.
Aeroporto di Forlì, nuovi voli
- Autore Discussione nokair
- Data d'inizio
Palermo è sempre stata una destinazione di Lumiwings da Forlì, Ego è sempre andata a Catania.
Lumiwings saluta a fine settembre e credo che finirà questa avventura mezza disastrosa
sempre che lumiwings non voli per conto di ego come di fatto sta facendo per molte destinazioni oggi. potrebbe avere una logica: visto che con il covid il traffico è ancora scarso meglio ottimizzare con una alleanza tra ego e lumi (ipotizzo, non so nulla sia chiaro. so solo che ego per ora si è fermata solo ad un aereo e copre molte rotte con lumi)
In ginocchio sui ceci, chiedo umilmente perdono.
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Iniziano ad arrivare i primi soldi pubblici, tre milioni di euro da parte della regione
www.forlitoday.it
Tre milioni per le infrastrutture dell'aeroporto: la Regione mette nero su bianco il contributo nelle misure urgenti anti-Covid
E' stato presentato il progetto di legge d'iniziativa della giunta regionale che porta il titolo “Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale”, prossimo ad essere convertito in legge a ottobre
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Va detto che si parla di investimenti infrastrutturali. Non è uno scandalo.Iniziano ad arrivare i primi soldi pubblici, tre milioni di euro da parte della regione
Tre milioni per le infrastrutture dell'aeroporto: la Regione mette nero su bianco il contributo nelle misure urgenti anti-Covid
E' stato presentato il progetto di legge d'iniziativa della giunta regionale che porta il titolo “Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale”, prossimo ad essere convertito in legge a ottobre
una regalia a una società privata che incassa perché forse non vuole investire nemmeno un cent nella "sua" struttura ?
Intanto Lumiwings per la stagione invernale opererà un bisettimanale per Palermo, venerdì/domenica. Non capisco proprio perché ostinarsi ad operare un volo dove a pochi km ci saranno 4 voli giornalieri per la stessa città. Misteri...
I 3 MLN probabilmente servono per sottrarre ai soci l'impegno degli investimenti previsti, liberando risorse per il co-marketing.
La presenza simbolica di qualche volo durante la stagione invernale, serve soprattutto per evitare l'imbarazzo politico di uno scalo operativo solo a Natale, Pasqua, ed in estate.
FRL è una piccola AZ in salsa romagnola, una delle tante disseminate nel paese.
La presenza simbolica di qualche volo durante la stagione invernale, serve soprattutto per evitare l'imbarazzo politico di uno scalo operativo solo a Natale, Pasqua, ed in estate.
FRL è una piccola AZ in salsa romagnola, una delle tante disseminate nel paese.
Non è nemmeno il modo più intelligente di investire 3 MLN di soldi pubblici.
al momento vedo solamente 8 voli settimanali operati da Forlì per la stagione invernale, di questi, sei inizieranno a Dicembre. Come si regge in piedi una struttura del genere con appena un volo al giorno ?
Ultima modifica:
Non sarebbe uno scandalo se avesse senso, ma con tutto l'affetto per gli amici forlivesi 3 mln ad un areoporto che opera un volo al giorno è come buttarli nella tazza e tirare l'acqua
Non c'è proprio paragonare con l'offerta di Bologna dove molte destinazioni nazionali sono offerte anche più volte al giorno. Alla fine dei conti, l'A14 è messa piuttosto bene e anche la linea ferroviaria garantisce un apporto di passeggeri continuo con il servizio regionale, senza considerare che da quando uso il People Mover non tornerei mai e poi mai indietro a prendere il bus. Come si può competere con due voli alla settimana? Direi zero.
ma infatti non può esserci concorrenza e mai ci sarà , a mio modo di vedere o puntano sul cargo/postale, manutenzione , long storage ecct o non so quanto possano durare, poi per le voci che ho menzionato servono delle infrastrutture adeguate, il traffico pax dovrebbe essere solo di contorno. Bologna ha un aeroporto molto più grande e ben avviato da anni, l'ho definito un aeroporto con la A maiuscola e molti più esperti di me mi hanno evidenziato il fatto che ha ancora delle criticità quindi ancora del potenziale da sviluppare, la stessa città data la sua posizione è uno snodo ferroviario e stradale molto importate a anche questo è un fattore importante da tenere in considerazione per il traffico pax da e per il marconi
Peraltro 3M di contributi pubblici, e poi che fai, lasci l'aeroporto senza voli? Ovvio che no, e quindi tireranno altri nM di contributi pubblici per foraggiare le low-cost che sottraggono passeggeri e quote di mercato ad Alitalia, che poi fallisce, e si tira dietro Amex che non onora i companion. Io ci vedo un cortocircuito logico a giustificare queste spese, ma magari qualche aeroporto è più uguale di altri.
Ovviamente la mia è una boutade, ma come diceva il Divo Giulio...
DaV
In realtà gli interventi infrastrutturali la Regione li ha finanziati anche a Bologna, Parma, e Rimini.
Non c'entrano con il co-marketing, c'entrano piuttosto su equilibri di una regione Bologna centrica. Bologna fa incetta di fondi in investimenti per infrastrutture e trasporto pubblico locale e qualcosa deve compensare. Considera inoltre che a Forlì c'è una amministrazione leghista con una componente (non secondaria) che punta apertamente alla divisione della regione in 2.
Comunque a scanso di equivoci il problema è prendere decisione impopolari come chiudere Parma, Forlì e Rimini e puntare solo su Bologna. Questo è possibile investendo in infrastrutture e investimenti sul trasporto per le connessioni dal centro alla periferia ma questo necessita di un forte spostamento di fondi ora allocati a favore del capoluogo verso la periferia.
Perché in Emilia Romagna ci sono ancora 4 aereoporti? Perché non c'è la forza e/o la volontà politica di chiuderne 3 e dirottare i fondi ora usati per Bologna verso la periferia. Le gestioni attuali dei 3 aeroporti per me c'entrano poco, anche perché è legittimo che gli investimenti in infrastrutture pubbliche seppur in gestione siano anche pubblici (Forlì Airport ha fatto importanti investimenti di riqualificazione della struttura). La questione da porsi (ed è l'italia delle mille parrocchie) è se abbia senso fare investimenti su strutture che si potrebbe fare a meno, ma come detto è poi questione di equilibri da mantenere (ad esempio leggevo che la legge elettorale emiliano-romagnola favorisce nell'assegnazione dei consiglieri regionali Bologna e Reggio Emilia e in parte Modena). La questione è più ampia di quello che pensi.
Sarà anche piú ampia ma a me pare semplice: forlí e parma sono due aeroporti che non hanno ragione di esistere da un punto di vista economico, non possono stare in piedi da soli, non hanno un bacino d’utenza sufficientemente grande, nada.
Rimini ancora ancora come stagionale, e poi e poi.
Non si possono avere aeroporti ogni 50km, sarebbe ora di capirlo
Sullo stare in piedi sono questioni delle società di gestione.
Il punto è sulla strategia che si vuole impostare a livello regionale, qui si parla di investimenti sulle strutture che sono pubbliche e che fa il pubblico. SI ha la forza di chiuderli per imposizione per puntare tutto su BLQ? Bologna è disposta a cedere rispetto a una gestione bologna centrica della Regione? Come detto il problema è complesso e deriva da equilibri di vecchia data.