Dato che la funzione cerca del forum produce un buco nella ricerca dei thread di tre anni ho trovato solo questo thread che parlasse dello scalo aquilano.
Ma non era stata Airvallèe ad aggiudicarsi la gestione???
Aeroporto L'Aquila: si cerca il gestore. A settembre il decollo
L'AQUILA. 740 mila euro per la gestione del primo anno. L'Aquila si prepara ad avere il proprio scalo aeroportuale. Cialente: «ruolo decisivo per il nostro rilancio».
E' stato pubblicato sulla Gazzetta europea il 26 maggio, e su quella italiana il 6 giugno, il bando per la gestione dell'aeroporto aquilano di Preturo.
Entro settembre è previsto l'inizio delle attività, hanno annunciato questa mattina il sindaco de L'Aquila, Massimo Cialente e il vice sindaco con delega alla gestione di quello che sarà lo scalo commerciale, Giampaolo Arduini.
L'affidamento della struttura previsto nel bando avrà una durata di 20 anni e Roma e Milano saranno le direttrici previste con una movimentazione stimata di 40 mila passeggeri l'anno.
Insomma, si punta molto in alto.
Con formale dichiarazione del Consiglio Comunale del 21 settembre 2009, l’Aeroporto dei Parchi è stato aperto al traffico commerciale. Una sfida contro il tempo, contro le tante difficoltà riscontrate, nella prospettiva che L’Aquila torni presto a volare anche attraverso l’aeroporto.
Proprio all’indomani del sisma del 6 Aprile 2009 è stato possibile comprendere appieno la portata e le potenzialità di uno scalo divenuto fondamentale durante le prime fasi dei soccorsi, con la presenza a Preturo delle Forze armate, Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Corpo forestale dello Stato, CRI, Servizio sanitario, Esercito ed Aeronautica militare.
«Non è un passo più lungo della gamba», ha assicurato Cialente che sostiene che l'aeroporto «avrà un ruolo decisivo per il turismo e il rilancio economico della città»
I costi annuali di gestione ammonterebbero a 740 mila euro l'anno, decurtati però dei 200 mila euro annuali che il Comune ha deciso di investire nella fase di start-up dei primi tre anni.
«Con questi soldi - ha spiegato Arduini - il Comune garantisce l'apertura dello scalo per due giorni settimanali al traffico commerciale. Certamente - ha proseguito - nel momento in cui ci sarà la classificazione commerciale che noi speriamo di ottenere il prima possibile, potranno partire i voli. Chi lo gestirà - ha assicurato Arduini - troverà tutto pronto».
Anche la certificazione Enac è pronta, ma a detta del vice sindaco può essere assegnata solo quando verra' individuato il nuovo gestore.
I NUMERI DELLO SCALO
L’aeroporto, con una pista lunga 1.400 metri, ha accolto e coordinato 46 delegazioni tra arrivi e partenze occasione del G8 de L'Aquila del luglio 2009. Lo scalo si colloca, ad una altitudine di 671 metri sul livello del mare, in un’area agricola nei pressi della frazione Preturo, ad Ovest della città; si trova a circa 10 km dal centro storico, raggiungibileattraverso la strada SP33 Preturo-Coppito, la S.S. 80 e la nuova bretella via delle Fiamme gialle nei pressi della Caserma della Guardia di Finanza, a pochi chilometri dall’uscita “L’Aquila Ovest” dell’Autostrada A-24.
La costruzione dell’Aeroporto risale al 1968, quando il Comune di L’Aquila diede in concessione il terreno all’Aeroclub dell’Aquila, per dare inizio alla realizzazione della struttura aeroportuale. L'aerostazione ha una superficie di 140 metri quadri, il bar-ristorante 120 mq, il parcheggio auto 1000 mq, hangar, officina e magazzino 2400 mq. L’ampio parcheggio antistante l’aerostazione, è in grado di accogliere sia le auto insosta dei passeggeri che del personale in servizio, per un totale di circa 200 posti ampliabili.
STIME FUTURE
Con l’apertura al traffico di linea la relazione del Comune dell’Aquila, Servizio Opere Pubbliche
Ufficio Sviluppo Sistema Aeroportuale, ipotizza una movimentazione di circa 100 passeggeri al giorno su due direttrici (Milano e Roma), movimentazione raddoppiabile in periodo di alta stagione con voli a domanda, con una prevedibile movimentazione annua di 40.000 passeggeri con circa 750 movimenti ( un movimento = arrivo e partenza) di aeromobili.
I COSTI
Per il 2011 si prevede questa stima dei costi: 653 mila euro per il personale, 87 mila euro per la manutenzione e i mezzi. In totale 740 mila euro così suddivisi: 165 mila euro per il personale dell'aeroporto turistico, 40 mila per il supplemento commerciale (3 ore al giorno), 8 mila euro per i mezzi (ammortamento manutenzione e carburante).
144 mila euro per il personale Torre Afis e 15 mila euro per la manutenzione e l'ammodernamento.
Altri 80 mila euro per la manutenzione radio degli apparati Avl e 30 mila euro per la voce ''maggiorazione per giorni festivi''.
Altri 48 mila euro per personale e mezzi di Rampa, 36 mila euro per il personale della Security e 12 mila euro per ammodernamento e manutenzione apparati di vigilanza.
Alla voce direzione, assistenza passeggeri e biglietteria si devono aggiungere 122 mila euro (dei quali 12 mila euro per ''costi amministrativi''), 40 mila euro per energia elettrica, telefoni, riscaldamento, acqua, manutenzione, imprevisti.
http://www.primadanoi.it/modules/articolo/article.php?storyid=6869&page=1